Bollo auto Regione Toscana: scadenze, esenzioni, riduzioni e tutte le modalità di pagamento
Il bollo auto è la tassa regionale pagata da tutti i proprietari di almeno un autoveicolo, il cui obbligo di pagamento decade solo in caso di perdita dimostrabile della sua disponibilità a seguito di demolizione, cessione o furto.
L’entità del bollo da pagare si calcola disponendo di due informazioni fondamentali: potenza massima, espressa in kW, e classe ambientale, due dati ricavabili da:
- libretto di circolazione,
- certificato di proprietà,
- documento unico di circolazione, che ha sostituito entrambi i precedenti.
Qualora il veicolo non sia ancora stato immatricolato, le suddette informazioni si possono ottenere dal sito del produttore o dal concessionario.
Esempi completi di calcolo del bollo auto, tenuto conto di classe ambientale e potenza, saranno illustrati in un successivo paragrafo, dove si potranno trovare anche le indicazioni per accedere al calcolo automatico sul sito dell’ACI, convenzionata con Regione Toscana.
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Sommario
- Bollo 2022: scadenze e novità in Toscana
- Bollo auto e classe ambientale: esenzioni e riduzioni
- Bollo auto 2022: altre esenzioni
- Esempio di calcolo del bollo auto
- Come si paga il bollo auto in Toscana
- Come verificare l’avvenuto pagamento del bollo auto
- Bollo auto: sanzioni per tardato pagamento
Bollo 2022: scadenze e novità in Toscana
Non essendo state introdotte in Legge di Bilancio 2022 norme attinenti al bollo auto, in generale restano in vigore scadenze, modalità di pagamento ed esenzioni già previste nel 2021.
Tuttavia si segnala che quest’anno è venuto definitivamente meno il Cashback di Stato, in vigore fino al giugno 2021; di conseguenza il pagamento con carta di credito non farà scattare alcun rimborso parziale.
Considerato che alcuni operatori bancari e gestori di carte di credito hanno prorogato o attivato simili iniziative di cashback, si suggerisce d’informarsi direttamente col proprio istituto di credito, al fine di verificare termini e scadenza di un’eventuale simile iniziativa.
Tutti coloro che non sono interessati dalle esenzioni elencate nei paragrafi successivi sono tenuti al pagamento del bollo auto entro il mese di immatricolazione o, qualora questa sia avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese, entro quello successivo. Ogni successivo rinnovo sarà dovuto entro il mese corrispondente a quello di prima immatricolazione.
Esempio: auto immatricolata il 5 giugno, bollo auto da pagarsi entro fine mese; immatricolazione al 21 di giugno, primo bollo in scadenza al 31 Luglio. Rinnovi successivi entro giugno di ogni anno.
Bollo auto e classe ambientale: esenzioni e riduzioni
Come affermato nell’introduzione, l’entità del bollo auto è commisurata all’impatto ambientale dell’automezzo, in base a classe ambientale e potenza.
Un meccanismo che, per le sue conseguenze, vale la pena approfondire meglio.
Classe ambientale: costi e benefici
La classe ambientale di un ogni veicolo a motore viene oggi individuata a partire dall’entità delle sue emissioni inquinanti, espresse principalmente in termini di quantità di anidride carbonica rilasciata per ogni chilometro di marcia: grammi di CO2/km.
Naturalmente l'impatto ambientale dei mezzi più pesanti e dotati di motorizzazioni grandi, datate e perciò frutto di tecnologie superate, sarà molto più elevato e rappresentato da una classe ambientale compresa tra Euro 0 ed Euro 3. Viceversa, autoveicoli anche mediamente potenti ma spinti da motorizzazioni moderne ed ecofriendly, possono vantare una classe ambientale compresa quantomeno tra Euro 4 ed Euro 6: trattandosi di mezzi molto meno inquinanti pagheranno la tariffa di bollo auto minore.
Esenzioni e riduzioni per le autovetture ecofriendly
Va da sé che a parità di potenza e cilindrata, un autoveicolo spinto da un propulsore Euro 6 di ultima generazione, consumerà e inquinerà molto meno di un automezzo di pari potenza ma molto più obsoleto e dotato di classe ambientale inferiore a Euro 4.
Gli unici mezzi a impatto ambientale zero, almeno durante l'uso, sono quelli a trazione puramente elettrica, per i quali in Toscana è prevista un'esenzione specifica dal pagamento del bollo. Questi mezzi, vantando emissioni di CO2 pari a zero, all’acquisto usufruiscono di un’esenzione di 5 anni dal pagamento del bollo auto, periodo dopo il quale pagheranno solo ¼ dell’importo dovuto da un veicolo di pari potenza e classe ambientale Euro 6 alimentato a benzina.
Anche gli automezzi omologati con alimentazione esclusivamente a GPL/Metano, quindi di fabbrica, ottengono una riduzione del 75%, da subito e per sempre, sul costo del bollo auto.
Due agevolazioni fiscali che, unitamente ai ridotti consumi, consigliano un’attenta valutazione delle migliori offerte auto.
