Trasferire l'assicurazione auto: come farlo in modo corretto e senza errori
Le 3 cose da sapere:
- 1
Il proprietario del vecchio e del nuovo veicolo deve essere il medesimo.
1Il proprietario del vecchio e del nuovo veicolo deve essere il medesimo.
- 2
La procedura è valida anche in caso di furto, rottamazione o vendita del veicolo.
2La procedura è valida anche in caso di furto, rottamazione o vendita del veicolo.
- 3
Per completare il trasferimento bastano i documenti dell'intestatario e dell'auto.
3Per completare il trasferimento bastano i documenti dell'intestatario e dell'auto.
Il trasferimento dell'assicurazione auto da un veicolo all'altro è un'operazione che può diventare necessaria in diverse situazioni, come la vendita di un'auto o l'acquisto di una nuova. Tuttavia, questa procedura è soggetta a regole precise che è fondamentale conoscere per evitare problemi e sanzioni. In questa guida ti spiegheremo come trasferire l'assicurazione auto, i requisiti necessari, i costi coinvolti e i passaggi da seguire.
Sommario
Come funziona il trasferimento dell'assicurazione auto
Il trasferimento dell'assicurazione auto si verifica quando decidi di spostare una polizza già attiva da un veicolo a un altro. Questo può accadere, ad esempio, se vendi la tua vecchia auto e acquisti un nuovo veicolo o, in caso di rottamazione, desideri mantenere la stessa assicurazione per il nuovo mezzo.
Requisiti fondamentali
- Il veicolo su cui vuoi trasferire l'assicurazione deve essere di tua proprietà o di una persona convivente con te.
- La polizza non può essere trasferita tra veicoli di tipo diverso: ad esempio, non è possibile trasferire una polizza da un'auto a una moto.
- Il veicolo originario deve essere venduto, rottamato o comunque non più circolante.
Cosa succede alla classe di merito
Uno dei principali vantaggi del trasferimento dell'assicurazione auto è che non perderai la tua classe di merito. La Legge Bersani permette inoltre di ereditare la classe di merito da un familiare convivente, ma nel caso del trasferimento della stessa polizza da un'auto all'altra, la classe di merito rimane invariata.
Importante: Se l'auto originaria non viene venduta o rottamata, non sarà possibile trasferire la polizza, e quindi la classe di merito rimarrà congelata.
Procedura
Per trasferire l'assicurazione auto è necessario seguire una semplice procedura che coinvolge diversi passaggi, a seconda della tua compagnia assicurativa. Generalmente, i documenti richiesti includono:
- certificato di rottamazione o vendita del veicolo originario;
- documento di acquisto del nuovo veicolo (fattura o passaggio di proprietà);
- copia del libretto di circolazione del nuovo veicolo;
- documento d'identità e codice fiscale.
Una volta presentati questi documenti, l'assicuratore provvederà a emettere un nuovo certificato di assicurazione valido per il nuovo veicolo. Questo trasferimento può comportare un aggiustamento del premio assicurativo, in quanto le caratteristiche del nuovo mezzo potrebbero influenzare il costo della polizza (ad esempio, se l'auto è più potente o più recente).
Costi
Di solito, il trasferimento dell'assicurazione non ha costi elevati. Le compagnie assicurative possono richiedere una commissione per la gestione amministrativa del trasferimento, che può variare dai 20 ai 50 euro, a seconda della compagnia. Tuttavia, come accennato, potrebbero esserci variazioni nel premio assicurativo in base alle caratteristiche del nuovo veicolo. Se la nuova auto ha un valore o una potenza maggiore, il premio potrebbe aumentare, mentre nel caso di un veicolo meno potente il costo dell'assicurazione potrebbe diminuire.
Tempistiche
Il trasferimento dell'assicurazione può richiedere da pochi minuti a qualche giorno, a seconda della tua compagnia assicurativa e della tempestività con cui vengono presentati i documenti. È sempre consigliato informare l'assicuratore in anticipo, soprattutto se hai già programmato la vendita o l'acquisto di un nuovo veicolo, per ridurre al minimo i tempi di attesa.
