Proteggere i risparmi dall'inflazione con investimenti e conti deposito

L’Italia fra inflazione e svalutazione del denaro

Già da qualche mese l’inflazione attenta ai risparmi degli italiani. Facile.it ne ha parlato in un articolo che riguarda la cosiddetta inflazione invisibile, ma l’aumento del costo della vita è ormai tangibile.

I rincari su ogni tipo di bene e servizio sono allarmanti e far quadrare il bilancio non è semplice pr le famiglie. In più c’è il problema dei risparmi, del denaro fermo in conto corrente che potrebbe svalutarsi.

A questo proposito, l’emittente televisiva europea CNBC ha elargito consigli su come proteggere il denaro: vediamoli insieme.

La questione conti correnti e conti deposito

É Laith Khalaf, esperto di investimenti, ad aprire il dibatto su conti correnti e conti deposito.

Per tutelare i risparmi nel medio lungo-termine, sconsiglia di tenere molta liquidità sui conti correnti durante l’inflazione. Il denaro finirebbe per svalutarsi con risvolti pesanti sul potere d’acquisto, già attualmente incrinato.

Cosa accadrebbe se lasciassimo tutti i risparmi in conto corrente?

• Si svaluterebbero del -18% nei prossimi 10 anni

E se invece investissimo il denaro?

• Il valore della liquidità degli italiani salirebbe a 2.878,8 miliardi

Il consiglio di Khalaf è di aprire il miglior conto deposito, a zero spese e con tassi di remunerazione elevati. Nella scelta dei conti deposito -spiega l’esperto- bisogna fare attenzione all’apposizione di un vincolo, che preferibilmente non deve essere troppo lungo.

Vincolando i risparmi a pochi anni, cogliendo l’opportunità di guadagno offerta da tassi vantaggiosi, si colgono i frutti del primo investimento e si può optare poi per soluzioni diverse.