Bollo auto 2022: altre esenzioni
I residenti in Toscano possono usufruire anche delle seguenti esenzioni e riduzioni:
- veicoli di interesse storico, tra i 20 e i 29 anni, con il Certificato di Rilevanza Storica, CRS, annotato sul libretto di circolazione, hanno diritto a una riduzione del 50% sul bollo;
- veicoli ultratrentennali, non adibiti ad uso professionale, sono completamente esentati dal pagamento;
- veicoli intestati a persona con disabilità o a persona che ne ha una in carico fiscale sono esentati dal pagamento del bollo su richiesta dell’interessato, tramite domanda da indirizzare a:
Regione Toscana - Settore Finanze, Tributi e Contenzioso
Via di Novoli 26
50127 Firenze
In alternativa la domanda va presentata presso le unità territoriali ACI, anche tramite PEC.
Esempio di calcolo del bollo auto
L’importo del bollo auto viene calcolato, grazie allo schema seguente, in base a potenza espressa in kW e classe ambientale, attualmente compresa tra Euro 0 ed Euro 6, due parametri riportati sul documento unico di circolazione.
Classificazione Ambientale Bollo auto per kW di potenza
- Euro 0 3.00 €/kW fino a 100 kW + 4.50 €/kW per ogni kW supplementare
- Euro 1 2,90 €/kW fino a 100 kW + 4,35 €/kW per ogni kW supplementare
- Euro 2 2,80 €/kW fino a 100 kW + 4,20 €/kW per ogni kW supplementare
- Euro 3 2,70 €/kW fino a 100 kW + 4,05 €/kW per ogni kW supplementare
- Euro 4-5-6 2,58 €/kW fino a 100 kW + 3,87 €/kW per ogni kW supplementare
Calcoliamo, a titolo di esempio, il bollo di una vetturacon 105 kW di potenza in classe Euro 6.
Il quinto rigo dello schema sopra riportato ci informa che in tal caso pagheremo un costo di 2.58 € per ognuno dei primi 100 kW + altri 3.87 € per i restanti 5 kW. Totale: (2.58 x 100) + (3.87 x 5) € = 277.35 € in tutto.
Ripetendo il medesimo calcolo per una molto meno potente Fiat Panda City Life, Euro 6 e 51 kW di potenza, modello disponibile in diversi esemplari auto a km 0, si andranno a pagare 2.58 € per ognuno dei 51 kW di potenza. Totale: 131.58 €.
Un vettura ben più potente, anch’essa disponibile tra le auto usate in vendita, è la BMW X3 xDrive30d Msport, dotata di propulsore Euro 6 da ben 195 kW: per questo modello si pagherà un bollo auto di 654.65€.
Qualora si optasse per modelli usati particolarmente datati ma potenti, si tenga presente che il costo del bollo auto può crescere fino a un massimo di 4.50€ per kW.
Per un calcolo del bollo auto a partire da targa, data di immatricolazione e potenza, si può accedere alla homepage dell’ACI, cliccare sul pulsante Bollo Auto e sulla pagina successiva utilizzare il pulsante Calcolo del bollo.
Come si paga il bollo auto in Toscana
Considerato l'alto numero di convenzioni stipulate dalla Regione Toscana, pagare il bollo auto è piuttosto semplice. I canali di pagamento disponibili sono regione sono:
- pagoBollo on line, servizio ACI denominato Bollonet;
- delegazioni ACI;
- agenzie Sermetra;
- Punti vendita Mooney;
- Poste Italiane, mediante pagamento on-line, allo sportello e attraverso gli altri eventuali canali;
- punti vendita Lottomatica;
- agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio: Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service;
- banche e altri operatori aderenti all’iniziativa PSP tramite i canali da questi messi a disposizione: Home Banking, sportelli bancari, punti vendita Mooney, APP per smartphone e tablet, esercizi commerciali.
La Regione Toscana non ha tuttora attivato la possibilità di domiciliazione bancaria del bollo auto.
Come verificare l’avvenuto pagamento del bollo auto
Quando è necessario verificare l’avvenuto pagamento del bollo auto si può procedere utilizzando i servizi disponibili sul sito dell’ACI, grazie alla convenzione stipulata dalla Regione Toscana.
È dunque sufficiente collegarsi alla homepage dell’ACI, cliccare sul pulsante bollo auto e sulla pagina successiva utilizzare il link relativo al Calcolo del bollo.
In questo caso, per i residenti in Toscana, è possibile anche verificare il regolare pagamento delle ultime 4 annualità e procedere eventualmente al pagamento degli avvisi ricevuti.
Bollo auto: sanzioni per tardato pagamento
Pagare in ritardo il bollo auto in Toscana comporta il pagamento di sanzioni crescenti all’aumentare del ritardo:
- 0.1% per ogni giorno di ritardo, più l’interesse legale giornaliero, se si paga non oltre 15 gg dalla scadenza;
- 1.5% più l’interesse legale giornaliero, per un ritardo inferiore a 30 giorni;
- 1.67% più l’interesse legale giornaliero, in caso di ritardo non superiore a 90 giorni;
- 3.75% più l’interesse legale giornaliero, in caso di ravvedimento entro l’anno.
Per il 2022 l’interesse legale annuo è stato fissato all’1.25%: dividendolo per 365 si ottiene l’interesse legale giornaliero.
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