Paniere Istat: la pandemia fa entrare nuovi prodotti

Dal gas agli occhiali per presbiti

Fra i consumi consolidati, entrano, tra l'altro, il pane fatto con farine diverse da quella di grano, il gas di città e quello naturale (sul mercato libero), gli occhiali da lettura (quelli per presbiti) senza prescrizione, le mazzancolle, i sostituti artificiali dello zucchero, i jeans da donna, i pantaloni corti da bambino e il trasportino per animali. Escono invece prodotti ormai comprati poco, come il compact disk e l'hoverboard.

Le scelte d'acquisto

Le novità del 2022, riferisce l'Istat, riflettono la costante evoluzione dei comportamenti di spesa delle famiglie ma anche l'impatto di eventi, come la pandemia tuttora in corso, che condizionano le scelte d'acquisto e la struttura della spesa per consumi.

1.772 prodotti elementari

Quanti prodotti ci sono nel paniere, utilizzato per il calcolo degli indici NIC (per l'intera collettività nazionale) e FOI (per le famiglie di operai e impiegati)? Ben 1.772 elementari (1.731 nel 2021), raggruppati in 1.031 prodotti complessi, a loro volta raccolti in 422 aggregati. Per il calcolo dell'indice IPCA (armonizzato a livello europeo) il paniere comprende 1.792 prodotti elementari (1.751 nel 2021), raggruppati in 1.050 prodotti e 426 aggregati.

Le varie quotazioni

Nel comunicato dell'Istat, si legge che sono circa 30 milioni le quotazioni di prezzo (scanner data) provenienti ogni mese dalla grande distribuzione organizzata (GDO), utilizzate nel 2022 per stimare l’inflazione; 392.000 sono raccolte sul territorio dagli uffici comunali di statistica, oltre 100.000 dall’Istat direttamente o tramite fornitori di dati; più di 68.000 le quotazioni provenienti dalla base dati dei prezzi dei carburanti del Ministero dello Sviluppo economico.

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