Serve assistenza?011 04 00 408

Come procedere alla duplicazione della chiave dell'auto: in quali casi è necessaria

Hai mai pensato al noleggio?
Hai mai pensato al noleggio?

A qualunque automobilista può capitare di perdere le chiavi dell’auto. Si tratta di un inconveniente decisamente fastidioso che, oltre a comportare una cascata di conseguenze, può gettare nel panico i più ansiosi. Per questo motivo è fondamentale sapere come comportarsi correttamente per essere pronti ad affrontare questa evenienza chiedendo un duplicato quanto prima possibile. Di seguito vedremo nel dettaglio come fare.

Se vuoi evitare di doverti occupare di tutte le pratiche ed i costi di gestione dell'auto, puoi optare per la formula di noleggio a lungo termine.

Sommario

Quando è necessario chiedere un duplicato delle chiavi dell’auto

Il processo che riguarda la richiesta di un duplicato delle chiavi della propria vettura è impossibile da quantificare in modo universale in termini di tempistiche e spese, in quanto entrambi questi fattori possono variare in maniera anche consistente in base al modello e alla casa produttrice della macchina. In ogni caso, è possibile fornire un consiglio generale, sempre valido: prima di affrontare un viaggio, è bene fornirsi preventivamente di una chiave di riserva, anche e soprattutto in considerazione del fatto che, se ci si trova in vacanza, per forza di cose le modalità operative sottostanti il processo di duplicazione potrebbero facilmente complicarsi e dilatare come diretta conseguenza i tempi. Inoltre, mentre si aspetta, la vettura sarebbe completamente inservibile.

Ma oltre alla necessità di prevenzione, può anche darsi che se ne presenti una contingente, dovuta ad esempio allo smarrimento della chiave. In tal caso, ci si deve recare presso la concessionaria che ha venduto la macchina, portando con sé tutta la documentazione che attesti la proprietà della vettura. Tante volte, poi, viene anche richiesto di fornire un codice PIN. Si tratta di quello che era stato assegnato alla macchina nel momento in cui era stata acquistata. Ovviamente aver perso le chiavi non crea una circostanza priva di rischi, e per scongiurarli si può liberamente decidere di provvedere alla sostituzione della serratura o della centralina.

È anche possibile, inoltre, che le chiavi siano state rubate. In tale caso, oltre a inoltrare la richiesta di duplicato, è anche necessario sporgere denuncia presso una stazione di Polizia o una caserma dei Carabinieri, e presentare il relativo documento. Qui entra in gioco prepotentemente la questione della sicurezza: per evitare che un eventuale ladro possa, in qualsiasi momento e senza preavviso, rubare la macchina che, rimasta senza protezione, verrebbe servita su un vassoio d’argento, è sempre consigliato cambiare serratura, centralina e chiavi.

Come si ottiene il duplicato delle chiavi: ecco la procedura

Se si preferisce, la richiesta del duplicato delle chiavi può essere inoltrata anche presso i costruttori del veicolo in maniera diretta. In questa sede, utilizzando semplicemente il codice meccanico delle chiavi, è possibile inviare in tempi rapidissimi la chiave nuova al cliente. A questo punto, quindi, occorre una precisazione: le chiavi duplicate possono essere impiegate solo in seguito a un processo di ricodifica. Esse infatti sono dotate di un sistema di sicurezza molto specifico, che coincide appunto con il codice meccanico, rilasciato al cliente che si appresta a comprare la sua nuova macchina. Questa cifra verrà fornits solamente una volta, ed è quindi di vitale importanza non perderla. In caso si verifichi tale evenienza, occorre contattare la casa produttrice. Prima che questa possa inviare nuovamente il codice corretto seguendo una procedura d’emergenza, dovrà effettuare la verifica del numero di telaio. In molte auto si può recuperare il codice grazie alla centralina. La procedura per eseguire questo tipo di operazione non è complessa, ma vede essere svolta da qualcuno che abbia acquisito una sufficiente manualità perché possa avere un esito positivo.

Per realizzare un duplicato della chiave sono percorribili anche altre vie, come smontare la serratura. A questo punto è possibile, grazie a un’analisi estremamente accurata, risalire alla morfologia della chiave. Tuttavia, nemmeno questa strategia può evitare la ricodificazione, che si rivela comunque essenziale. Nel concreto, dovrà essere inserito l’apposito codice PIN nella centralina. Questo è il numero più importante, coinvolto in tutte le operazioni che riguardano la macchina. Per questo motivo è essenziale tenerlo al sicuro ed evitare di smarrirlo.

Ottenere un duplicato delle chiavi: a chi rivolgersi

Come accennato in precedenza, per richiedere il duplicato delle chiavi è possibile rivolgersi alla concessionaria presso la quale è avvenuto l’acquisto del veicolo, ma anche una ferramenta specializzata in materia può rappresentare la soluzione giusta. Se si opta per questa via, bisogna comunque prima assicurarsi che svolga questo servizio, perché non in tutte è disponibile.

