Sky Q: come funziona il nuovo decoder Sky?

Quali sono le differenze tra Sky Q e MySky? Il vero sostituto di MySky è Sky Q Platinum, il decoder Sky di nuova generazione che, come l’attuale, va collegato alla parabola per la ricezione del segnale satellitare e alla rete Internet per l’accesso ai vari servizi interattivi offerti dalla Pay TV, oltre che all’ecosistema Sky Q. Gli altri schermi della casa, infatti, comunicano con Platinum attraverso degli altri box chiamati Sky Q Mini, ai quali si aggiunge l’app per dispositivi mobili Sky Go Q, da usare in casa, e l’app Sky GO per clienti Sky Q per l’utilizzo al di fuori delle mura domestiche.

Dal punto di vista tecnico, il nuovo decoder Sky Q Platinum arriva nelle case dei clienti con un equipaggiamento di tutto rispetto, grazie ai 2 terabyte di memoria per le registrazioni (fino a 1000 ore di contenuti in HD) e il telecomando bluetooth per offrire la massima libertà. Tra le funzionalità da segnalare, la prima e la più importante è sicuramente la nuova Home di Sky Q per il rapido accesso ai contenuti, così come degna di nota è la possibilità di registrare, allo stesso tempo, fino a 4 programmi mentre se ne sta visionando un quinto diverso. Tra le novità in arrivo nei prossimi mesi, invece, si segnalano funzionalità che spaziano dal’accesso ai contenuti ad altissima risoluzione con il 4K HDR, l’audio avvolgente dello Sky Soundbox e il controllo vocale di Sky Q con il Voice Control. Per gli utenti che desiderano solo alcune di queste novità, come la visione sulla sola TV principale e sui dispositivi connessi, Sky Q Black arriverà nella primavera del 2018 con costi inferiori. Sky Q prevede infatti una serie di costi aggiuntivi: 199 euro una tantum per l’installazione, pacchetto Sky Q Plus a 4 euro in più a rinnovo per i clienti da più di 6 anni e a 15 euro per tutti gli altri. Gli Sky Q Mini, da installare uno per stanza, hanno un costo di 69 euro una tantum ciascuno.