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L'attestato di rischio elettronico in 10 punti

assicurazioni guide attestato di rischio elettronico

Le 3 cose da sapere:

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    Elettronico: l’attestato di rischio è consultabile solo online

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    Elettronico: l’attestato di rischio è consultabile solo online

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    A cosa serve: contiene la storia assicurativa dell’intestatario della polizza

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    A cosa serve: contiene la storia assicurativa dell’intestatario della polizza

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    Non devi inviare l'attestato per cambiare compagnia per la RC auto

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I titolari di una polizza Rc auto conoscono bene l'attestato di rischio, il documento in cui è descritta la storia assicurativa di ogni automobilista.

Nel caso in cui la polizza Rc auto non venga rinnovata entro i tempi prestabiliti, per continuare a far valere il proprio attestato di rischio, è necessario compilare la dichiarazione no circolato.

Dal 1° luglio 2015 l’attestato di rischio è elettronico e consultabile esclusivamente online sul sito della propria compagnia assicurativa. Vediamo in 10 punti tutto quello che c’è da sapere.

1. Cos'è l'attestato di rischio?

L'attestato di rischio è un documento digitale che riassume la storia assicurativa di un veicolo. Include informazioni cruciali come i sinistri avvenuti nei cinque anni precedenti e la classe di merito universale (CU) del contraente.

Questo documento gioca un ruolo fondamentale nel calcolo del premio assicurativo, poiché fornisce una valutazione del rischio associato a un determinato automobilista. Le compagnie assicurative utilizzano l'attestato per garantire la trasparenza e l'accuratezza nella stipula delle polizze, assicurandosi che i premi rispecchino il livello di rischio reale.

2. Dove trovo l'attestato di rischio?

Dal 1° luglio 2015, l'attestato di rischio è disponibile esclusivamente in formato elettronico. Questa transizione al formato digitale ha semplificato notevolmente l'accesso al documento, eliminando la necessità di attendere l'invio di copie cartacee. L'attestato può essere consultato comodamente online, è sufficiente effettuare il login nell'area riservata del portale della compagnia assicurativa, dove il documento è aggiornato annualmente prima della scadenza della polizza. Inoltre, la tua assicurazione ti invierà l'attestato di rischio per mail 30 giorni prima della scadenza della polizza.

Se avessi difficoltà ad accedere all'area privata della tua assicurazione o non volessi attendere 30 giorni, puoi anche trovare l'attestato di rischio sul sito del Consap.

3. Mi serve l'attestato di rischio per controllare se un veicolo è assicurato?

No. Sebbene l'attestato di rischio sia essenziale per stipulare nuove polizze e valutare il profilo di rischio di un automobilista, non è utilizzato per verificare se un veicolo è attualmente assicurato. Per controllare lo stato assicurativo di un veicolo, è necessario consultare altre risorse, come il Portale dell'Automobilista, che offre un servizio online gratuito per verificare la copertura assicurativa attuale attraverso la targa del veicolo. Per controllare se un veicolo è assicurato, infatti, è sufficiente inserire la targa e pochi altri dati qui (Portale dell'Automobilista).

4. Come leggere l’attestato di rischio

Leggere e interpretare correttamente un attestato di rischio è fondamentale per comprendere il proprio profilo assicurativo. Il documento è così suddiviso:

  • Nella prima vi è l'indicazione della Classe Universale (CU) e sono indicati anche tutti i dati della vettura assicurata, il periodo di riferimento, la fascia di provenienza e quella di assegnazione normale. 
  • Nella seconda parte, quella con la tabella delle sinistrosità pregresse, è possibile leggere tutti i dati su eventuali incidenti avvenuti negli ultimi cinque anni, suddivisi in diverse sezioni a seconda se siano stati pagati con responsabilità principale o paritaria, riservati a persone oppure a cose.
  • Infine, l'ultima parte è riservata agli incidenti con concorso di colpa.

Ogni sezione dell'attestato è progettata per fornire una visione chiara e dettagliata del comportamento dell'assicurato sulla strada, aiutando le compagnie a offrire premi più equi e personalizzati.