In caso si richieda proprio l’intervento della ferramenta, si potrà beneficiare di un costo decisamente più contenuto rispetto a quello che verrà richiesto, per lo stesso lavoro, da parte della concessionaria, tuttavia non è sempre possibile procedere per questa strada. Infatti, se il modello di macchina in proprio possesso è particolarmente recente, i rivenditori, con ogni probabilità, saranno i soli a poterne duplicare la chiave. Occorre inoltre considerare anche un altro svantaggio che, secondo molti automobilisti, riguarda la richiesta di duplicato in ferramenta: le garanzie che questa offre per un intervento ben riuscito sono nettamente inferiori, dato che solo il costruttore del mezzo è in grado di effettuare una ricodifica corretta della centralina. Tirando le somme, quindi, possiamo affermare che, sebbene i costi della concessionaria possano arrivare a essere superiori anche del 50% rispetto alla ferramenta, il risultato finale è decisamente migliore.

Che cos’è un duplicato certificato

L’importanza del codice meccanico della chiave deriva dal fatto che questo indice è identificativo di quello specifico veicolo, dal momento che ogni macchina ne ha uno corrispondente che viene fornito al momento dell’acquisto, e che rappresenta una garanzia assoluta, che prova il fatto che la chiave sia certificata. Di conseguenza, quando si richiede un duplicato di una simile chiave, utilizzando sempre lo stesso codice, si ottiene un duplicato certificato. La lettura della chiave tramite serratura viene sempre considerata al pari di una scelta secondaria, poiché presuppone la sua metodica asportazione. Andrebbe quindi effettuata solo nei casi in cui non sia possibile comportarsi altrimenti.

Duplicare la chiave: i costi

Dedichiamoci ora a cercare di farci un’idea dei costi che si devono affrontare. Premesso che ogni caso debba essere considerato a sé, partendo da una procedura quanto più basilare possibile, si parte da un prezzo indicativo di 50 euro circa, che tuttavia può variare in base a modello, casa di produzione e anno in cui la vettura è stata costruita. Proprio perché le variabili in gioco sono molte, è sempre bene richiedere prima un preventivo, in modo da evitare di rimanere spiazzati di fronte alla necessità di un esborso oneroso. Ciò vale in special modo per le vetture più recenti; esistono infatti delle vetture molto sofisticate, la duplicazione delle cui chiavi richiede addirittura cifre che possono raggiungere i 500 euro.

In linea generale, se si punta alla convenienza, la soluzione migliore coincide con l’acquisto di un prodotto di serie, ovvero una chiave accessoria che non è quella originale né certificata, ma riesce comunque a funzionare per la maggior parte delle opzioni. Ad esempio, non sarà disponibile la possibilità dell’apertura centralizzata perciò, per chi preferisce aprire la vettura semplicemente premendo un tasto, è necessario richiedere un duplicato dell’originale. Di conseguenza, il preventivo stilato sarà più consistente.

Le chiavi associate alle macchine più moderne, sono dotate di un transponder, un sistema fornito di un chip che emette un segnale ogni volta che viene aperta la macchina utilizzando il telecomando. Tale segnale viene trasmesso alla centralina, che dà così l’input al veicolo quando lo si mette in moto. Nel caso in cui qualche parte della chiave vada incontro a danneggiamento o si rompa, è possibile richiedere un duplicato. Se invece questa è stata smarrita, la richiesta non può essere avanzata. Infine, occorre prestare attenzione all’eventualità in cui ad essere rotta sia solo una parte della chiave poiché, per molte auto, può essere effettuata una sostituzione limitata a quella data sezione, senza l’obbligo di duplicazione. In tal caso i prezzi saranno molto più bassi e, rivolgendosi a dei professionisti esperti, verranno garantiti degli ottimi risultati.

Offerte confrontate

Confronta le offerte di auto in vendita su Facile.it e risparmia sulla tua auto prossima auto. Bastano 3 minuti!

Guide auto

pubblicato il 30 giugno 2022
Quando cambiare i dischi dei freni all'auto

Quando cambiare i dischi dei freni all'auto

In questo articolo andremo a parlare dei dischi dei freni installati ormai su ogni automobile, capendo quando è necessaria la loro sostituzione per garantire la nostra sicurezza.
pubblicato il 30 giugno 2022
Spie di allarme auto: quali sono e come riconoscerle

Spie di allarme auto: quali sono e come riconoscerle

In questo articolo parleremo delle spie di allarme presenti su un'automobile, comprendendone il significato una per una. In questo modo sarà possibile sapere quale comportamento adottare in ogni situazione.
pubblicato il 29 giugno 2022
Gomme invernali: utilità, modelli e costi

Gomme invernali: utilità, modelli e costi

Le gomme invernali devo essere installate nel periodo invernale per assicurare la massima stabilità di guida al veicolo e la dovuta sicurezza ai passeggeri della vettura.
pubblicato il 29 giugno 2022
Costo della patente B: tutte le spese da considerare

Costo della patente B: tutte le spese da considerare

In questo articolo affronteremo il complesso tema dell'iter necessario al conseguimento della patente B. Vedremo nel dettaglio tutte le spese da sostenere e i numerosi elementi che possono influenzare il costo finale.

Ultime notizie auto

pubblicato il 18 novembre 2022
Auto elettriche e costi ricarica: con le tariffe flat si risparmia

Auto elettriche e costi ricarica: con le tariffe flat si risparmia

C’è molta preoccupazione tra i possessori di auto elettriche e ibride plug-in per l’aumento delle bollette dell’energia che inevitabilmente ricade sui costi delle ricariche, col rischio di pagare cifre un tempo impensabili. Tuttavia l’elettrico è ancora ampiamente conveniente.