Bonus TV, aumenta lo sconto: quanto vale ora

Bonus TV, cosa comprende e com’è cambiato

Fra gli incentivi promossi dal Governo con il decreto Aiuti bis troviamo il Bonus TV, pensato per consentire alle famiglie che hanno un televisore di vecchia generazione di acquistarne uno compatibile con il nuovo standard di trasmissione dei dati DVB-T2, ossia Digitale Terrestre 2.

Il decreto ha aumentato il valore del bonus da 30 a 50 euro ed è disponibile per le famiglie che hanno un Isee inferiore a 20.000 euro.

Come si riceve?

Per ricevere il Bonus, utilizzabile sotto forma di sconto per l’acquisto di un nuovo televisore o di un decoder di ultima generazione, è necessario presentare in negozio un modulo con la domanda, il codice fiscale, l’Isee. Ogni famiglia ha diritto ad utilizzare l’incentivo una sola volta.

Il Bonus Rottamazione TV invece non prevede nessun limite di Isee, è erogato come sconto del 20% del prezzo d’acquisto per un nuovo televisore fino a un massimo di 100 euro. Anche in questo caso, ogni famiglia ha diritto ad utilizzare il Bonus una sola volta, inoltre è necessario rottamare un apparecchio acquistato prima del 22 Dicembre 2018.

Tramite Poste Italiane, i cittadini con più di 70 anni e con una pensione annuale inferiore a 20.000 euro, riceveranno un decoder del valore di 30 euro direttamente presso la loro abitazione.

Devo cambiare televisione?

Ma come facciamo a capire se il nostro televisore è compatibile con il nuovo standard DVB-T2?

Ci sono diverse opzioni:

• verificare se sulla scheda tecnica o sul libretto di istruzioni è presente la dicitura DVB-T2
• sintonizzarci sul canale 100, ossia il canale di test Rai, oppure sul 200, quello di Mediaset, e vedere se appare la scritta Test HEVC Main10: in questo caso il televisore è compatibile, se al contrario appare solo uno schermo nero è necessario fare la risintonizzazione. Se lo schermo resta nero, allora l’apparecchio non è abilitato