Serve assistenza?02 55 55 5

Pensioni: come cambieranno l'accesso e i requisti nel 2023

5 gen 2023 | 4 min di lettura | Pubblicato da Marco B.

conti news pensioni come cambieranno l accesso e i requisti nel 2023

Dall'inizio di Gennaio 2023 cambiano i requisiti di accesso alle varie forme di pensione.

La legge di bilancio li modifica e fa sì che sia meno vantaggiosa l’indicizzazione sul costo della vita degli assegni più alti.

Secondo il Governo, ciò farà calare l’indebitamento netto di 1,3 miliardi di euro nel corso dell'anno prossimo e di circa 2,7 miliardi in media all'anno nel successivo biennio. Scopri di più su Facile.it, leader nel confronto di conti correnti online.

Conti Correnti: trova il più vantaggioso
Conti Correnti: trova il più vantaggioso

I nodi della spesa pensionistica

Il problema di fondo, da quello che sostengono il Governo e la Banca d'Italia è questo: in Italia il rapporto tra la spesa pensionistica e il Prodotto interno lordo (Pil) è molto alto ma non è ancora arrivatoal massimo teorico.

Quindi occorre che le persone più avanti con l'età siano spinte a non andare in pensionetroppo presto (nel 2022 gli over 65 sono il 23,5% della popolazione totale, mentre gli under 14 rappresentano solo il 12,9%).

L'indicizzazione

Inoltre c'è un altro nodo: per quel che riguarda l’indicizzazione - cioè l'aggancio dell'assegno all'indice del costo della vita come garanzia contro la perdita potere d'acquisto - i pensionati possono contare su un paracadute (più o meno efficace, ma comunque esistente) offerto da un meccanismo automatico di compensazione (o perequazione).

Arriva la nuova quota 103

Per governare questa situazione, legata all'età media molto elevata degli italiani, la manovra economica prevede soltanto per il 2023 la cosiddetta quota 103, che sostituisce quota 102 (ha consentito di andare in pensione nel 2022 con almeno 38 anni di anzianità contributiva e 64 di età).

Quota 102, a sua volta, aveva sostituito quota 100 in vigore nel triennio 2019-2021 (permetteva il pensionamento ai lavoratori con almeno 38 anni di contributi e 62 anni anagrafici).

Le varie opportunità

Cosa prevede il cambio di rotta nel 2023? Consente di andare in pensione con:

  • pensione di vecchiaia (sopra i 67 anni d’età con almeno 20 anni di contributi)
  • pensione anticipata (41 anni e 10 mesi di contributi per le donne e un anno in più per gli uomini, senza vincoli anagrafici)
  • quota 103 (almeno 62 anni di età e 41 anni di contributi, con un limite superiore di 5 volte al trattamento minimo previsto dall'Inps fino al momento in cui il soggetto avrà raggiunto i requisiti per la pensione di vecchiaia)

Non è possibile cumulare la pensione legata a quota 103 con redditi da lavoro. Però chi, possedendo i requisiti necessari per questa modalità di pensionamento, decide di continuare a lavorare, può decidere che non vengano versati all’Inps i contributi sociali a suo carico, ricevendo l'importo in busta paga.

Questascelta gli procurerebbe un salario più alto ma anche, successivamente, una pensione inferiore (non cambierebbe nulla continuando a versare, da lavoratore, all'Inps).

L'Ape sociale e Opzione donna

Per quel che riguarda l'Ape sociale (indennità garantita a lavoratori in stato di difficoltà che chiedano di andare in pensione al compimento dei 63 anni) e Opzione donna (fino al 2022 con accesso alla pensione alle lavoratrici con almeno 35 anni di contribuzione e 58 anni di età se dipendenti, 58 se autonome), sono prorogate.

Ridimensionamento per le lavoratrici

Però per Opzione donna è previsto un ridimensionamento, in base a un aumento del requisito anagrafico per tutte: 60 anni di età, ridotti a 59 per le donne con un figlio e a 58 per quelle con almeno due figli.

Inoltre, per le lavoratrici occorre essere almeno in una di queste tre condizioni:

  • assistono da almeno 6 mesi uno stretto congiunto
  • hanno una riduzione della capacità lavorativa superiore o uguale al 74%
  • sono state licenziate o sono dipendenti di imprese per le quali è attivo un tavolo dicrisi aziendale (in questo caso il requisito anagrafico è pari a 58 anni, indipendentemente dal numero di figli)

L'adeguamento al costo della vita

Per i trattamenti pari o inferiori al minimo Inps, oltre all’adeguamento completo al costo della vita, è riconosciuto in via transitoria un aumento dell’1,5% per l’anno 2023 e del 2,7% per l’anno 2024.

Per quel che riguarda l'indicizzazione dell’importo al costo della vita, nel2023 viene abbassata per i trattamenti di importo più elevato:

  • -20% per le pensioni tra 4 e 5 volte sopra la pensione sociale minima (che è pari a 523,83 euro lordi al mese)
  • -45% per quelle superiori a 5 volte
  • -50% tra 6 e 8 volte
  • -60% tra 8 e 10 volte
  • -65% sopra le 10 volte

Disparità di trattamento

Secondo l'economista Franco Di Nicola, la proposta di deindicizzazione delle pensioni non tiene conto del reddito complessivo, ma solo di quello pensionistico.

