Camion all'idrogeno verde per contribuire a eliminare inquinamento e gas serra
24 mag 2021 | 4 min di lettura | Pubblicato da Marco B.

Camion all'idrogeno verde sulle nostre strade? L'UE ci scommette, per contribuire a liberarci da inquinamento e C02. Entro il 2050, secondo i piani della Commissione europea, le emissioni di gas serra - quelle responsabili del riscaldamento globale - dovrebbero essere azzerate; già entro il 2030 in teoria dovranno diminuire del 55%.
Come fare?
Le fonti rinnovabili
Ovviamente si parla di ricorso alle fonti rinnovabili (energia solare, eolico, geotermica, idroelettrica, eccetera), in alternativa ai carburanti fossili (carbone, petrolio e gas), responsabili del rilascio nell’atmosfera di CO2 e altri inquinanti.
L'impatto dei mezzi pesanti
Uno dei problemi da risolvere è quello dell’alimentazione dei motori dei mezzi pesanti (camion e autobus) che circolano sulle strade, responsabili di buona parte dell'inquinamento stradale: solo i camion, nonostante siano il 2% dei veicoli in circolazione, generano il 7% delle emissioni di CO2 totali e oltre un terzo di quelle dei trasporti.
6,2 milioni nell'Unione
Basti pensare che in Italia circolano quasi 950.000 camion; in tutta l’Unione sono ci sono 6,2 milioni di veicoli medi e pesanti, con un'età media di 13 anni, per quasi il 98% spinti da motori diesel; gli autobus diesel rappresentano ancora il 94,5% della flotta dell'UE. Per non parlare dei furgoni a gasolio: sono 28 milioni.
Ecco l'alternativa
Ebbene, oggi nell'UE si punta, come fonte alternativa per i mezzi pesanti, sull’idrogeno (mentre per quel che riguarda le auto si scommette sui motori elettrici). L’idrogeno è l'elemento più diffuso nel cosmo, di cui costituisce il 75%, e il più pulito, visto che la sua combustione non emette sostanze pericolose né produce surriscaldamento.
Le esigenze dei camionisti
Inoltre l’elettrificazione dei grossi mezzi di trasporto non è consigliabile. Basti pensare quanto tempo occorre per ricaricare le batterie di un'auto: almeno una nottata; mentre un camionista, impegnato in lunghissimi percorsi, ha bisogno di fare rifornimento durante il tragitto velocemente, come capita oggi facendo il pieno di gasolio. Quindi anche da questo punto di vista, l'alimentazione con l'idrogeno è più adatta alla scopo.
Le qualità ecologiche
Però, guardando all'ambiente, molto dipende anche dalle qualità ecologiche dell'idrogeno. È segnalata dai colori - nero, grigio, blu, verde, viola e turchese - in base al modo in cui viene estratto. Oggi il 97% proviene da combustibili fossili: dal carbone (idrogeno nero) al metano (grigio). C’è un inconveniente: per ottenerli si emette la solita temuta C02.
L’idrogeno diventa blu quando l’anidride carbonica prodotta viene stoccata: si può riuscire a recuperarne il 90%, ma il problema dell'emissione di gas serra resta. Quello viola si ricava dall’acqua usando energia nucleare: opzione rischiosa per altre ragioni, come è noto. Quello turchese deriva dal metano, però produce scarti di carbone. L’idrogeno verde invece si ottiene dall'acqua usando energia elettrica da fonti rinnovabili ed evitando così il problema delle emissioni nocive.
I problemi economici
Ci sono altri problemi, legati alla convenienza economica nel produrlo. Per rendere l'idrogeno verde conveniente, si dovrebbe avere a disposizione energia solare con un costo intorno ai 30 euro a megawatt. Secondo alcuni studi, questo traguardo non si raggiungerà prima una trentina d’anni, per altri servirà assai meno tempo. Inoltre gli impianti di rifornimento a idrogeno per ora sono molto costosi: tra 1,5 e 1,8 milioni di euro ciascuno.
Le mosse dell'UE
Per favorire lo sviluppo e l'uso di mezzi pesanti alimentati a idrogeno, l'Unione europea pensa di realizzare una stazione di servizio ogni 200 chilometri lungo le principali autostrade dell’Unione. Per ora in Italia c'è solo una stazione di rifornimento pubblica per veicoli a idrogeno: è a Bolzano dal 2012. La Snam ha fatto sapere che vorrebbe costruirne altre cinque entro il 2024. Nello stesso Piano di ripresa e resilienza del Governo Draghi sono stati programmati finanziamenti per questo tipo di impianti.
Tutte le applicazioni
Di certo, l'idrogeno verde può avere moltissime applicazioni. Non solo sul fronte dei mezzi pesanti, anche per alimentare aerei, navi e industrie siderurgiche. Inoltre rende possibile lo stoccaggio di energia pulita prodotta in eccesso, quando i consumi sono bassi. Basta trasformarla in idrogeno e metterlo da parte per usarlo quando serve.
Se stai cercando le migliori assicurazioni autocarro sul mercato, prova gratuitamente il comparatore di Facile.it!
Offerte confrontate
Compara le assicurazioni on line delle compagnie e trova la polizza al miglior prezzo per te su Facile.it. Bastano 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Argomenti in evidenza
Scopri tutte le risorse di Facile.it sui temi più importanti e d'attualità del settore assicurativo.
Ultime notizie Assicurazioni

Le nuove scadenze dopo la proroga per le polizze catastrofali imprese

Alcolock sulle auto: da quando scatta l'obbligo e chi dovrà installare il dispositivo

3 assicurazioni viaggio a confronto a marzo 2025

Le assicurazioni auto online economiche di marzo 2025

Le assicurazioni dedicate agli animali nel mese di marzo 2025

Le strategie per proteggersi dalle truffe nelle assicurazioni auto

Costo della vita in crescita: Bolzano, Rimini e Siena in vetta alle città più care d’Italia

Le 3 assicurazioni auto per neopatentati di marzo 2025

3 assicurazioni autocarro a confronto a marzo 2025

Riattivati gli ecoincentivi per ciclomotori e motocicli: come richiederli

3 assicurazioni auto a confronto a marzo 2025

Le migliori mete per andare a luglio in vacanza
Guide sulle assicurazioni

Quando andare a Miami in base al clima

Qual è il periodo migliore per andare ai Caraibi

Quali sono le più belle spiagge di Saranda (Albania)

Viaggiare sicuri in Malesia

IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni)

Cosa succede in caso di sinistro con un veicolo non assicurato o non identificato?

Fondo pensione e TFR: cosa sapere prima di scegliere

Guida alla revisione auto: quanto costa, quanto dura, ogni quanto va fatta
Compagnie assicurative e intermediari
Cerchi informazioni su compagnie e intermediari assicurativi presenti sul mercato italiano? In questa pagina trovi sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it ha un rapporto di collaborazione, sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it non ha rapporti. Ecco alcuni esempi di compagnie e intermediari partner di Facile.it: