Bollette del gas, l'effetto del decreto è già svanito: i prezzi riprendono a salire

Quotazioni del gas in Europa: l'effetto Trump

Le quotazioni del gas in Europa hanno subito fluttuazioni dovute a scenari geopolitici e commerciali globali. Le ultime misure annunciate dagli Stati Uniti, tra cui l’introduzione di nuovi dazi in diversi settori, hanno influenzato anche l’indice TTF, riferimento per il gas in Europa. Il prezzo è temporaneamente sceso a 35 €/MWh, ma si tratta di un equilibrio fragile.

L’Italia ed i Paesi dell'UE, intanto, si affrettano a ricostituire le riserve: gli stoccaggi sono ancora fermi al 50% dopo un inverno rigido e l’obiettivo dichiarato è arrivare almeno al 90% entro novembre.

Rincari già visibili per le famiglie

Secondo le ultime stime, la spesa media annua per il gas nel 2025 potrebbe toccare i 2.221 euro, segnando un +7% rispetto all’anno precedente. Nonostante sia un rincaro più contenuto rispetto alle prime proiezioni (+16%), resta comunque un aumento significativo, soprattutto per le famiglie a reddito medio-basso.

GNL americano: la nuova scommessa energetica

Con l’obiettivo di ridurre la dipendenza dal gas russo, l’Italia ha rafforzato la propria collaborazione energetica con gli Stati Uniti, importando sempre più GNL (Gas Naturale Liquefatto). Dal 2021 al 2024, la quota di gas liquido americano è passata dall’8,5% al 36,2%, anche grazie all’attivazione del nuovo rigassificatore di Ravenna, capace di accogliere fino a 48 navi all’anno.

Trump ha evitato, proprio per questo motivo, di prevedere dazi per gas e petrolio. Lo scopo del presidente USA è chiaro: mantenere moderati i costi dell'energia così da spingere l'UE a trattare sull'acquisto.

Era nucleare e rinnovabili: quale futuro per l’Italia?

Oltre al GNL, il dibattito energetico si sposta anche sul fronte del nucleare, con il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, favorevole a una riapertura. Tuttavia, il tema resta divisivo e non mancano coloro che chiedono più investimenti sulle rinnovabili, considerate la via più sostenibile e duratura.

Come difendersi dagli aumenti

In un contesto ancora incerto, è consigliabile valutare con attenzione le offerte gas sul mercato libero. Le tariffe a prezzo fisso permettono una maggiore stabilità nelle spese, mentre quelle indicizzate possono risultare convenienti in caso di ribassi improvvisi.