Quando si parla di Start and Stop si fa riferimento ad un sistema automatico che permette all'auto di arrestare il motore in presenza di una fermata prolungata e di rimetterlo automaticamente in funzione non appena il conducente manifesta la chiara intenzione di riprendere la marcia.
Il funzionamento dello Start and Stop è molto semplice: tutto parte dalla centralina elettrica che, quando riconosce determinate condizioni, arresta immediatamente il motore. Le condizioni necessarie per far attivare lo Start and Stop possono variare in base al modello di auto: ad esempio, in quelle a cambio manuale occorre che la macchina sia completamente ferma e che il cambio sia in folle.
Nei modelli con il cambio automatico, invece, per far entrare i pistoni a riposo non occorre che il conducente effettui un'operazione. In alcune auto di ultima generazione, addirittura il sistema di Start and Stop entra in funzione quando la macchina rallenta prima della fase di fermo, decelerando gradatamente fino a scendere a pochi chilometri orari.
Lo Start and Stop è stato ideato per consentire all'auto di consumare meno carburante, riuscire a contenere i costi di gestione e naturalmente emettere meno CO2 e quindi tutelare l'ambiente. Ovviamente gli effetti sono molto differenti in base al tipo di strada che l'auto percorre. Le performance migliori dello Stop-Start si verificano sulle strade urbane, nelle situazioni di traffico congestionato. Non tutti gli Start and Stop, però, sono in grado di raggiungere risultati dello stesso livello: solo le auto più moderne, ad esempio, possono fermarsi anche per pochi secondi e poi ripartire con la stessa velocità.
Non tutti i modelli di auto, infine, possono supportare il sistema di ì-stop in quanto sono richieste alcune caratteristiche specifiche come una batteria adeguata ma anche motorino di avviamento e alternatore di grande potenza, perché sono coinvolti in un lavoro molto più gravoso rispetto ad un modello classico di auto. Per esempio, è spesso presente in modelli quali SUV e City car.
