La capote è la copertura mobile e pieghevole dell'automobile. Permette di proteggere l'abitacolo dalle intemperie e si può aprire per godere dell'aria aperta mentre si viaggia, se le condizioni atmosferiche lo consentono. Generalmente la cappotta viene realizzata in tela impermeabile oppure in materiali simili.
Al fine di assicurare l'isolamento termico e acustico possono essere impiegati vari elementi tessili inseriti a strati. Tali tessuti sono montati su un'intelaiatura semi rigida che può essere azionata tramite un meccanismo elettrico, così da abbassare o alzare la copertura quando lo si desidera, premendo semplicemente un tasto posto nell'abitacolo e sul telecomando per l'apertura delle portiere.
L'operazione richiede, a seconda del modello dell'automobile, tra i 7 e i 12 secondi. La rapidità è importante per consentire di proteggere il mezzo da una pioggia improvvisa. Si può aprire e chiudere la capote anche durante la marcia, senza dover accostare o fermare il veicolo. Prima di entusiasmarsi è bene sapere che ci sono pregi e difetti da tenere in considerazione se si desidera acquistare un'auto decappottabile. I modelli più recenti forniscono una tecnologia migliore e rifiniture adeguate a garantire prestazioni di alto livello.
Gli aspetti positivi riguardano il comfort della cappotta chiusa, che assicura silenziosità e assenza di spifferi. La copertura è in grado, a differenza del passato, di reggere velocità elevate senza mettere a rischio il rivestimento in tela. La resistenza è un altro elemento che si può trovare nelle versioni prodotte negli ultimi anni. Il veicolo, quindi, è protetto dalle intemperie e anche dai tentativi di accesso da parte di ladri. Purtroppo ci sono alcuni difetti da considerare.
Nelle automobili più piccole l'ingombro della capote non va sottovalutato perché l'alloggiamento è nel bagagliaio e quindi quando la copertura viene ripiegata si riduce lo spazio per le valigie. Le auto cabriolet sono in generale più leggere, ma alcune soluzioni ingegneristiche applicate possono appesantire la struttura a discapito dei consumi di carburante, che farebbero la spesa per il rifornimento.
