Scomparirà per legge il caratteristico odore di auto nuova?

Alcuni marchi si sono già mossi

Alcune case automobilistiche si sono già portate avanti, come ad esempio Fiat, che per le vetture Mild Hybrid 500, 500Y e Panda ha utilizzato dei sedili realizzati con del tessuto ricavato da plastiche recuperate dagli oceani e successivamente riciclate. Anche la Tesla per gli interni delle proprie auto ha utilizzato materiale a basso impatto, realizzando i sedili esclusivamente in pelle sintetica. Tuttavia, nonostante questi cambiamenti, non si è ancora riusciti ad eliminare il tipico odore delle auto nuove che viene percepito quando si entra in un autosalone, e che comunque è destinato a sparire, poiché dovranno essere utilizzati solo materiali che non sprigionino sostanze organiche volatili, in modo da rendere più sana l’aria all’interno dell’abitacolo.

Materiali banditi

Verranno perciò banditi materiali come colle, plastiche e pellami, che provocano l’emissione nell’aria di sostanze tra le quali acetaldeide, acroleina, benzene, etilbenzene, toluene, xilene, formaldeide e stirene, che sprigionano odori che spesso possono provocare allergie. Oltretutto, secondo la società Emissions Analytics, che si occupa di questo genere di test, l’emissione di queste sostanze non va a diminuire col tempo, ma bensì potrebbe anche aumentare con l’esposizione dell’auto a temperature esterne elevate.

Il trend in Asia

In base a un sondaggio condotto dal Ministero del Territorio e delle Infrastrutture e dei Trasporti della Corea del Sud, su 800 acquirenti di nuove auto, il 51,5 per cento ha percepito una sensazione sgradevole dopo l’esposizione agli odori trasmessi dalle autovetture nuove. Questo ha fatto sì che il paese arrivasse a stabilire nell’anno 2007 nuovi standard locali per quanto riguarda i composti organici volatili.

Anche secondo la società di analisi JD Power l’odore di nuovo degli interni è mal sopportato e frequentemente criticato dagli acquirenti, ed in particolar modo dai cinesi, al punto che la Cina ha diffuso nel 2012 delle nuove linee guida per poter valutare la qualità dell’aria all’interno delle auto. Nuove linee guida da parte dell’UNECE (United Nations Economic Commission for Europe) anche per i produttori di auto del Vecchio Continente, che riguarderanno in particolar modo i veicoli per il trasporto fino a 8 passeggeri (classe M1), i quali dovranno necessariamente essere realizzati con materiali inodore.

Tutti questi cambiamenti vedranno i fornitori del settore automotive, costretti ad effettuare test su campioni tessuti, moquette, pelli, per essere sicuri, e poter dimostrare che gli stessi materiali soddisfino i nuovi regolamenti, e che rispettino i limiti anche durante l’utilizzo congiunto.

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