Caro bollette luce e gas: gli aiuti del Governo sono insufficienti

Bollette luce e gas: un 2022 all’insegna dei rincari

Sul fronte bollette arrivano cattive notizie per gli italiani. A parlarne è la Cgia (Confederazione Generale Italiana degli Artigiani), che annuncia aumenti su luce e gas fino a 87,7 miliardi di euro, contro una copertura stanziata dal Governo a dir poco irrilevante.

A copertura della cifra a nove zeri, che si tradurrà per il 2022 in una spesa di €1.200 in più a famiglia, la cabina di regia ha destinato per ora solo 5,5 miliardi. Ciò significa che i rincari sulle bollette verranno sì mitigati, ma per un misero 6%.

Andiamo nel dettaglio e vediamo, in base ai dati offerti dalla Cgia, a quanto ammontano effettivamente gli aumenti stimati:

• 30,8 miliardi di euro graveranno sulle famiglie
• 58,9 miliardi di euro graveranno sulle imprese

Contro il caro bollette, il Governo ha stanziato finora un totale di 10,2 miliardi. Parte della somma è stata erogata nella seconda parte del 2021 (4,7 miliardi); la seconda tranche è stata introdotta con la legge di Bilancio 2022 (3,8 miliardi) mentre la terza tranche di copertura (1,7 miliardi) è stata aggiunta a fine Gennaio.

Quanto spenderemo in più su gas ed energia elettrica?

Quanto all’aumento del costo dell’energia si parla del 55%. Una percentuale che non rispecchia un rincaro del 100% ma essendo superiore al 50% desta molta preoccupazione.

I rincari sul gas? Si stimano del 42%. Considerando il massiccio uso del riscaldamento e dell’acqua calda durante i mesi invernali, l’impennata delle bollette assume le vesti di una stangata.

Come difendersi dagli aumenti luce e gas

Per difendersi dagli aumenti gli italiani hanno tre strade da percorrere:

• Richiedere il bonus luce e gas e ottenere uno sconto sulle bollette (il bonus è destinato alle famiglie con massimo tre componenti e Isee inferiore a 8.265 euro e alle famiglie con 4 o più membri e Isee sotto i 20mila euro);
• Richiedere la rateizzazione delle bollette in 10 mesi introdotta dalla Legge di Bilancio 2022, con la metà dell’importo da pagare nella prima rata e l’altra metà dilazionata in rate di almeno 50 euro;
• Passare al Mercato Libero cambiando gratuitamente fornitore di gas ed energia elettrica. In questo modo potete accedere a tariffe luce e gas economiche e a prezzo bloccato.

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