Disdetta Wirtek: come disdire il contratto internet casa

Chi non è soddisfatto dell'azienda o ha trovato una proposta commerciale più vantaggiosa, può presentare la disdetta Wirtek e passare a un altro operatore. Prima di agire, però, è bene leggere con grande attenzione le condizioni del contratto sottoscritto con l'azienda marchigiana, in modo da conoscere vincoli e penali, specialmente per il recesso anticipato, se si rientra in questa casistica. Ogni piano ha una durata obbligatoria di 12 mesi e se si conclude prima di tale periodo, bisogna versare la somma di 30 euro più Iva per la disattivazione e vanno restituiti gli sconti ottenuti, pagando la differenza tra il prezzo promozionale e quello di listino. Resta la gratuità contemplata per la legge circa il diritto di ripensamento per la disdetta entro 14 giorni dall'accettazione.

La presentazione della disdetta al contratto implica la regolarità nei pagamenti, ovvero si può effettuare la richiesta soltanto se tutte le fatture sono state saldate. Tale regola vale anche per il cambio di gestore. Se vi sono debiti relativi al contratto in essere, non si possono attivare altre linee. Va tenuto conto che la bolletta di chiusura arriva successivamente al recesso e la relativa somma si può versare al ricevimento, anche dopo l'avvio del nuovo rapporto.

Se il cliente decide di inviare l'istanza di recesso, deve utilizzare la forma scritta, spedendo la comunicazione via posta raccomandata A/R indirizzata a Wirtek s.r.l. - Via A. Merloni, 15 - 62024 Matelica (MC). Se si preferisce, la richiesta può essere trasmessa anche attraverso la posta elettronica certificata: pec@pec.newtec.marche.it. Ci vuole un preavviso di 30 giorni, come previsto dalla legge.

Disdetta Wirtek: come passare ad altro operatore

Gli abbonati della compagnia telefonica hanno la libertà di passare ad altro operatore, provvedendo a presentare la disdetta a Wirtek. Non si può demandare il compito al nuovo gestore, ma bisogna effettuare la comunicazione in autonomia, spedendo la documentazione richiesta all'azienda. La procedura è descritta all'interno delle condizioni generali di contratto.

Il trasferimento della linea avviene senza problemi, ma, siccome è necessario un preavviso di un mese, è opportuno rintracciare l'offerta più adatta e sottoscrivere la proposta commerciale, così da pianificare il passaggio e prepararsi al meglio al cambio del gestore, specialmente in termini di tempistica. Si spedisce la richiesta di recesso con congruo anticipo, possibilmente in una fase successiva all'anno in cui vige l'obbligo di mantenimento in essere del contratto per godere delle speciali condizioni tariffarie applicate.

Bisogna essere sicuri di aver pagato tutte le fatture ricevute dal vecchio operatore e quindi controllare le condizioni contrattuali, così da accertarsi che le eventuali penali siano corrette. In particolare si deve conoscere l'esatto vincolo sulla compensazione degli sconti ottenuti da pagare per la disdetta anticipata. Le spese dell'ultima bolletta contengono varie voci: oltre alle penali e al periodo di abbonamento goduto e non fatturato in precedenza, ci sono le rate rimanenti dei servizi e degli accessori acquistati, la differenza tra i prezzi pieni e gli sconti promozionali ottenuti e il contributo di disattivazione. In base alle specifiche dell'offerta accettata e a quando si chiude il rapporto, gli addebiti variano.

I dispositivi ricevuti in comodato d'uso come il modem e gli eventuali booster per una migliore diffusione del segnale nell'abitazione, devono essere restituiti all'operatore telefonico. Ciò deve avvenire entro 15 giorni dalla disattivazione della linea. La spedizione degli apparati va indirizzata al recapito presente sul contratto o fornito dal personale addetto. Per l'inadempienza a tale obbligo, la compagnia applica una penale, il cui importo varia a seconda dei prodotti utilizzati e dei termini della proposta commerciale attivata. Bisogna, così da avere il tempo necessario per inoltrare il modem a Wirtek, concordare con il nuovo operatore scelto, la coincidenza dell'attivazione della linea con la disattivazione dell'altra. Grazie a questa operazione si può completare il passaggio nella medesima giornata senza interrompere l'uso della connessione a internet o della linea telefonica.

Come effettuare il subentro

Chi vuole solamente cambiare l'intestatario del contratto attivo con Wirtek, non deve inviare la disdetta, ma effettuare il subentro. Non se ne può occupare il nuovo gestore, ma deve farlo il cliente stesso, che può procedere con la voltura senza modificare l'offerta e i servizi collegati.

Per inoltrare la domanda, bisogna compilare l'apposito modulo reperibile sul sito internet ufficiale della compagnia. Tale documento, debitamente compilato con i dati richiesti e il numero di migrazione presente sulle fatture, costituisce il benestare del titolare originario del contratto. Si devono allegare le copie dei documenti di identità dei due soggetti interessati. Se si tratta di un subentro conseguente a un decesso, va trasmesso il certificato di morte.

L'istanza deve essere trasmessa a mezzo posta raccomandata A/R indirizzata a Wirtek s.r.l. - Via A. Merloni, 15 - 62024 Matelica (MC). In alternativa, la richiesta può essere spedita anche attraverso la posta elettronica certificata: pec@pec.newtec.marche.it. La pratica comporta alcune spese, variabili a seconda del caso specifico. Per avere maggiori informazioni sulle procedure e sui relativi costi, così da affrontare l'iter corretto, bisogna rivolgersi agli operatori, contattando il call center tramite il numero verde 800125788. Lo staff illustra i dettagli.