È una scelta che produce disparità ed è sempre meno giustificata col crescere del numero di pensioni calcolate col metodo contributivo.

Migliori Conti Deposito del mese

Guadagno netto
244,86€

3,50% fino al 31/12/24

Banca
Banca CF+
Prodotto
Deposito Flessibile
Tasso lordo
3,50% fino al 31/12/2024
Imposta di bollo
0,20% annuo sul totale
Apertura
Online
Vincolato
No
Guadagno netto
244,86€
Guadagno netto
446,30€
Banca
Trade Republic
Prodotto
3,25% di interessi
Tasso lordo
3,25%
Imposta di bollo
0,20% annuo sul totale
Apertura
Online
Vincolato
No
  • Interessi corrisposti mensilmente!

Guadagno netto
446,30€
Guadagno netto
413,24€

Tasso lordo 2.6% senza vincoli e senza limiti di tempo + piattaforma di investimento senza commissioni.

Banca
Scalable Capital
Prodotto
PRIME+
Tasso lordo
4% per i primi 4 mesi, poi 2,60%
Imposta di bollo
0,20% annuo sul totale
Apertura
Online
Vincolato
No
Guadagno netto
413,24€
Guadagno netto
256,00€
Banca
BCC Financing
Prodotto
Contoforte
Tasso lordo
2,00%
Imposta di bollo
0,20% annuo sul totale
Apertura
Online
Vincolato
No
Guadagno netto
256,00€
Guadagno netto
223,30€

In promozione fino al 31/12/2024

Banca
Banca Progetto
Prodotto
Conto Progetto
Tasso lordo
4% fino al 31/12/2024
Imposta di bollo
0,20% annuo sul totale
Apertura
Online
Vincolato
No
Guadagno netto
223,30€

*Le tabelle riportano a titolo esemplificativo la struttura del sito. Per tutte le offerte poste in comparazione clicca sul tasto vai e ottieni tutte le informazioni necessarie per valutare la proposta adatta alle tue esigenze

Offerte confrontate

Confronta gratuitamente i conti delle banche operanti in Italia e trova il conto corrente o il conto deposito più vantaggioso.

Ultime notizie Conti

pubblicato il 15 dicembre 2024
I 3 conti corrente zero spese a confronto a dicembre 2024

I 3 conti corrente zero spese a confronto a dicembre 2024

Vuoi risparmiare su apertura e gestione conto corrente, avere bonifici gratuiti e prelievi gratis? Oggi Facile.it ti offre l’opportunità di scoprire quali sono i conti zero spese a dicembre 2024! Dai uno sguardo alle proposte di conto corrente zero spese che abbiamo selezionato per te.
pubblicato il 9 dicembre 2024
I conti deposito liberi e vincolati a confronto a dicembre 2024

I conti deposito liberi e vincolati a confronto a dicembre 2024

Stai cercando il conto deposito ma non sai come trovarlo? Il mercato dei conti deposito è dinamico e offre soluzioni più o meno remunerative, dai conti deposito liberi ai conti deposito vincolati. Facile.it ti spiega come trovare il conto deposito a dicembre 2024.

Guide ai conti

pubblicato il 13 dicembre 2024
Guida completa al trasferimento del conto corrente

Guida completa al trasferimento del conto corrente

Trasferire il conto corrente e i relativi servizi di pagamento può sembrare complesso, ma grazie a una normativa chiara e tutele definite per il consumatore, il processo è diventato più semplice e sicuro.
pubblicato il 15 giugno 2024
Conto Deposito: cos’è e come funziona

Conto Deposito: cos’è e come funziona

Il conto deposito è uno strumento di investimento, che si appoggia a un conto corrente tradizionale e che ti consente di ottenere, sulle somme depositate in Banca e una rendita elevata. Leggi tutto quello che devi sapere.
pubblicato il 17 maggio 2024
Certificati di deposito: cosa sono e come funzionano

Certificati di deposito: cosa sono e come funzionano

I certificati di deposito sono strumenti finanziari che offrono agli investitori la possibilità di depositare una somma di denaro presso una banca per un periodo di tempo prestabilito. Questi strumenti sono considerati sicuri e garantiscono rendimenti stabili.
pubblicato il 15 febbraio 2023
Calcolo ISEE: Come farlo e quando serve

Calcolo ISEE: Come farlo e quando serve

L'ISEE è un calcolo importante da fare per accedere a determinate agevolazioni statali. Per farlo, è possibile recarsi ad un CAF dove gratuitamente si occuperanno di prepararlo.
pubblicato il 13 settembre 2021
Differenze tra reddito e ISEE

Differenze tra reddito e ISEE

Qual è la differenza tra ISEE e la Dichiarazione dei Redditi? Per accedere a bonus e agevolazioni fiscali di ogni tipo, si tratta di informazioni fondamentali.
pubblicato il 25 marzo 2021
Salvadanaio online: cos'è

Salvadanaio online: cos'è

Il salvadanaio online è un modo per accantonare piccole somme di denaro in vista di una spesa futura o di un obiettivo da raggiungere. Ecco dunque cos’è e come funziona il salvadanaio digitale.