5. Voglio cambiare compagnia assicurativa: cosa devo fare?

Quando si decide di cambiare l'assicurazione auto e compagnia assicurativa, uno dei vantaggi principali dell'attestato di rischio elettronico è la facilità di trasferimento delle informazioni. Non è necessario consegnare fisicamente l'attestato alla nuova compagnia, poiché quest'ultima può accedere direttamente alla banca dati centralizzata gestita dall'ANIA e monitorata dall'IVASS. Prima di procedere con il cambio, è importante verificare che i dati nell'attestato siano corretti e aggiornati. In caso di discrepanze, è consigliabile contattare la vecchia compagnia per correggere eventuali errori.

6. La banca dati degli attestati di rischio: come funziona

La banca dati degli attestati di rischio è un sistema centralizzato creato per semplificare la gestione delle informazioni assicurative. Gestita dall’ANIA e controllata dall’IVASS, raccoglie e memorizza i dati degli attestati di rischio di tutti gli automobilisti italiani. Questo sistema permette alle compagnie assicurative di accedere rapidamente alle informazioni necessarie per valutare il rischio di un nuovo cliente. Grazie a questa banca dati, il processo di stipula delle polizze diventa più efficiente, riducendo i tempi di attesa per i clienti e facilitando il confronto tra diverse offerte assicurative.

Le compagnie, per non incorrere in sanzioni, devono obbligatoriamente trasmettere gli attestati di rischio elettronici almeno 30 giorni prima della scadenza dei contratti RC auto ai quali gli attestati stessi si riferiscono.

Grazie alla banca dati la tua storia assicurativa è sempre accessibile alle compagnie di assicurazione.

7. Perché passare all’attestato elettronico

Il passaggio all'attestato elettronico offre numerosi vantaggi sia per gli assicurati che per le compagnie. Oltre alla riduzione dei costi legati alla stampa e alla spedizione di documenti cartacei, l'attestato elettronico garantisce un accesso più rapido e sicuro ai dati assicurativi. Gli assicurati possono consultare il proprio attestato in qualsiasi momento, semplicemente accedendo all'area riservata del sito della compagnia. Inoltre, la digitalizzazione dei documenti contribuisce alla sostenibilità ambientale, riducendo l'uso di carta e le emissioni legate al trasporto.

8. Dove trovo l'attestato elettronico?

Per accedere all'attestato elettronico, è sufficiente visitare il sito web o l'app della propria compagnia assicurativa. Dopo aver effettuato il login con le credenziali fornite dalla compagnia, l'assicurato può accedere alla sezione dedicata ai documenti personali, dove troverà l'attestato di rischio aggiornato. In caso di difficoltà nell'accesso, è possibile contattare il servizio clienti della compagnia per ricevere assistenza. La disponibilità dell'attestato online garantisce che gli assicurati abbiano sempre a portata di mano le informazioni necessarie per gestire le proprie polizze.

Controlla sempre l'attestato di rischio e, se riscontri un errore, segnalalo subito alla tua compagnia o rischi di pagare un premio assicurativo più alto.

9. Cosa deve fare chi non utilizza internet

Per chi non ha accesso a Internet o preferisce una copia cartacea dell'attestato di rischio, è possibile richiedere una versione stampata direttamente alla compagnia assicurativa. Tuttavia, è importante notare che la copia cartacea non è valida per la stipula di nuove polizze e serve esclusivamente a scopo informativo. Gli assicurati sono incoraggiati a familiarizzare con l'uso delle piattaforme digitali offerte dalle compagnie per garantire un accesso più immediato e pratico alle proprie informazioni assicurative.

10. Cosa fare se l’attestato non è nella banca dati

In rari casi, potrebbe accadere che l'attestato di rischio non sia presente nella banca dati ANIA. In tali situazioni, la prima azione da intraprendere è contattare la compagnia assicurativa precedente con una raccomandata a/r - ricordandosi di specificare in oggetto, in maniera estremamente chiara, il numero della polizza e la relativa scadenza - e richiedere che i dati vengano trasmessi correttamente. È fondamentale risolvere rapidamente eventuali discrepanze per evitare problemi durante la stipula di nuove polizze o il cambio di compagnia. Le compagnie sono obbligate a garantire che tutte le informazioni siano aggiornate e accurate, per cui non esitare a sollecitare un intervento in caso di necessità.

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