Stai per comprare una casa da utilizzare come abitazione principale? Con Facile.it confronti i mutui prima casa proposti dalle nostre banche partner, fra i principali istituti di credito operanti sul mercato, e trovi la soluzione migliore per le tue esigenze.
Tra le offerte di mutuo prima casa presenti sul nostro comparatore troverai sia soluzioni a tasso fisso che a tasso variabile. Se richiedi un mutuo prima casa a tasso fisso, la rata rimarrà costante nel tempo, mentre con un mutuo acquisto prima casa a tasso variabile, la rata sarà soggetta a cambiamenti in base alle oscillazioni dei mercati.
Per un passo così importante come l’acquisto di una casa le variabili da considerare sono molte: per questo ti offriamo un servizio di consulenza gratuita per consigliarti nella scelta e agevolarti durante tutti i passaggi con l’istituto di credito.
Con un mutuo acquisto prima casa in genere puoi finanziare fino all'80% del valore dell'immobile, ma tra le nostre proposte troverai anche offerte di mutui al 100% e soluzioni dedicate ai giovani under 36 o all’acquisto di immobili in classe energetica A o B con tassi vantaggiosi.
Per essere considerato prima casa, l'immobile deve necessariamente essere ubicato nel Comune in cui chi contrae il mutuo ha la residenza o ve la trasferisce entro i 18 mesi successivi al rogito; essere l'unico immobile di proprietà del soggetto che richiede il mutuo in quel determinato Comune; essere l'unico immobile di proprietà per cui si beneficia delle agevolazioni; non rientrare nella categoria degli immobili di lusso.
I requisiti per accendere un mutuo per la prima casa sono gli stessi richiesti per qualsiasi tipologia di mutuo, ossia la maggiore età, la cittadinanza italiana e la residenza (o il domicilio fiscale) in Italia.
Se attivi un mutuo specifico per l'acquisto della prima casa pagherai un'imposta sostitutiva pari allo 0,25% e potrai detrarre il 19% sugli interessi passivi e sulle spese accessorie (costi notarili, di perizia e di iscrizione dell'ipoteca).
A prescindere dall'attivazione o meno di un mutuo, se si rispettano i requisiti è possibile accedere ad alcune agevolazioni fiscali previste per la prima casa. Se acquisti da un privato potrai sostenere un'imposta di registro al 2% (anziché al 9%) e imposte ipotecarie e catastali fisse pari a 50 euro. Se, invece, acquisti da un'impresa, sosterrai l'IVA al 4% (invece che al 10%) e imposte di registro, catastali e ipotecarie fisse pari a 200 euro.