Anonimometro: il nuovo strumento del Fisco per combattere l'evasione

Algoritmi fiscali

Come anticipato, dopo i dubbi sorti sull'utilizzo del redditometro, è stato introdotto un nuovo strumento antievasione: l'anonimometro. Si tratta di un sistema basato su algoritmi che analizzano i dati finanziari dei contribuenti per individuare potenziali casi di irregolarità.

Parzialmente è già stato usato nel 2023, utilizza i dati dell'Anagrafe dei conti correnti, grande archivio digitale che contiene informazioni su ogni singolo conto corrente in Italia.

Tutela della privacy

I dati analizzati includono estratti conto, movimentazioni in entrata e in uscita e qualsiasi altro rapporto che i cittadini hanno con la propria banca. Per garantire la privacy dei contribuenti, i dati vengono trattati in maniera anonima e sostituiti con codici fittizi.

Solo in caso di anomalie, si fa emergere l'identità del correntista e si avviano vari accertamenti fiscali mirati.

Obiettivo: 2,8 miliardi di euro

L'obiettivo dell'anonimometro è di incassare 2,8 miliardi di euro in più dalla lotta all'evasione fiscale. Lo strumento, che ha ricevuto il via libera dal Garante della Privacy, monitora:

• prelievi e versamenti
• accessi alle cassette di sicurezza
• apertura e chiusura di rapporti
• numero di conti correnti
• altre tipologie di rapporti finanziari

Il cittadino potrà tutelarsi

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato: "Le incongruenze oggettive e concrete che connotano la posizione fiscale di un contribuente, emerse nell’ambito delle analisi svolte, saranno oggetto di successivi approfondimenti a cura delle strutture locali preposte ai controlli, le quali garantiranno in ogni caso il pieno rispetto del principio del contraddittorio".