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Primo Tagliando Auto: Quando Farlo

Il tagliando auto ricopre un ruolo fondamentale nella manutenzione del veicolo, in quanto grazie a tale processo si riesce a garantire il buon funzionamento della vettura e la sicurezza dei passeggeri.

Questa operazione, da effettuare anche nei primi mesi di vita della vettura, deve essere svolta nei tempi e nelle modalità previste dalla casa costruttrice, visto che tra i vari veicoli ci sono delle leggere differenze di architettura.
Il primo tagliando è sicuramente uno dei più importanti, dal momento che tramite questa procedura si esegue un check-up completo delle varie componenti, in maniera tale da capire se ci sono dei problemi di assemblamento o se l'automobile presenta degli elementi difettosi.

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Sommario:

Le verifiche del primo tagliando auto

Le operazioni di controllo da svolgere durante il primo tagliando auto sono illustrate in maniera dettagliata sul libretto di uso e manutenzione messo a disposizione da parte della casa costruttrice del veicolo.
Il più delle volte, la procedura è molto snella e semplice, visto che le componenti della vettura sono nuove e, di conseguenza, non dovrebbero mostrare particolari segni di usura che richiedono interventi specifici.
A ogni modo, una volta collegato il sistema di diagnosi sulla centralina si procede al controllo manuale delle varie zone della vettura.

Carrozzeria

Il primo passo riguarda il controllo degli elementi esterni del veicolo, con particolare interesse allo stato della carrozzeria. In questa fase, si effettua anche un'ispezione delle condizioni degli pneumatici, anche se nel primo tagliando difficilmente risultano essere molto usurati.

Motore e cambio

I controlli degli elementi del motore e del cambio sono, senza ombra di dubbio, tra i più importanti, visto che si tratta delle componenti principali che permettono al veicolo di mettersi in moto. Nel primo caso si procede all'ispezione di pompe, circuiti idraulici, livello dei liquidi e organi di scarico, mentre nel secondo viene eseguita un esame accurato degli ingranaggi del cambio e dell'usura della frizione.

Impianto frenante

Per garantire la massima sicurezza al veicolo vengono effettuate delle verifiche dettagliate ai dischi dei freni, alle pastiglie e al pistone che gestire l'intero processo. In questa fase viene svolto anche un controllo sul funzionamento del freno a mano, nonché sugli altri elementi interni all'abitacolo come l'impianto di climatizzazione. Infine, per assicurare la massima stabilità viene fatta anche un'ispezione allo stato degli ammortizzatori e delle sospensioni.

Accensione

In questo frangente, si procede a un accertamento del funzionamento dei vari elementi che gestiscono l'accesione del veicolo, assicurandosi del fatto che non siano state installate sulla vettura delle componenti difettose che necessitano di una sostituzione immediata. Nello specifico vengono svolte delle verifiche riguardanti candele, alternatore, batteria e motorino di avviamento.

Sostituzioni ordinarie

In ogni tagliando, compreso il primo, sono effettuate delle sostituzione di alcuni elementi, come il filtro dell'aria e quello dell'abitacolo, che permettono al veicolo di garantire il massimo delle prestazioni e tutelare lo stato di alcune delicate sezioni. In tale ottica, si procede anche al cambio dell'olio motore e alla verifica del serraggio di viti e giunti.

Il tecnico specializzato ha il compito di registrare le operazioni di controllo eseguite e azzerare la memoria del computer di bordo, in maniera tale da impostare il nuovo limite chilometrico inerente alle verifiche da effettuare. In questo modo, l'automobilista ha la possibilità di visionare un avviso specifico nel cruscotto in prossimità della scadenza riguardante il nuovo tagliando.

Tempistiche e burocrazia del primo tagliando auto

Non si ha l'opportunità di indicare con precisione le tempistiche del primo tagliando di una nuova vettura o di un'auto km 0, dal momento che ci sono delle sostanziali differenze tra i vari modelli. Tale informazione, però, è contenuta sul libretto del veicolo, dove viene specificato il chilometraggio di riferimento sia del primo tagliando sia dei successivi.
A ogni modo, l'intervento in diversi casi è richiesto dopo solo diecimila chilometri, mentre in altri si può addirittura raggiungere la soglia dei trentacinquemila chilometri.

