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Diritto di recesso Pay TV

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Le 3 cose da sapere:

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    Cos'è: un diritto fondamentale dei consumatori

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    Cos'è: un diritto fondamentale dei consumatori

  2. 2

    Come funziona: entro 14 giorni è gratuito, dopo a pagamento

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    Come funziona: entro 14 giorni è gratuito, dopo a pagamento

  3. 3

    Scopri come recedere dalle Pay TV Mediaset Premium e Sky

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    Scopri come recedere dalle Pay TV Mediaset Premium e Sky

Gli abbonamenti alle Pay TV, piattaforme multimediali che offrono programmi ed eventi televisivi a pagamento, possono essere interrotti in qualsiasi momento, tuttavia non sempre tale procedura è gratuita. La legge infatti prevede alcuni casi specifici, in cui gli operatori sono tenuti a non applicare costi aggiuntivi, tra cui il recesso entro 14 giorni e la cessazione del servizio a scadenza, mentre per la disdetta oltre i 14 giorni è necessario pagare una commissione di rescissione del contratto. Vediamo come funziona esattamente il diritto di recesso, in particolare come effettuarlo per due servizi di Pay TV molto noti in Italia, Sky e Mediaset Premium.

Cos’è il diritto di recesso Pay TV

La Legge Bersani, un importante normativa che regola i diritti dei consumatori per diversi servizi, permette di recedere dagli abbonamenti delle Pay TV, qualora non si voglia più usufruire del suddetto servizio.

In questi casi infatti gli operatori sono tenuti a concedere la disattivazione, purché la richiesta sia inviata almeno 30 giorni prima, tramite raccomandata con ricevuta di ritorno.

Ovviamente tale modalità comporta dei costi aggiuntivi, in base al regolamento di ogni società e al contratto sottoscritto al momento dell’attivazione della Pay TV. Inoltre è necessario rimborsare eventuali sconti e promozioni ricevuti, nel caso fossero stati legati a una durata diversa da quella effettivamente utilizzata.

La cessazione del servizio può avvenire anche per disdetta Pay TV, quando la rinuncia all’abbonamento viene esercitata alla scadenza naturale del contratto, con un preavviso minimo di 30 giorni. In alternativa è possibile esercitare il diritto di ripensamento, un’opzione completamente gratuita, che consente di recedere dal servizio entro 14 giorni senza pagare alcun costo o penale. Anche in questo caso va spedita un’apposita modulistica all’operatore, con una raccomandata A/R o un indirizzo di posta elettronica certificata.

Diritto di recesso Sky: entro quanti giorni si può richiederlo

Recedere dal contratto sottoscritto con Sky è piuttosto semplice, soprattutto se tale opzione viene esercitata nelle prime due settimane a partire dalla data di attivazione del servizio. La società infatti prevede la disattivazione gratuita, qualora essa venga effettuata entro 14 giorni, richiedendo l’annullamento di tutti i servizi con l’operatore. Per eseguire il recesso di Sky senza costi aggiuntivi bisogna inviare raccomandata con ricevuta di ritorno, spedendola all’indirizzo Sky – Casella Postale 13057, 20141 Milano, oppure in alternativa tramite email all’indirizzo di posta elettronica certificata, PEC, servizioclientisky@pec.skytv.it.

Ovviamente per inviare la disdetta via email è necessario avere una casella PEC personale, altrimenti tale modalità non sarà valida ai fini della cancellazione del servizio. Una volta mandata la richiesta è necessario restituire il decoder Sky, entro 30 giorni dalla disattivazione dell’accesso alla piattaforma TV, rivolgendosi presso lo Sky Service più vicino al proprio domicilio. Al momento della consegna è opportuno richiedere il rilascio di un’apposita ricevuta, per evitare qualsiasi controversia sui termini della disdetta, oppure l’applicazione di costi aggiuntivi per il decoder o la Smart Card.

