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L'emissione dell'Euro digitale nei piani della BCE

6 gen 2022 | 3 min di lettura | Pubblicato da Salvatore B.

trading news emissione euro digitale nei piani della bce

A Luglio 2021, la Banca Centrale Europea (BCE) ha dato inizio ad una ricerca che durerà due anni per valutare la fattibilità dell’emissione di Euro digitali nel 2026. Gli appassionati di trading potrebbero presto avere un nuovo strumento da scambiare sui mercati finanziari internazionali.

Questo decisione della BCE potrebbe essere foriera di nuove opportunità per il settore dei pagamenti in Europa.

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Non solo Euro

La stragrande maggioranza delle banche centrali (85% e più) sta analizzando la possibilità di coniare valute digitali di questo genere (dette CBDCs, Central Bank Digital Currencies). La Cina e la Svezia sono le nazioni che sono nella fase più avanzata di implementazione per l'introduzione delle loro CBDC.

Società che si occupano di fornire la stampa di banconote e titoli, smart card e sistemi di gestione del contante, stanno collaborando con diverse banche centrali per il lancio di valute sovrane digitali e stanno lavorando ad un progetto pilota in Ghana.

Contante Digitale

L'Euro digitale avrà un ruolo nella salvaguardia della sovranità monetaria europea rendendo il Continente autonomo rispetto ad attori privati stranieri. La pandemia di Covid-19 ha dimostrato che è importante che le autorità pubbliche locali controllino alcune infrastrutture critiche, comprese quelle per i pagamenti.

Christine Lagarde, presidente della BCE, ha dichiarato di non ritenere preoccupante la posizione di leadership in Europa da parte di fornitori di servizi di pagamento stranieri. Tuttavia bisogna garantire ai cittadini europei un solido ecosistema domestico dei pagamenti. L'euro digitale potrebbe essere un volano di innovazione. Essendo un mezzo di pagamento universale, fornirebbe tutti i vantaggi del contante per il mondo digitale e potrebbe essere usato ovunque.

Sistema uniforme per le banche commerciali

L'Euro digitale assicurerebbe un sistema uniforme ed interoperabile per tutte le banche commerciali incaricate di distribuirlo così come fanno per la valuta cartacea. I clienti non dovrebbero più rivolgersi ad un unico istituto.

L'ecosistema del contante e l'integrazione di esso con una CBDC offre le condizioni per sviluppare nuovi modelli di business di cui le banche commerciali potrebbero essere parte integrante estendendo le loro offerte e servizi e alimentando la crescita economica.

Inclusione e Privacy

Una CBDC dovrebbe essere un mezzo di pagamento universale e inclusivo. Dispositivi di portafoglio possono aiutare in tal senso evitando barriere tecnologiche di accesso all'Euro digitale che, se fosse universale, aiuterebbe a favorire l'inclusione.

È importante però tenere conto delle preoccupazioni per la privacy dei cittadini. Ad Aprile 2021 la BCE ha tenuto una consultazione pubblica in merito all'Euro digitale e confermato che la privacy era l'aspetto più importante per i cittadini. L'Euro digitale deve soddisfare le esigenze quotidiane del grande pubblico e permettere i pagamenti offline proteggendo la privacy degli utenti.

Alcuni operatori del settore pagamenti hanno proposto tecnologie token per affrontare queste sfide e fornire un equilibrio tra privacy e trasparenza. L'Euro digitale potrebbe rivoluzionare il modo in cui si conducono i pagamenti, ma la BCE deve considerare molti aspetti ed implicazioni in questa fase di indagine.

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