Cavalli fiscali
I cavalli fiscali, similmente ai cavalli auto forniscono una indicazione sulla potenza del motore di un veicolo, ma in particolare correlati alla cilindrata. Il valore esatto può essere ottenuto attraverso il libretto di circolazioneed in particolare nella sezione P.1.
In alternativa i cavalli fiscali possono essere calcolati attraverso una tabella di conversione suddivisa in diverse fasce per offrire una corrispondenza diretta tra la cilindrata e questo valore. Il calcolo, insomma, non è dei più agevoli anche perché il valore del singolo cavallo fiscale varia in funzione della fascia di appartenenza di una determinata auto. Per cui, il metodo più semplice e immediato per conoscere i cavalli fiscali è quello di consultare il libretto di circolazione.
In passato i cavalli fiscali venivano utilizzati per calcolare l'importo del bollo auto ma dall'anno 1998 è stato sostituito dalla potenza effettiva del motore che viene espressa in kW. Tuttavia questo indice è ancora molto importante giacché usato per calcolare il premio annuale previsto per la polizza auto. Anche in questo caso non c'è una regola univoca definita dal Codice della Strada ma dipende dalla politica della singola agenzia assicurativa per cui può accadere che i cavalli fiscali possono avere un peso variabile sul calcolo del premio.
Inoltre, i cavalli fiscali vengono usati per calcolare il rimborso per i costi sostenuti da un lavoratore dipendente oppure un professionista, che utilizza la propria vettura per svolgere mansioni lavorative. In particolare, serve per determinare l'importo detraibile e i costi di esercizio per percorrenza media.