La cancellazione del servizio entro 14 giorni è totalmente gratuita, inoltre prevede il rimborso di eventuali costi sostenuti per l’attivazione e l’installazione. I clienti TIM Sky, titolari di un servizio congiunto con le due compagnie, devono inviare la raccomandata A/R al seguente indirizzo, Sky Italia s.r.l c/o Telecom Italia S.p.A. Servizio Clienti, Casella Postale 111, 00054 – Fiumicino (Roma). Per esercitare il diritto di recesso dopo i primi 14 giorni la procedura è leggermente diversa, infatti bisogna andare sul sito ufficiale di Sky, entrare nella sezione "assistenza", selezionare la voce "info-disdetta" e scaricare il modulo "recesso oltre i primi 14 giorni".

Dopodiché va riempito in tutte le sue parti, inserendo il proprio nome e cognome, il codice fiscale, il numero cliente, il proprio indirizzo, numero di telefono e un indirizzo email personale. Infine bisogna specificare il motivo della disdetta, scegliendo tra uno di quelli riportati sul modulo, scrivere la data e firmare il documento. La richiesta deve essere poi spedita tramite raccomandata A/R a Sky, Casella Postale 13057 – 20141 Milano, oppure per chi fosse in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata via email a servizioclientisky@pec.skytv.it.

La disdetta Sky dopo i primi 14 giorni prevede l’applicazione di un costo di disdetta di 11,53€. Allo stesso modo di quanto riportato sopra è fondamentale restituire il decoder e la Smart Card, altrimenti verrà conteggiata una commissione supplementare di 150€ per il decoder e di 30€ per ogni device, tra cui il telecomando e la Smart Card.

Il recesso di Sky può essere effettuato anche al termine naturale del contratto, inviando la medesima documentazione almeno 30 giorni prima della scadenza del servizio. Anche in questo caso non verranno calcolati costi aggiuntivi, purché si riconsegni in un punto Service Sky autorizzato tutta la strumentazione fornita al momento dell’attivazione.

Diritto di recesso Mediaset: entro quanto tempo si può richiederlo

La disdetta di Mediaset Premium con diritto di recesso è abbastanza simile alla procedura prevista per recedere da Sky, benché con qualche differenza sostanziale. Alnche con Mediaset Premium è possibile esercitare il diritto di recesso gratuitamente, qualora venga effettuato entro 14 giorni dal giorno di attivazione della piattaforma multimediale. Per farlo basta andare sul sito ufficiale della società, entrare nell’area clienti inserendo le proprie credenziali di accesso, accedere alla sezione della modulistica e scaricare il documento per la disdetta entro 14 giorni.

Una volta compilata in tutte le sue parti bisogna spedirla tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, all’indirizzo Mediaset Premium S.p.A. – Casella Postale 101, 20900 Monza (MB), inviando anche una copia del proprio documento d’indentità. Il decoder e le altre apparecchiature ricevute in comodato d’uso, invece, devono essere restituite fisicamente, consegnandole di persona oppure inviandole attraverso pacco postale all’indirizzo Selecta Spa, Viale della Resistenza 47 – 42018 San Martino in Rio (RE).

Per recedere da Mediaset Premium dopo i primi 14 giorni sono previsti dei costi aggiuntivi, ovvero una penale per la disattivazione di 8,34€, oppure di11,10€ nel caso di possedesse anche una Smart Cam.

Allo stesso modo della disdetta precedente, è necessario scaricare il modulo sul sito web di Mediaset Premium, riempirlo, allegare un documento d’identità e spedirlo tramite raccomandata A/R, restituendo anche la strumentazione, pena l’applicazione di un costo supplementare fino a un massimo di 50€.

Per disdire un contratto a scadenza invece non bisogna pagare nulla, purché si invii la richiesta almeno 30 giorni prima del termine naturale del servizio, solitamente pari a 12 mesi. Anche in questo caso è necessario scaricare l’apposito modulo, direttamente sul portale ufficiale di Mediaset Premium, mandandolo via raccomandata A/R allo stesso indirizzo valido per il recesso entro 14 giorni. Inoltre bisogna consegnare il decoder e le altre apparecchiature, continuando però a pagare l’abbonamento fino alla scadenza effettiva e alla disattivazione dell’accesso alla piattaforma multimediale.

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