Come funziona l'accredito dello stipendio su carta prepagata
14 set 2018 | 2 min di lettura | Pubblicato da Eleonora D.
Le carte prepagate (o ricaricabili), sono strumenti di pagamento che si prestano ad innumerevoli usi. Ideali per effettuare piccoli acquisti online, oppure tramite POS, garantiscono un livello di sicurezza medio-alto grazie a PIN e codici monouso. Fra le più famose rientra la prepagata Postepay, offerta da Poste Italiane, ma le carte prepagate possono essere incluse, anche dalle banche, gratuitamente, nell’apertura di un conto corrente.
Non sono tuttavia legate al conto: i fondi disponibili sono limitati alla ricarica effettuata e detratti direttamente dal portafogli elettronico della carta.
Sulle carte prepagate può anche essere accreditato lo stipendio: ecco come e quanto incide il tipo di carta e la retribuzione da versare.
Innanzitutto, per ricevere lo stipendio su carta prepagata, è necessario che si tratti di una carta conto, cioè di una carta prepagata con IBAN. La carta in sostanza, deve essere in grado di ricevere bonifici in area Sepa ed essere dotata di coordinate bancarie su cui il datore di lavoro possa versare lo stipendio.
Altro fattore da considerare è l’importo della retribuzione. La maggior parte delle carte prepagate infatti, prevede dei limiti. Alcune possono ricevere annualmente qualche migliaia di euro, altre invece, superato il tetto di importo previsto, impediscono al titolare di ricevere ulteriori somme.
Per ottenere una panoramica delle migliori carte conto del momento, abbiamo utilizzato il comparatore carte prepagate di Facile.it.
La carta Hype Start di Banca Sella, aderente al circuito Mastecard, può essere attivata gratuitamente e non prevede il pagamento di alcun canone annuo. Abbinata al conto di moneta elettronica Hype, consente il versamento o l’accredito dello stipendio (o di altre somme) fino a un massimo di 2.500 euro l’anno. I prelievi giornalieri invece, sono ammessi nel limite di 250 euro al giorno. Hype Start prevede prelievi gratuiti agli sportelli automatici in Italia, in Europa e nel Mondo ed è dotata di funzione contact less nel limite di 25 euro a transazione.
In alternativa, sempre Banca Sella, propone Hype Plus, la carta conto aderente al circuito Mastercard con limiti di importo meno stringenti. I titolari di Hype Plus possono versare o far accreditare lo stipendio (o altre somme) fino a un massimo di 50.000 euro l’anno. I prelievi giornalieri invece, sono ammessi nel limite di 1.000 euro al giorno. Anche Hype Plus è abbinata al conto di moneta elettronica Hype. Dotata di funzione contact less nel limite di 25 euro a transazione, consente di prelevare gratuitamente presso gli sportelli automatici di tutta Italia, in Europa e nel Mondo.
Chi richiede carta Hype Start o carta Hype Plus online, tramite Facile.it o tramite il sito ufficiale di Banca Hype, ottiene un ulteriore benefit: utilizzando il codice promozionale GIFT10, riceve 10 euro cash da utilizzare immediatamente.
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