Facile.it per la scuola edizione 2018 / 2019
Primo posto – Categoria Innovazione

Progetto: Redazione WikyEuropa
Il progetto è nato per facilitare l’apprendimento di tematiche legate alla cultura e alla civiltà europea attraverso la realizzazione di una grande carta geografica interattiva e la produzione di contenuti raccolti in un blog. Disegnata direttamente dagli alunni su superfice magnetica, la cartina permette, grazie all’utilizzo di una specifica app per smartphone, di essere visualizzata anche in realtà aumentata, dando così la possibilità di fruire dei relativi contenuti multimediali.
Il progetto ha anche fornito ai ragazzi un’occasione non solo per confrontarsi sul tema della diversità e dell’integrazione tra i Paesi dell’Unione Europea, ma anche per utilizzare strumenti innovativi e tecnologicamente all’avanguardia, come ad esempio una stampante 3D e i visori di realtà virtuale.
Secondo posto – Categoria Innovazione
Istituto Daniele Spada di Sovere (BG) Progetto: Serra sostenibile e tecnologicaL’iniziativa ha coinvolto gli alunni nella progettazione, costruzione e automatizzazione di una vera e propria serra, con l’obiettivo di ridurre costi energetici e di gestione e, al contempo, aumentarne la produttività.
Come partecipare
Ogni scuola primaria pubblica italiana può partecipare al progetto attraverso i seguenti passi:
- Pubblicare sul proprio sito internet il bando del concorso (scaricabile qui) e linkare la pagina corrente in modo che l’intero corpo docente e le famiglie degli studenti siano a conoscenza della partecipazione al bando
- Redigere un progetto contenente i dettagli di come verranno impiegati i fondi e le tecnologie messe a disposizione da Facile.it in caso di vittoria;
- Inviare il progetto e la scheda d’iscrizione (scaricabile qui) all’indirizzo facileperlascuola@facile.it tra il 1 ottobre 2017 ed il 30 novembre 2017.
Al fine di essere accettati, tutti i progetti inviati dovranno essere in linea con la filosofia del progetto “Facile.it per la Scuola” e rientrare nelle limitazioni tecniche e tecnologiche presenti nel bando.
Primo posto – Categoria Inclusione

Il progetto è nato per mostrare agli studenti della scuola primaria come sia possibile favorire dei momenti di apprendimento, in particolar modo per i ragazzi con bisogni educativi speciali, attraverso metodi educativi differenti rispetto alla tradizionale lezione in aula; grazie all’allestimento di una biblioteca sonoraì, alla produzione di audiolibri fatta direttamente dagli alunni e alla lettura esplorativa, i ragazzi hanno avuto così la possibilità di intraprendere un “viaggio” multimediale all’interno di un habitat narrativo e sonoro alternativo, migliorando allo stesso tempo le proprie competenze di alfabetizzazione.
L’iniziativa, inserendosi a pieno titolo nelle azioni del Piano Nazionale Digitale (PNSD), ha anche fornito agli studenti un’occasione per migliorare le proprie competenze digitali e condividere un comportamento appropriato e responsabile riguardo l’uso delle tecnologie.
Secondo posto – Categoria Inclusione
Istituto Comprensivo di Cossato (BI) Progetto: Comunicare con micro:bitIl progetto mira a favorire la piena inclusione degli alunni non udenti nelle classi grazie alla realizzazione di uno strumento in 3D in grado di tradurre l’alfabeto in dattilologia.
Primo posto – Categoria Ecosostenibilità

Il progetto è nato per mostrare ai ragazzi come sia possibile sviluppare un’economia circolare e senza plastica, partendo proprio dai prodotti della natura. Gli alunni si sono quindi cimentanti in prima persona nella realizzazione di un orto-giardino con alcune piante di stagione, utilizzate poi per la creazione di prodotti ecosostenibili e plastic free, dando il via ad una vera e propria green economy scolastica. Grazie all’essicazione di alcune specie aromatiche i ragazzi hanno ad esempio prodotto alcune saponette di shampoo solido e il dentifricio “Pastportous”, mostrati durante anlcune manifestazioni di Legambiente.
L’iniziativa è stata anche un’occasione per discutere di ambiente e riflettere sulle tematiche della sostenibilità e dello smaltimento dei rifiuti, grazie anche all’organizzazione di momenti di confronto e attività di sensibilizzazione.
Secondo posto – Categoria Ecosostenibilità
Istituto Villa San martino di Pesaro Progetto: Riciclartisti di quartiereAll’interno del progetto l’arte urbana diventa un’esperienza comunitaria e assolve una funzione sociale, divenendo uno strumento di abbellimento, recupero e riqualificazione degli spazi.