Caldaia a condensazione: ottieni una consulenza gratuita
ti contattiamo gratis
Le caldaie a condensazione rappresentano, ad oggi, una scelta intelligente per il riscaldamento domestico. Ne esistono diverse tipologie e tutte offrono numerosi vantaggi che contribuiscono ad aumentare il comfort e a ridurre i consumi in bolletta. Vediamo nello specifico come funzionano, perché sceglierle, i prezzi e le detrazioni fiscali sfruttabili per acquistarle.
Come funzionano le caldaie a condensazione
Questi dispositivi operano attraverso una tecnologia avanzata che sfrutta al massimo il calore generato durante il processo di combustione. In questa fase i gas di scarico verrebbero, di norma, espulsi nell’atmosfera, tuttavia in una caldaia a condensazione vengono raffreddati generando vapore acqueo che viene condensato in un liquido. Questo processo permette di generare calore e riscaldare nuovamente l’acqua.
Esistono diverse tipologie di caldaie a condensazione tutte progettate per ridurre al minimo la dispersione di calore e quindi abbassare le spese della bolletta.
Una principale distinzione è quella tra:
- caldaie a condensazione a metano, le più diffuse, si possono allacciare alla propria rete di distribuzione;
- caldaie a condensazione a GPL, a differenza delle prime, hanno bisogno di serbatoi di stoccaggio.
Ci sono, poi le caldaie a doppia condensazione in cui il calore, generato dalla condensa, viene recuperato ed utilizzato per la produzione di acqua calda sanitaria.
Installazione e Manutenzione
L'installazione corretta di una caldaia a condensazione è fondamentale per garantire il suo funzionamento ottimale. Le principali tipologie di installazione sono due:
- a muro - per caldaie medio piccole e per non ingombrare il pavimento soprattutto se non si ha molto spazio;
- a basamento - per caldaie grandi con una capacità di riscaldamento maggiore, per ambienti spaziosi.
Oltre al posizionamento corretto, per mantenere la caldaia efficiente, è buona norma effettuare una manutenzione periodica:
- pulire regolarmente i filtri;
- regolare i parametri tecnici per massimizzare le prestazioni;
- verificare le emissioni e controllare le valvole di sicurezza;
- pulire il sistema di scarico.
In genere, tutti questi controlli sono consigliabili una volta all’anno, e sarà direttamente la ditta dalla quale si deciderà di acquistare la caldaia, ad occuparsi in prima persona delle verifiche.
I vantaggi e le differenze con le caldaie tradizionali
Tra le principali differenze tra caldaie a condensazione e caldaie tradizionali non si può non menzionare l’efficienza energetica che nelle prime è maggiore di oltre il 90% rispetto alle seconde.
Le caldaie standard, inoltre, emettono nell’ambiente molte più sostanze inquinanti, ed anche se il loro costo iniziale può risultare più basso, la manutenzione nel tempo è più onerosa.
Infine, una caldaia a condensazione risulta molto più facilmente integrabile con i sistemi di energia rinnovabile.
Fatte queste considerazioni, viene da sé che ci siano innumerevoli vantaggi nella scelta di una caldaia a condensazione. Ricapitoliamo.
- Maggiore efficienza energetica;
- Risparmio sulla bolletta;
- Riduzione delle emissioni inquinanti nell'ambiente;
- Compatibilità con fonti di energia rinnovabile;
- Costante fornitura di calore senza sprechi;
- Investimento più conveniente nel tempo.
Prezzi e incentivi
Ad oggi le caldaie a condensazione sono le uniche disponibili sul mercato, questo ha portato ad un aumento della richiesta di installazione e ad un abbassamento dei prezzi, con l’istituzione di incentivi statali.
L’attuale governo ha approvato l’Ecobonus che prevede una detrazione fiscale tra il 50% ed il 65% per le spese sostenute per la sostituzione di una vecchia caldaia.
In linea di massima, il prezzo per l’acquisto di una moderna caldaia a condensazione si aggira tra i 500€ e i 2000€ a seconda della potenza espressa in kW.