Come ereditare la classe di merito bonus-malus
Il costo di una polizza assicurativa può risultare davvero molto elevato se non vengono attuati alcuni accorgimenti dettagliati. Per esempio, è possibile ereditare la classe di merito bonus-malus da un parente convivente. Un obiettivo che può essere raggiunto grazie all'aiuto della Legge Bersani, entrata in vigore a partire dal 2007, e di altre normative introdotte in un secondo momento.
Si sa bene quanto la classe di merito sia fondamentale per l'assicurazione di auto usate o nuove e ne determini il prezzo complessivo su base annuale. Eppure, non è così difficile mantenere i costi sotto controllo grazie a un accorgimento molto semplice. Ecco, quindi, come ereditarla da un parente convivente che, nel corso degli ultimi anni, non è stato coinvolto come responsabile in alcun sinistro stradale. Con pochi e semplici passaggi, il risparmio economico diventa davvero sostanzioso.
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Sommario
- Che cos'è la classe di merito bonus-malus di una polizza assicurativa
- Come funzionano le regole in merito all'ereditarietà della classe di merito
- Quali condizioni vanno rispettate per ereditare la classe di merito
- Altre cose da sapere sull'ereditarietà della classe di merito
Che cos'è la classe di merito bonus-malus di una polizza assicurativa
Quando ci si accinge alla stipula di una polizza assicurativa RC Auto, la classe di merito bonus-malus assume un ruolo fondamentale e fa senz'altro la differenza sul premio finale da corrispondere. Si tratta di un parametro che viene rivalutato a cadenza annuale e sintetizza l'inclinazione di un guidatore a essere coinvolto nei sinistri stradali. Se l'automobilista non prende parte ad alcun incidente, la sua classe scende di uno scaglione nel corso di un anno. In caso contrario, essa aumenta di due, tre o più scaglioni quando viene accertata la sua responsabilità, totale o parziale, in un sinistro.
La prospettiva di mantenere una classe di merito conveniente è una delle molteplici buone ragioni per portare avanti uno stile di guida all'insegna della massima sicurezza. Sotto gli aspetti economico e pratico, un fattore del genere incide in misura fondamentale sulla spesa da sostenere anno dopo anno per l'assicurazione del proprio veicolo. La polizza è essenziale per erogare il pagamento adeguato a qualsiasi danno fisico, materiale e morale inflitto ad altri automobilisti, motociclisti o pedoni.
Basta un attimo di scarsa attenzione mentre si è alla guida e si va incontro a una spesa economica potenziale molto elevata. Le classi di merito sono in totale 18. Un automobilista alla sua prima immatricolazione parte generalmente dalla quattordicesima classe, ma ha l'opportunità di ereditarla da un parente che ne possiede una migliore per ridurre al minimo il premio fin da subito. Con il passare degli anni, una guida giudiziosa porta comunque a un abbassamento della classe, e quindi della polizza RC Auto.
Come funzionano le regole in merito all'ereditarietà della classe di merito
Come detto in precedenza, le regole relative all'ereditarietà della classe di merito hanno vissuto un ulteriore cambiamento in tempi recenti. Infatti, a partire dal 16 febbraio 2020, è stata aggiunta la cosiddetta RC Auto familiare, nota anche come Bonus Malus familiare. Si tratta di un'estensione rispetto all'articolo 134 delle assicurazioni e inserisce ulteriori elementi importanti per ogni guidatore. In pratica, la Legge Bersani del 2007 è stata oggetto di un ulteriore ampliamento.
A partire dalla data prefissata, la classe di merito bonus-malus può essere ereditata anche da un altro tipo di veicolo di proprietà di un familiare convivente o di se stesso. Prima di questa introduzione, il trasferimento della classe era possibile solo da un veicolo analogo, ossia da un'auto a un'altra auto o da una moto a un'altra moto e così via. Ad ogni modo, c'è un requisito fondamentale che deve essere rispettato per poter ereditare la classe di merito. Infatti, nel corso degli ultimi cinque anni, l'assicurato non deve aver effettuato alcun sinistro stradale.
I dati relativi ai sinistri sono ben visibili all'interno dell'attestato di rischio e fanno la differenza sulla stipula di una polizza tanto importante. Al tempo stesso, con un piccolo accorgimento, è necessario dimostrare che il veicolo che si sta per comprare e dal quale viene presa la classe bonus-malus sia in possesso di un familiare convivente. A tal proposito, è sufficiente inviare una fotocopia del proprio Stato di famiglia e l'operazione può dirsi completata con successo.
Quali condizioni vanno rispettate per ereditare la classe di merito
Per ereditare la classe di merito bonus-malus da un proprio familiare convivente, è essenziale seguire alcune regole chiare. Nel caso in cui anche solo uno dei requisiti menzionati non venga rispettato, non è possibile prendere parte alla misura vantaggiosa per ogni assicurato. Ecco le condizioni da tenere d'occhio per evitare qualsiasi errore:
- il proprietario del veicolo dal quale viene tratta la classe di merito bonus-malus deve essere necessariamente un familiare convivente situato nello Stato di famiglia, o lo stesso rispetto alla vettura che deve essere assicurata;
- la classe di merito non può essere ereditata da una persona giuridica o da una qualsiasi realtà aziendale, ma solo e unicamente una persona fisica;
- è necessario ereditare la classe da una polizza ancora in vigore, senza alcuna possibilità di scadenza o sospensione temporanea o definitiva;
- la polizza stipulata deve essere la prima in assoluto sulla propria vettura nel caso in cui la classe venga ereditata da un parente convivente; in caso contrario, il contratto sarebbe preso dalle polizze precedenti;
- se l'attestato di rischio non mostra al suo interno alcun incidente stradale in un arco di tempo pari a cinque anni, la classe bonus-malus può essere ereditata anche quando la polizza viene rinnovata.
Come detto in precedenza, a partire dal 2020, è decaduta la condizione in base alla quale l'ereditarietà fosse possibile solo in caso di due veicoli dello stesso tipo.
Altre cose da sapere sull'ereditarietà della classe di merito
L'ereditarietà della classe di merito deve essere analizzata con tutta la dovuta attenzione. Se il proprietario di una vettura è deceduto e nessuno è in possesso di un'assicurazione RC Auto collegata a lui stesso, la classe bonus-malus non può essere ereditata perché decaduta al momento del suo decesso. In pratica, se in una famiglia muore chi possiede un'automobile e detiene una buona classe di merito, la stessa non può essere ereditata e l'automobilista parte necessariamente dalla quattordicesima classe. Un'eccezione coincide con il coniuge sposato che ha stipulato la comunione dei beni, ma in questo caso bisogna affidarsi a un avvocato di qualità.
Al tempo stesso, se due persone sono in possesso della stessa residenza, possono accedere alla stessa classe di merito senza alcuna limitazione, anche se non sono parenti diretti. La condizione in questione non riguarda gli altri beni materiali di una persona deceduta. In ogni caso, ogni elemento inerente all'ereditarietà della classe di merito deve essere tenuto in seria considerazione, al fine di ottenere un risparmio sostanziale sulla propria polizza assicurativa RC Auto.
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