Guida esperta, libera o esclusiva: come scegliere la formula assicurativa
Le 3 cose da sapere:
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A cosa servono: le formule di guida riducono la soggettività del calcolo RC auto
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Come scegliere: in base alle necessità proprie e del nucleo familiare
2Come scegliere: in base alle necessità proprie e del nucleo familiare
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Confronta le polizze auto e scegli la più conveniente per risparmiare sulla RC
3Confronta le polizze auto e scegli la più conveniente per risparmiare sulla RC
Tra i molti fattori da considerare quando si sceglie un'assicurazione auto, c'è la cosiddetta formula di guida - che può essere guida esperta, libera o esclusiva. Questa incide notevolmente sul costo finale dell'assicurazione auto, quindi è fondamentale saperne di più per poter fare una scelta consapevole.
In questa guida ti spieghiamo di cosa si tratta per avere un preventivo di assicurazione auto il più vicino possibile alle proprie esigenze.
Sommario
Guida esperta, libera o esclusiva: cosa sono?
Con formula di guida ci si riferisce a chi effettivamente guiderà l'auto che stai assicurando. Le compagnie assicurative richiedono queste informazioni per poter calcolare il rischio di sinistrosità di una polizza e, di conseguenza, il costo finale dell'assicurazione.
A seconda delle tue esigenze, puoi scegliere tra tre diverse formule, che analizzeremo più nel dettaglio di seguito.
| Formula | Caratteristiche |
|---|---|
| Guida Libera | Ideale per i neopatentati, ma più costosa. |
| Guida Esperta | Equilibra praticità e risparmio. Non adatta per i minori di 25 anni. |
| Guida Esclusiva | La più economica, ma limita la guida solo al titolare dell'assicurazione. |
Guida libera: cos’è e quando sceglierla
La formula guida libera sicuramente è la più conosciuta ed è anche la più costosa. Prevede la massima libertà per il proprietario che può affidare l'auto a qualunque persona ed essere comunque coperto dall'assicurazione per la responsabilità civile per il risarcimento dei danni dei terzi provocati dalla circolazione su strada dei veicoli a motore. Di solito, è la scelta preferita dei neopatentati, che non possono usufruire del risparmio offerto dalla Legge Bersani o della nuova rc familiare.
La guida libera è la scelta più adatta se si vuole far guidare il proprio veicolo a chiunque abbia la patente e abbia dai 18 anni in su. Il vantaggio è dato dal fatto che chiunque sia alla guida, in caso di sinistro l'assicurazione non opererà la rivalsa nei confronti dell'assicurato, azione molto pericolosa e che espone a notevoli rischi economici.
Guida esperta: cos’è e quando sceglierla
La formula guida esperta rappresenta un compromesso tra la guida libera e quella esclusiva. In questo caso, l'auto può essere guidata solo da conducenti con una certa esperienza, riducendo così il rischio di incidenti - le compagnie assicurative, in cambio, offrono sconti sulla polizza. Solitamente, la guida esperta è riservata a conducenti con più di 25 anni, anche se i limiti possono variare a seconda dell’assicurazione. Se l'auto viene guidata da qualcuno al di sotto di questa soglia, l’assicurazione può rivalersi sull’assicurato, chiedendo un rimborso parziale o totale.
La guida esperta è una buona opzione quando l’auto non viene prestata spesso, oppure se viene utilizzata solo dal coniuge o da familiari adulti - è particolarmente indicata per chi ha figli minorenni o non patentati, o figli che abbiano già superato i 25 anni. Questa formula rappresenta un compromesso conveniente, garantendo una copertura adeguata senza il costo elevato della guida libera.
Guida esclusiva: cos’è e quando sceglierla
La guida esclusiva prevede che il veicolo sia utilizzato esclusivamente dal proprietario o dall’intestatario della polizza. Il premio assicurativo viene calcolato in base al profilo di rischio di questa persona, tenendo conto delle sue abitudini di guida. Per esempio, un neo-patentato non otterrebbe grandi vantaggi economici da questa formula, mentre un guidatore esperto e con una lunga storia assicurativa potrebbe risparmiare significativamente. La guida esclusiva, dunque, è consigliata solo se si è certi che nessun altro utilizzerà l'auto.
Attenzione: se si acquista una polizza a guida esclusiva, e poi avviene un sinistro con alla guida una persona che non sia quella indicata nella polizza, la compagnia potrebbe avvalersi del diritto di rivalsa e farvi pagare parte del danno.
Come scegliere
Per decidere tra guida libera, esperta o esclusiva, è importante considerare due fattori:
- l'età dei conducenti;
- l'uso dell'auto.
Se tra i potenziali guidatori ci sono persone sotto i 25 anni, la guida esperta non sarà disponibile, e sarà necessario scegliere tra la guida libera o esclusiva a seconda di quanti e quali conducenti utilizzeranno il veicolo. La guida esperta e la guida esclusiva non hanno formule standard, per cui è bene leggere attentamente le polizze proposte dalle singole compagnie assicurative.
Costi delle diverse formule di guida
Come anticipato, la guida libera è la soluzione più onerosa poiché permette a un maggior numero di persone, inclusi neopatentati, di guidare il veicolo, aumentando così il rischio di incidenti e, di conseguenza, il premio assicurativo. Questa formula non pone restrizioni sui conducenti, ma il costo può risultare elevato proprio a causa di questa flessibilità.
Al contrario, sia la guida esperta che la guida esclusiva offrono un notevole risparmio, che può variare tra il 5% e il 15% sul costo complessivo della polizza. Questo risparmio deriva dal fatto che entrambe le formule limitano l'uso del veicolo a persone con maggiore esperienza al volante, riducendo il rischio di sinistri.
Come cambiare la formula di guida
Una domanda comune tra gli assicurati è se sia possibile modificare la formula di guida scelta in fase di stipula della polizza. La risposta è generalmente positiva: la maggior parte delle compagnie assicurative permette di aggiornare o cambiare la tipologia di guida anche successivamente all’acquisto della polizza.
Questa flessibilità è utile per chi, ad esempio, inizialmente ha scelto la guida esclusiva ma in seguito decide di far utilizzare l'auto anche ad altri membri della famiglia, o al contrario, per chi desidera passare a una formula più restrittiva per risparmiare sui costi.
Per effettuare la modifica, basta contattare il proprio agente assicurativo o accedere all'area personale sul sito della compagnia, dove è possibile reperire tutte le informazioni e le istruzioni necessarie per procedere. Il processo di modifica potrebbe prevedere un aggiornamento del premio assicurativo, in base alla nuova formula scelta e al profilo di rischio associato.
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