Come funziona il modello 730/2017 precompilato
28 apr 2017 | 2 min di lettura | Pubblicato da Francesca L.
Anche in questo 2017 l’Agenzia delle Entrate ha scelto di aiutare i contribuenti in fase di dichiarazione dei redditi, mettendo loro a disposizione il modello 730 precompilato, scaricabile online a partire dal 18 aprile.
- Che cos’è il 730 precompilato
Si tratta di un modello che contiene le numerose informazioni personali che il Fisco già possiede. Ogni cittadino potrà comunque integrare questa dichiarazione con una serie di dati aggiuntivi o decidere di modificare le notizie già presenti. Ma non è tutto, i contribuenti possono riservarsi anche la possibilità di non utilizzare la dichiarazione precompilata e procedere con le tradizionali modalità. L’utilizzo del 730 precompilato porta numerosi vantaggi, primo tra tutti le procedure di controllo più snelle, specialmente per chi non effettua nessuna modifica.
- Quali sono le principali novità
La più grandi introduzioni nel 730 di quest’anno riguardano il settore degli immobili: nel modello precompilato infatti a partire da quest’anno saranno inseriti anche tutti i dati catastali e quelli relativi ad eventuali locazioni. Per ciò che riguarda le spese, saranno annotate le rate del mutuo casa già pagate, le detrazioni relative agli interventi di recupero edilizio e riqualificazione energetica effettuate negli scorsi anno, e non solo quelle del 2016. Aumentano le spese detraibili sul fronte della scuola che spaziano dai corsi pomeridiani, anche non obbligatori, ai costi delle mense ma in questo caso, dal momento che le scuole non sono soggette all’obbligo di comunicare i dati al Fisco, il contraente per usufruire di questa opportunità dovrà integrare il modello precompilato.
- Chi può presentare il modello precompilato
Tutti i lavoratori dipendenti, i pensionati, chi ha una carica pubblica elettiva, chi ha un contratto a tempo determinato che non superi i 12 mesi, i sacerdoti, i soci delle cooperative ed il personale della scuola potranno utilizzare il 730 precompilato. Dovranno invece procedere con le modalità ordinarie tutti gli altri contraenti.
- Come ottenerlo
Accedere alla propria dichiarazione precompilata è piuttosto semplice ed ogni contraente ha a disposizione tre diversi modi:
- attraverso l’apposita sezione Fisconline, presente nel sito dell’Agenzia delle Entrate, inserendo le proprie credenziali personali rilasciate direttamente dall’Ente
- attraverso il pin dell’Inps
- attraverso il nuovo Sistema Pubblico dell’Identità Digitale (SPID) che da la possibilità di accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione
- Termini e scadenze
Come già accennato la documentazione precompilata è disponibile online dal 18 aprile 2017. A partire dal 2 maggio si potranno presentare eventuali modifiche ed integrazioni oppure accettare il modello fornito fino al 24 luglio, ultimo termine utile per presentare la documentazione all’Agenzia delle Entrate.