Caro carburante: sospeso l’obbligo di esporre il prezzo medio
28 nov 2023 | 3 min di lettura | Pubblicato da Raffaele D.
Il Tar del Lazio è intervenuto a gamba tesa nella querelle sull’obbligo del cartello con il prezzo medio dei carburanti, annullando il decreto 31/03/2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) che definiva le modalità di esposizione del cartello.
Di conseguenza l'obbligo, introdotto per combattere il caro carburante, è stato sospeso.
Scopri tutti i dettagli su Facile.it, leader nel confronto di offerte auto a noleggio lungo termine.
Caro-carburante: cosa prevedeva l’obbligo di esporre il prezzo medio
Come anticipato - dopo la decisione presa dal Tar - l’obbligo introdotto per combattere il caro carburante è stato sospeso, in attesa di conoscere gli esiti del ricorso al Consiglio di Stato.
Com’è noto, l’obbligo riguardava tutti i distributori di carburante in Italia, sia su strada ordinaria che su autostrada, e consisteva nell’esporre a partire dal 1° agosto 2023 un cartello con il prezzo medio dei carburanti, calcolato su base regionale (sulle strade ordinarie) o nazionale (sulle autostrade), accanto ai prezzi effettivamente praticati, assicurandone l’aggiornamento con frequenza giornaliera.
La semantica del provvedimento stava nell’assicurare una maggiore trasparenza dei prezzi dei carburanti, offrendo agli automobilisti uno strumento per confrontare all’istante i prezzi di un singolo distributore con i prezzi medi praticati a livello regionale o nazionale, e valutarne quindi la convenienza.
Perché il Tar ha sospeso l’obbligo
In realtà fin dal principio la misura è piaciuta poco ai benzinai, che tramite i sindacati di categoria l’hanno definita molto onerosa e allo stesso tempo poco efficace, lamentando inoltre l’applicazione di sanzioni sproporzionate per i distributori inadempienti.
Al contrario, il Mimit ha difeso la scelta indicando il cartello dei prezzi medi tra le ragioni dell’abbassamento dei prezzi avvertito nell’ultimo periodo. La questione si è trascinata silenziosamente finché nei giorni scorsi il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio ha accolto il ricorso presentato dalle principali sigle sindacali dei benzinai, annullando il decreto attuativo del Mimit.
Occorre però fare una precisazione importante: il Tar non ha annullato l’obbligo (introdotto dal decreto-legge n. 5/2023 poi convertito con modifiche nella legge n. 23/2023), ma ha annullato il decreto 31/03/2023 del Ministero con le modalità per rispettare l’obbligo.
E lo ha fatto per un vizio di forma, senza entrare nel merito del provvedimento. Questa circostanza ha spinto il Mimit a presentare un immediato appello al Consiglio di Stato per cancellare la decisione del Tar, i cui esiti si conosceranno nelle prossime settimane.
Gli attuali obblighi dei distributori di carburante
Nel frattempo però l’obbligo resta sospeso, con i distributori di carburante che hanno ricevuto l’indicazione, dai rispettivi sindacati, di mantenere il cartello dei prezzi medi ma privo di qualsiasi cifra, cioè vuoto.
Resta invece l’obbligo di comunicare al Mimit tutte le variazioni dei prezzi di vendita al pubblico delle singole tipologie di carburante, rispetto agli ultimi prezzi comunicati.
1.8 HV E-CVT Active
- 100.000 km inclusi
- Full Hybrid
- Automatico
1.0 SCE 49KW EVOLUTION
- 100.000 km inclusi
- Benzina
- Manuale
2019 - 62.063km
- 30.000 km inclusi
- Benzina
- Manuale
1.5 Titanium Business 115cv auto
- 30.000 km inclusi
- Diesel
- Automatico
1.2 MPI 79cv ConnectLine
- 30.000 km inclusi
- Benzina
- Manuale
2021 - 39.953km
- 30.000 km inclusi
- Mild Hybrid
- Manuale
1.0B (72 CV) Active
- 30.000 km inclusi
- Benzina
- Manuale
1.0 FireFly 70cv S&S Hybrid
- 100.000 km inclusi
- Mild Hybrid
- Manuale
1.0 MPI Connectline
- 50.000 km inclusi
- Benzina
- Manuale
Offerte confrontate
Confronta le offerte di noleggio auto a lungo termine su Facile.it e risparmia sulla tua auto a noleggio. Bastano 3 minuti!
Noleggio a Lungo Termine
Confronta le migliori soluzioni
Noleggio lungo termine di Auto Usate
Il massimo risparmio
Ultime Notizie noleggio a lungo termine
- Fiat Panda offerta esclusiva noleggio lungo termine a novembre 2024
- Auto elettriche: secondo Eurostat il 48% di quelle importate arriva dalla Cina
- Le auto elettriche noleggio lungo termine di novembre 2024
- Le auto noleggio lungo termine pronta consegna di novembre 2024
- Le city car noleggio lungo termine di novembre 2024
Guide al noleggio auto
Hyundai i10 2024
Toyota C-HR 2024
Peugeot 208
Renault Captur
Renault Clio 2024
Volkswagen T-Roc 2024
Citroen C3 2024
Cambio automatico o manuale, quali sono le differenze e quale conviene di più
Compagnie noleggio auto
Scopri le informazioni e il parco auto delle migliori compagnie di noleggio.