Come migliorare il merito creditizio
26 ott 2021 | 2 min di lettura | Pubblicato da Salvatore B.
Il merito creditizio o credit score è una delle misure più importanti della salute finanziaria del consumatore poiché fornisce agli istituti di credito e agli emittenti di carte di credito un colpo d'occhio su quanto responsabilmente si usa il credito.
Un punteggio più alto renderà più facile ottenere nuovi prestiti o linee di credito o tassi di interesse più bassi.
Per migliorare il proprio merito di credito, un consumatore può svolgere una serie di semplici azioni. Innanzitutto, impegnarsi a pagare in tempo almeno il saldo minimo dovuto della carta di credito e mantenere basso il ricorso complessivo al fido disponibile.
Un ulteriore aiuto può consistere nel non chiudere i vecchi conti delle carte di credito e non richiederne troppi nuovi.
I fattori che contribuiscono a un merito di credito più alto includono una storia di pagamenti puntuali, saldi bassi sulle carte di credito, un mix di carte di credito e prestiti diversi, conti di credito più vecchi e richieste minime di nuovo credito. Pagamenti in ritardo o mancati, saldi elevati delle carte di credito, sentenze di riscossione coatta, protesti e decreti ingiuntivi sono i principali detrattori del credit score.
Gli istituti di credito di solito ricorrono a cinque criteri per valutare la solidità finanziaria del potenziale cliente:
- storia dei pagamenti;
- utilizzo del credito;
- età dei conti di credito;
- mix di credito;
- nuove richieste di credito.
Gli emittenti di credito, oltre a ricorrere a tali criteri, valutano anche la situazione patrimoniale e reddituale del potenziale cliente.
La storia dei pagamenti potrebbe avere il maggiore impatto sul merito di credito, quindi un modo semplice per migliorarlo consiste nell’evitare a tutti i costi i pagamenti in ritardo impostando un sistema di archiviazione cartaceo o digitale per tenere traccia delle fatture mensili, impostare avvisi di scadenza in modo da sapere quando una fattura sta per arrivare, addebitare i pagamenti delle bollette direttamente dal proprio conto bancario o dalla carta di credito. Questa strategia presuppone che il consumatore paghi il saldo per intero ogni mese per evitare gli interessi.
Usare il 30% o meno del fido disponibile sulla carta di credito può contribuire in maniera rilevante al miglioramento del credit score. A tal proposito, può essere utile impostare degli avvisi o alert quando il saldo della carta di credito aumenta oltre una certa soglia.
Un altro modo per migliorare il credit score può consistere nell’aumentare il fido o limite di credito, sempre però a patto che il saldo non aumenti di pari passo.

Giornalista finanziario che ha lavorato a Londra, Parigi e Milano presso il Gruppo Financial Times, Acuris (in precedenza Mergermarket), Euromoney ed altre testate specialistiche.
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