Quando arriverà la tredicesima e come fare per calcolarla
28 nov 2023 | 2 min di lettura | Pubblicato da Marco B.

Le date in cui sarà pagata la tredicesima a lavoratori e pensionati nel mese di dicembre 2023 sono diverse. C'è poi un'ulteriore differenza tra dipendenti statali e del settore privato.
Oggi cerchiamo quindi di fare chiarezza per capire quando arriverà la tredicesima in busta paga e, soprattutto, come possiamo fare per calcolarla.
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Calcolo della tredicesima
Prima di tutto vediamo quale sarà l’importo.
La formula di base è questa: si deve moltiplicare lo stipendio lordo mensile per il numero di mesi in cui si è lavorato (o si è ricevuta la pensione), dividendo poi il risultato per 12.
Tredicesima pensionati
Chi prende pensione, assegno sociale o invalidità civile la riceverà nel primo giorno utilizzabile dalle banche e dalle Poste: l’1 dicembre.
Per tutti gli altri (i vari tipi di dipendenti a seconda del settore) le cose cambiano.
Tredicesima dipendenti privati
Per chi lavora nel settore privato, la data di pagamento varia in base agli accordi frutto della contrattazione collettiva. Di solito, viene erogata entro la vigilia natalizia. Il contratto del commercio prevede però che il datore di lavoro possa anticipare il versamento rispetto a quella data. Mentre ai metalmeccanici la tredicesima arriva solitamente alla vigilia.
Tredicesima dipendenti statali
E i dipendenti statali? Ricevono la tredicesima mensilità in base alle norme previste nell’allegato 1 del decreto legge 350/2001. Le date cambiano a seconda dell'impiego. Per esempio, docenti delle scuole materne ed elementari ricevono il pagamento il 14 dicembre, mentre viene accreditato il 16 dicembre al personale insegnante supplente temporaneo. Chi lavora nelle direzioni provinciali del Tesoro con ruoli a spesa fissa, spetta il 15 dicembre. Tutti gli altri dipendenti pubblici devono attendere il 16 dicembre.
Come è nata
Detto questo, cos’è la tredicesima? È una mensilità retributiva aggiuntiva che viene erogata a tutti i lavoratori dipendenti e ai pensionati nell’ultimo mese dell’anno. In origine era elargizione effettuata volontariamente dal datore di lavoro in vista delle festività natalizie. Oggi è garantita da tutti i contratti collettivi nazionali di lavoro (CCNL) italiani.
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