Porta uplink

Con termine Uplink, nella trasmissione dei dati e quindi all'interno del ramo telecomunicazioni, si intende la connessione tra un terminale sito sulla terra ed un satellite geostazionario o multifascia di ultima generazione.

L'espressione porta uplink indica invece, sempre nell'ambito delle telecomunicazioni, una porta capace di trasmettere dati da un pc ad uno switch, un router, un hub o una dorsale, oppure che collega un hub ad un altro hub, mediante cavo cross.

Quando l'uplink port è utilizzato per collegare un hub ad un altro hub è possibile che si presenti come porta BNC, AUI così come una RJ-45: i BNC (Bayonet Neill Concelman) sono i cosiddetti connettori a baionetta, nome che fu assegnato loro dagli inventori Neil e Concelman; l'AUI (Access Unit Interface) è il connettore standard che consente il collegamento all'interfaccia di rete; l'RJ-45, invece, è un connettore a coppie di conduttori incrociati. Il collegamento avviene solitamente mediante trasmissione incrociata in modo che il canale che si occupa di inviare dati si combini a quello che invece, i dati li riceve. In questo caso solitamente fra i due hub si inframmezza uno switch, in modo che avvenga qui la commutazione, e la porta continui ad essere utilizzata anche come porta normale.

Se invece si intende collegare un'uplink port ad uno switch o a un router il cavo crossed è indispensabile: si tratta di un cavo che contiene 4 coppie di cavi di colore incrociato ed alternato, distinguendosi in questo modo dai cavi dritti. La trasmissione su rami incrociati è necessaria per far sì che la trasmissione dei dati e la loro ricezione non collida ma si svolga in maniera corretta.

Oggi, gli switch autosense, ad inversione automatica, rendono superflua tale distinzione, perché dotati di una tecnologia che ricevendo il segnale lo invertono secondo le esigenze.