Trasferimento RC auto a proprietario diverso
Non sono infrequenti i casi in cui è necessario trasferire la polizza RC a un soggetto diverso dal proprietario del primo veicolo. Questa ipotesi si verifica spesso quando il padre intende passare l'assicurazione auto al figlio che ha conseguito la patente da poco. L'operazione non è ammessa dalla legge, in quanto il premio totale viene conteggiato sul rischio relativo alla persona. Ecco spiegato come mai i neopatentati partono dalla quattordicesima classe di merito.
Coloro che intendono intestare una nuova polizza al figlio dovranno invece stipulare un nuovo contratto di assicurazione e risolvere quello precedente, quindi usufruire della RC Familiare. Quando infatti all'interno di un nucleo familiare fa ingresso una nuova macchina, al fine di ottenere un maggiore risparmio sui costi dell’assicurazione, la Legge Bersani, in vigore dal 2013, permette di ottenere dei significativi ribassi. Le persone neopatentate potranno così acquisire la classe di merito più favorevole presente nel nucleo familiare, purché il mezzo, sia nuovo che usato, venga assicurato per la prima volta.
Alla luce di quanto specificato può essere trasferita la polizza di un veicolo all'altro solo quando i proprietari lo concedono. L'assicurato conserva così la stessa classe di merito e il contratto di assicurazione resta attivo fino alla scadenza concordata.
Il trasferimento della polizza può avvenire in caso di vendita sul vecchio veicolo, demolizione, furto comprovato da una regolare denuncia, cessazione della circolazione, definitiva esportazione all'estero e conto vendita. In tutte queste situazioni le compagnie di assicurazioni attribuiscono al veicolo sul quale viene trasferita l'assicurazione la medesima classe di merito del precedente mezzo. Una volta formalizzato il trasferimento si può estinguere il precedente contratto di assicurazione e ottenere l'eventuale rimborso del rateo per il premio non goduto.
Alcuni dubbi sorgono in caso di una macchina in conto vendita. In particolare ci si chiede come è possibile guidare la vecchia auto per andare a ritirare dal concessionario la nuova, sulla quale è già attiva l'assicurazione. Questa situazione sembrerebbe costringere ad avere due coperture attive su entrambi i mezzi. Cosa è possibile fare? In realtà è ammesso anche stipulare una assicurazione provvisoria sul nuovo, vecchio veicolo oppure su entrambi.
Il trasferimento dell'assicurazione deve essere inoltre distinto dalla cessione del contratto RC. Quest'ultima operazione comporta il cambio del nominativo del proprietario della polizza quando si vende l'auto. Il contratto, più nello specifico, viene ceduto alle medesime condizioni, quindi rimangono invariate tutte le clausole, le garanzie aggiuntive e le caratteristiche della polizza. La cessione è ammessa a tutti coloro che vogliono vendere l'auto e vale fino alla durata del contratto. Alla scadenza l’assicurazione può essere rinnovata sempre con la stessa compagnia o con un'altra che offre condizioni maggiormente vantaggiose.
Confrontando i vari preventivi di assicurazione auto sarà semplice trovare quello più adatto alle proprie esigenze.
Offerte confrontate
Compara le assicurazioni on line delle compagnie e trova la polizza al miglior prezzo per te su Facile.it. Bastano 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Argomenti in evidenza
Scopri tutte le risorse di Facile.it sui temi più importanti e d'attualità del settore assicurativo.
Guide sulle assicurazioni
Volo cancellato: cosa devo fare per ottenere un rimborso?
Qual è il periodo migliore per andare alle Hawaii
Che temperatura c’è a Dubai a dicembre
Cos'è una polizza Long Term Care (LTC) e come funziona
Forasacco cane: cos’è, come riconoscerlo e cosa fare
Come funziona l'assicurazione per le spese dentistiche
Viaggio alle Maldive: quando andare e cosa fare
Visitare la Thailandia: quando andare e cosa vedere
Compagnie assicurative e intermediari
Cerchi informazioni su compagnie e intermediari assicurativi presenti sul mercato italiano? In questa pagina trovi sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it ha un rapporto di collaborazione, sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it non ha rapporti. Ecco alcuni esempi di compagnie e intermediari partner di Facile.it: