Covid19: obbligatorio l'uso delle mascherine all'aperto
7 ott 2020 | 2 min di lettura | Pubblicato da Castiglia M.
Il Consiglio dei Ministri ha approvato la risoluzione presentata dalla maggioranza in materia di contenimento del Covid19, dopo lo slittamento del voto di ieri (6 Ottobre) per mancanza del numero legale.
Con il voto di oggi lo stato di emergenza, in scadenza il 15 Ottobre, viene prorogato sino al 31 Gennaio 2021, mentre potrebbe slittare di una settimana l’approvazione del nuovo Dpcm contenente le nuove norme a contrasto dell’epidemia.
Per colmare il vuoto normativo, il Dpcm ora in vigore e in scadenza il 7 Ottobre potrebbe venire prorogato di una settimana. Il decreto contenente il prolungamento dello stato di emergenza conferma alcune misure e introduce qualche novità.
Mascherine
Su tutto il territorio nazionale viene introdotto l’obbligo di portare sempre con sé le mascherine e di indossarle anche all’aperto qualora ci si trovi vicino ad altre persone che non siano conviventi. Chi trasgredisce viene sanzionato con multe che vanno da 400 a 1.000 euro. Sono esclusi dall’obbligo i bambini con meno di sei anni, le persone che fanno attività motorie e quelle con disabilità o patologie incompatibili con l’uso della mascherina.
Regioni
Le Regioni possono adottare misure anti-contagio più restrittive, ma c’è il divieto a introdurre provvedimenti più permissivi salvo che nei casi previsti espressamente dal decreto e comunque previo parere conforme da parte del Comitato tecnico-scientifico.
Tamponi obbligatori
Chi arriva in Italia da Olanda, Belgio e Gran Bretagna è obbligato a sottoporsi al tampone. Si allunga perciò l’elenco dei Paesi per i quali vale la norma e che sinora già prevedeva i tamponi obbligatori per chi proveniva da Spagna, Grecia, Croazia, Malta e sette regioni della Francia.