Le assicurazioni infortuni domestici INAIL: tutte le novità per il 2020
25 mar 2020 | 5 min di lettura | Pubblicato da Giusy I.
Sono tanti gli esempi di infortuni che potrebbero accadere in casa. Non tutti ancora sanno, però, che proprio contro gli infortuni che possono colpire casalinghe e casalinghi esiste una polizza "oggi molto simile a quella che vale per i lavoratori dell'industria, dell'artigianato o dei servizi".
Su una platea potenziale che può superare i sette milioni, tuttavia, gli iscritti si fermano a un milione.
“Bastano due euro al mese, come un paio di caffè, per avere tutele che ora si sono rafforzate in caso di infortunio domestico", spiega Franco Bettoni, presidente dell’INAIL. La rendita mensile è proporzionata all'invalidità subita e arriva fino a 1.292,90 euro.
Grazie alla legge di Bilancio per il 2019 le prestazioni erogate sono migliorate. E' stata ampliata l'età fino ai 67 anni, è stato abbassato il tasso di invalidità sopra cui scatta la rendita mensile (fissato al 16%), ma c'è anche una somma una tantum per inabilità inferiori e il risarcimento può riguardare i superstiti se l'incidente è stato mortale.
In realtà l'assicurazione contro gli infortuni domestici è obbligatoria per legge da circa vent'anni e c’è l’obbligo di sottoscrivere la polizza per tutte le persone di età compresa tra 18 e 67 anni che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, il classico lavoro casalingo (cura della famiglia e della casa). Possono assicurarsi più persone di uno stesso nucleo familiare (es. madre e figlio).
Assicurazione infortuni INAIL 2020
Ma vediamo quali sono le principali novità per l’assicurazione infortuni domestici dell’INAIL. Rivolta, come abbiamo detto, a chi si occupa principalmente di lavori domestici e non è coperta da altre forme previdenziali ha un premio di 24 euro annue, da pagare entro il 31 gennaio di ogni anno.
Una prestazione gestita dall’Istituto Nazionale per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, che con circolare 37 del 30 dicembre 2019 ha introdotto nuove funzionalità telematiche per tutti gli assicurati e le assicurate. In particolare, le operazioni di iscrizione, rinnovo e cancellazione dovranno essere effettuate online dal portale INAIL, sfruttando uno dei metodi di autenticazione riconosciuti dal portale stesso. In questo modo non ci sarà bisogno di rivolgersi a patronati o effettuare pratiche burocratiche cartacee.
Insomma, una scelta che dovrebbe snellire le operazioni per la richiesta e il pagamento dell’assicurazione infortuni domestici, a tutto vantaggio di chi ne usufruisce. Nella già citata circolare dell’Istituto infortuni sul lavoro vengono descritti tre nuovi servizi web, attivi a partire dal 1 gennaio 2020 sul sito web ufficiale e da utilizzare obbligatoriamente per la prima iscrizione alla misura. Nello specifico si tratta dei servizi di:
- “Domanda di iscrizione e richiesta avviso di pagamento” per chi deve richiedere la prima iscrizione;
- “Domanda di iscrizione e rinnovo con dichiarazione sostitutiva” per chi ha diritto all’esonero del versamento del premio;
- “Invia la richiesta di cancellazione dall’assicurazione” per chiedere la cancellazione dall’assicurazione casalinghe.
Per accedere al portale INAIL è possibile utilizzare le credenziali dello SPID, quelle della Carta Nazionale dei Servizi oppure, ovviamente, quelle dell’Istituto stesso. Per inserire la richiesta di attivazione dell’assicurazione domestica o la sua cancellazione saranno necessarie le credenziali dispositive; in caso contrario non sarà possibile confermare la scelta effettuata.
Per presentare la domanda di assicurazione domestica sarà necessario compilare, con tutti i dati e le informazioni richieste, sia la sezione A (dove inserire i dati anagrafici del richiedente) sia la sezione B (dove andranno inseriti i dati relativi ai requisiti assicurativi). Nei prossimi mesi, fa sapere sempre l’INAIL, verranno implementati nuovi servizi online.
Dal 1 gennaio 2020 anche i soggetti in possesso dei requisiti reddituali per cui non è obbligatorio il pagamento (persone che hanno un reddito inferiore a 4.648,11 euro o che appartengono a un nucleo familiare il cui reddito complessivo non supera i 9.296,22 euro) devono iscriversi all’assicurazione contro gli infortuni domestici presentando la domanda esclusivamente attraverso il servizio online “Domanda di iscrizione e rinnovo con dichiarazione sostitutiva”.
Chi è già iscritto avrà invece ricevuto la lettera dell'Inail con l’avviso di pagamento pagoPA contenente i dati e l'importo da versare. Il pagamento può essere fatto online sul sito dell’Inail attraverso il link “pagoPA” oppure presso gli uffici postali, gli istituti bancari, le ricevitorie, i tabaccai, i bancomat, i supermercati e può essere fatto in contanti, con carte o conto corrente.
Copertura assicurativa INAIL
L'assicurazione gestita dall'Inail paga una rendita vitalizia a chi rimane vittima di un infortunio nello svolgimento dei lavori domestici, la percentuale di invalidità permanente contemplata per avere un indennizzo è pari al 16% (prima del 2019 la soglia per avere l’indennità era molto più alta: ad esempio ora è coperta la perdita dell'alluce e del corrispondente metatarso, mentre prima non lo era).
In presenza di determinate gravi menomazioni si ha anche diritto all’assegno per l’assistenza personale continuativa (APC), pari a 545,02 euro. Inoltre per l’invalidità compresa tra il 6 e il 15% si avrà diritto a un rimborso una tantum di 300 euro. In caso di morte dell'assicurato, la rendita, calcolata con le stesse modalità e percentuali stabilite per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, viene corrisposta agli eredi.
La cancellazione dell'assicurazione
Se nel corso dell'anno viene meno anche solo uno dei requisiti previsti dalla legge, si deve chiedere la cancellazione. Dal 1 gennaio 2020 la richiesta deve avvenire in via telematica attraverso il servizio online "Invia la richiesta di cancellazione dall’assicurazione”.
Non è necessario richiedere la cancellazione dopo il compimento del 67° anno di età in quanto cessa automaticamente al 31 dicembre dell’anno. Il premio, infatti, è annuale e non frazionabile; quindi per chi raggiunge i 67 anni l’assicurazione mantiene la validità fino alla scadenza annuale del premio.
La cancellazione va richiesta sia nel caso in cui l'assicurazione venga pagata direttamente dall'assicurato sia nel caso in cui provveda lo Stato per motivi di reddito.
Giusy Iorlano è giornalista professionista. Laureata presso la Luiss Guido Carli di Roma, due master, ha collaborato con numerose testate nazionali e internazionali occupandosi soprattutto di economia e finanza. Collabora da diversi anni con Milano Finanz
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