Doppia utenza DAZN: la questione slitta al 2022
17 nov 2021 | 2 min di lettura | Pubblicato da Eleonora D.
La scorsa settimana, Facile.it vi ha parlato di DAZN e dalla probabile eliminazione della doppia utenza contemporanea, una funzionalità offerta da molte pay tv che permette di fruire dei contenuti su due dispositivi allo stesso tempo.
Mentre arriva la smentita della piattaforma, la decisione slitta a Giugno 2022 e il caso chiama in causa il parere dell’Agcom e dell’Antitrust.
A quando lo STOP della doppia utenza DAZN?
Fra i clienti c’è preoccupazione per il probabile stop alla doppia utenza DAZN. La possibilità di accedere ai contenuti DAZN da più device collegati allo stesso account in contemporanea si è rivelata una strategia commerciale vincente, ma ha favorito la pirateria. Ecco perché, dai piani alti di DAZN, si parla di modifiche contrattuali e dell’eliminazione della doppia utenza.
Si tratta di una mossa legale? Le pay tv possono stravolgere le clausole degli abbonamenti?
La decisione è slittata a Giugno 2022 e nel frattempo, del caso si interessano l'Agcom e l'Anitrust.
La parola a DAZN
DAZN, leader delle offerte pay tv a contenuto sportivo,ha di fatto smentito l’ipotesi di eliminare la doppia utenza. Perché preoccuparsi, allora?
Fra gli abbonati la perplessità rimane. Da una parte DAZN informa che gli abbonamenti non subiranno modifiche sul piano della concurrency. In altre parole: la doppia utenza è salva. Dall’altra però, non esclude future modifiche ai contratti stipulati con i clienti.
L’argomento "scotta" e le associazioni dei consumatori, Codacons in prima linea, si dichiarano pronte a boicottare DAZN. Vediamo cosa dice il Codice delle Comunicazioni sulla possibilità da parte delle piattaforme di streaming di modificare i contratti.
La normativa sugli abbonamenti "condivisi"
Le piattaforme di streaming possono modificare unilateralmente il contratto. A sancirlo è l'articolo 70 del Codice delle Comunicazioni, con la specifica che si concedano almeno 30 giorni agli utenti per presentare eventuale disdetta.
Secondo le associazioni dei consumatori, qualora DAZN decidesse di eliminare la doppia utenza contemporanea, avrebbe messo in atto una pratica commerciale ingannevole.
Diversa sarebbe l'ipotesi in cui la mantenesse, vietando solo l'accesso da indirizzi IP diversi (cioè collocati a grande distanza l'uno dall'altro). La questione è complessa e per risolverla il Codacons ha richiestoil parere dell'Agcom e dell'Antitrust.
Eliminando la doppia utenza da indirizzi IP diversi, DAZN violerebbe il Codice del Consumo? L'associazione è in attesa della pronuncia delle Autorità.
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