Mercato auto: ulteriore calo in Europa, l'Italia è la peggiore
7 lug 2022 | 2 min di lettura | Pubblicato da Marianna S.
Prosegue il calo del mercato delle auto nei paesi dell’Unione Europea, Efta e Regno Unito. Secondo i dati forniti dall’Associazione dei Costruttori Europei (Acea), il numero di immatricolazioni a Maggio ha subito una riduzione del 12,5% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, e del 34,3% rispetto a Maggio del 2019, con un totale di auto immatricolate pari a 948.149. Scopri di più su Facile.it, leader nel confronto di offerte auto online.
Dati negativi anche per le vendite
Anche sulle vendite le percentuali sono in calo, con 4.531.598 auto vendute dall’inizio dell’anno, e un crollo del 12,9% rispetto allo stesso periodo del 2021, e del 34,7% rispetto al 2019.
Allarmanti persino le previsioni per il 2022, con stime sul mercato dell’Europa Occidentale che scendono al di sotto dei 10 milioni di auto vendute.
Una perdita piuttosto rilevante dunque, pari a un terzo rispetto ai numeri registrati nel periodo antecedente la pandemia, e al 7,4% rispetto all’anno 2021.
Il peso del conflitto in Ucraina
L’Associazione delle case automobilistiche estere (UNRAE), spiega inoltre che si potrebbe andare incontro a perdite ancora più ingenti nel caso in cui la guerra in Ucraina dovesse protrarsi a lungo, e la catena degli approvvigionamenti dovesse subire un ulteriore rallentamento.
La situazione peggiore si è registrata proprio in Italia, con un calo del 23,9% nel periodo da Gennaio a Maggio, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Risollevare il mercato
Secondo il Centro Studi Promotor, nessuno ad oggi è in grado di prevedere quando e in che modo il mercato dell’auto italiano ed europeo potranno uscire da questa crisi, e il presidente del centro Gian Primo Quagliano, afferma che le autorità di Bruxelles, particolarmente attente alla mobilità del futuro e all’ambiente, dovrebbero adottare dei provvedimenti, o quantomeno suggerirli agli Stati membri, per favorire l’immediato rilancio del mercato dell’auto, ormai al collasso.
Non ci sono abbastanza veicoli
Gli attuali volumi di immatricolazioni infatti, non sono sufficienti a garantire la sostituzione di tutti i veicoli ormai giunti a fine ciclo di vita, e ciò potrebbe compromettere gravemente l’ambiente e la sicurezza della circolazione.
Basti pensare che Stellantis ha avuto rispetto allo scorso anno un calo d’immatricolazioni del 22,2%, con un totale di 871.604 auto immatricolate.
Offerte confrontate
Confronta le offerte di auto in vendita su Facile.it e risparmia sulla tua auto prossima auto. Bastano 3 minuti!
Noleggio a Lungo Termine
Confronta le migliori soluzioni
Noleggio Lungo Termine Auto Usate
Trova le migliori occasioni per te