Un router a forma di Ufo per la connessione internet satellitare

Il 6 gennaio scorso SpaceX ha inviato nello Spazio un gruppo di satelliti nuovi di zecca e, secondo voci di corridoio, è pronta a lanciarne altri 60 ogni due settimane entro la fine del 2020. Per accedere al servizio Internet satellitare di SpaceX bisognerà connettersi con Elon Musk, il particolarissimo device piatto e dotato di antenne, come una navicella spaziale in miniatura.

È lo stesso fondatore di SpaceX a descrivere le peculiarità del modem, definendolo una sorta di piccolo ufo piatto e tondo, munito di motori per autoregolare l’angolo giusto per inquadrare il cielo ed offrire ottime performance di connessione. In realtà il funzionamento di Elon Musk e molto semplice, non lontano da quello di altri modem. Basta collegarlo alla presa elettrica e puntarlo verso il cielo, senza alcuna difficoltà o competenza tecnica.

SpaceX progetta, produce e lancia missili e veicoli spaziali di ultima generazione. La società è stata fondata nel 2002 per rivoluzionare la tecnologia spaziale, con l'obiettivo finale di consentire alle persone di vivere su altri pianeti.

Ha ottenuto l'attenzione in tutto il mondo per una serie di traguardi storici. Fra i più importanti quello ottenuto nel 2012 quando Dragon, veicolo spaziale della compagnia, è diventato la prima navicella utilizzata per scambiare merci di stazione spaziale in stazione spaziale. Nel 2018 invece, SpaceX ha lanciato in orbita Falcon Heavy: il razzo operativo più potente di sempre.

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