Alcune case automobilistiche sono ancora più scrupolose, visto che fissano il primo controllo dopo circa quattromila chilometri, in maniera tale da andare non solo a verificare il livello dei vari liquidi, ma anche ispezionare il fissaggio delle viti e valutare un eventuale cambio dell'olio del motore. Questo check-up anticipato viene eseguito perché un nuovo propulsore può avere delle dispersioni generiche nei primi chilometri di vita, andando così a incidere sul livello dei liquidi e, di conseguenza, sul funzionamento della vettura.

Con la sostituzione dell'olio motore si effettua anche una pulizia dei condotti dell'impianto di circolazione, in quanto potrebbero essere presenti dei residui di lavorazione sulle pareti, che vanno a intaccare l'operato del propulsore.

In ogni caso, il primo tagliando auto deve essere eseguito entro il primo anno dall'acquisto del veicolo, anche se non sono stati percorsi i chilometri indicati dalla casa costruttrice. Infatti, l'operazione in questione ha lo anche lo scopo di andare immediatamente a individuare eventuali componenti difettose e provvedere alla sostituzione prima che queste ultime possano andare a incidere sul funzionamento di altri elementi. Si evince facilmente, quindi, che le verifiche devono essere assolutamente affrontate nei tempi previsti per non incorrere in brutte sorprese.

Inoltre, bisogna ricordare che il tagliando gioca un ruolo importante anche nella validità della garanzia, visto che se non vengono rispettati le tempistiche prefissate il marchio ha la possibilità di far cadere tale copertura, nonostante la scadenza sia ancora lontana.

In questa ottica, è opportuno richiedere all'officina di riferimento una fattura dettagliata che attesti l'avvenuta verifica. Ultimata la procedura di controllo, è compito del meccanico redigere un documento accurato in cui sono segnalate tutte le operazioni svolte e le eventuali sostituzioni effettuate. È consigliabile che il proprietario del veicolo conservi con cura tutto l'incartamento, in modo tale da poterlo presentare alla casa costruttrice nel caso in cui sia necessario ricorrere alla garanzia.

Si deduce in maniera immediata che il tagliando eseguito presso delle officine non autorizzate non permettono di disporre di tutta la documentazione del caso, ragion per cui è opportuno affidarsi esclusivamente a meccanici qualificati che sono in regola con tutte le normative previste dalla legge.

Costo del primo tagliando auto

Prima di tutto, è bene specificare che il tagliando fai da te, oltre a non essere valido ai fini della garanzia, può arrecare, in buona parte dei casi, delle mancanze significative, che possono incidere fortemente sul funzionamento generale della vettura. Il consiglio è quello di far svolgere i lavori di controllo a officine specializzate in grado di effettuare le giuste verifiche, visto che il costo richiesto è piuttosto abbordabile.

Il costo del primo tagliando auto si differenzia tra le varie vetture, dal momento che è estremamente legato al marchio e al modello, oltre che al prezzo inerente alla manodopera.
In generale, la prima manutenzione non dovrebbe comportare delle particolari spese, in quanto le componenti difficilmente necessitano di una sostituzione, visto che la vettura è praticamente nuova.

L'unico cambio di rilievo che viene effettuato è quello riguardante l'olio motore, con un costo che oscilla dai 15 ai 35 euro al litro, in base al tipo di propulsore installato sul veicolo; solitamente si utilizzano circa 5 litri per ogni tagliando auto.
Il prezzo della manodopera varia, invece, a seguito dell'officina prescelta, ragion per cui è opportuno fare una valutazione di diversi preventivi per avere un risparmio economico; in ogni caso il range di riferimento è compreso tra i 35 e i 90 euro.

Aggiungendo a tali spese anche quelle inerenti alla sostituzione di altri elementi meno dispendiosi, come il filtro dell'aria, si raggiunge una cifra media di circa 200 euro per le vetture meno prestigiose. Invece, l'esborso economico richiesto per il primo tagliando auto di veicoli appartenenti a case costruttrici importanti può raggiungere anche i 350 euro.

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