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Prestiti cambializzati: come funzionano

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Le 3 cose da sapere:

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    Cos'è: prestito non finalizzato chiesto senza fornire spiegazioni sul fine

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    Requisiti: soggetti che non possono ottenere un normale prestito

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Un prestito cambializzato è rivolto a coloro ai quali è stata rifiutata una precedente richiesta di finanziamento. Si tratta di un prestito garantito da cambiali, che dunque si sostituiscono alle classiche rate mensili previste per la restituzione del finanziamento.

Prima di richiedere un prestito cambializzato, è importante sapere di che cosa si tratta. Vediamo insieme quali sono le caratteristiche di questa tipologia di finanziamento e quali sono i requisiti per richiederlo.

Sommario

Cosa sono i prestiti cambializzati

I prestiti cambializzati sono prestiti non finalizzati e quindi non c’è bisogno di specificare il motivo per il quale vengono richiesti. Sono normalmente erogati in tempi più rapidi e rimborsati attraverso delle cambiali (da qui il nome), che si sostituiscono alle classiche rate e devono essere pagate mensilmente alla scadenza. Le cambiali, sulle quali va imposto un bollo, sono emesse in forma di ‘tratte’ o di ‘pagherò’ e devono essere firmate, compilate in ogni loro parte, con anche l’indicazione della banca d’appoggio. Il tasso applicato è fisso e le rate sono costanti.

L’accesso al prestito cambializzato è in teoria meno difficoltoso rispetto a un normale prestito personale concesso da una banca ‘classica’, perché la cambiale firmata dal debitore rappresenta un titolo di credito che permette di rientrare più facilmente e più rapidamente in possesso delle somme prestate. Chi ha concesso il prestito può infatti avviare subito una procedura per il pignoramento dei beni del debitore che, in questo modo, viene però protestato.

I prestiti cambializzati possono essere erogati da una finanziaria, da privati e da una banca, anche se quest’ultima possibilità è al momento molto rara. Gli importi erogati oscillano di norma tra 2.500 e 50.000 euro mentre la durata del rimborso va da uno a un massimo di 10 anni.

Cos'è una cambiale?

Una cambiale è un titolo di credito utilizzato per garantire il pagamento di una somma di denaro specifica ad una data futura. Questo strumento finanziario è ampiamente utilizzato nelle transazioni commerciali e può essere emesso da una persona (il "traente") a favore di un'altra (il "beneficiario"), impegnandosi a pagare l'importo specificato entro una certa scadenza.

Le cambiali possono essere utilizzate come mezzo di pagamento o come garanzie e sono regolate da normative specifiche per garantirne la validità e l'applicabilità legale. In questo caso, la cambiale si configura come un documento di credito che agevola la banca o la finanziaria nell'ottenere rapidamente le garanzie nel caso di mancato pagamento delle rate.

La caratteristica chiave della cambiale è la sua esecutività, che consente all'ente erogante di richiedere l'esecuzione immediata di pignoramenti sui beni del debitore in caso di insolvenza. Nel caso di mancato pagamento, la banca presenterà la cambiale al notaio per far protestare il debitore e procedere con il pignoramento dei beni.

A chi sono destinati i prestiti cambializzati: i requisiti

Tutti possono accedere a questa forma di finanziamento, ma in particolare i prestiti cambializzati sono destinati a soggetti che per vari motivi non possono ottenere un normale prestito personale da una banca.

Per ottenere un prestito cambializzato bisogna comunque presentare a titolo di garanzia una copia del Tfr (trattamento di fine rapporto) se si è lavoratori dipendenti. In sua mancanza, è necessaria la firma di un garante che si faccia carico del pagamento delle rate in caso di insolvenza da parte dell’intestatario del prestito.

Solitamente, per i grandi istituti bancari è più semplice erogare un prestito rispetto alle banche locali o comunque più piccole, grazie alle maggiori riserve a disposizione. Questo, ovviamente, non significa che facciano meno controlli. Tra i gruppi paneuropei possiamo annoverare UniCredit o Intesa, e le finanziarie Compass e Findomestic.

da sapere

I vantaggi dei prestiti cambializzati

Oltre alla possibilità di ottenere il prestito anche se si è stati segnalati come cattivi pagatori e, talvolta, anche se si è già stati protestati, attraverso i cosiddetti prestiti a protestati, c’è maggiore elasticità nei pagamenti delle rate perché le cambiali possono essere rinnovate. Prima della scadenza dell’effetto, infatti, è possibile posticipare la data di pagamento previo accordo tra le parti. Bisogna però anche tenere presente che più viene posticipato il pagamento, maggiori saranno gli interessi da versare. Si tratta dunque di un finanziamento elastico, dal momento che può essere richiesto anche un prestito senza busta paga con cambiali.

Gli svantaggi dei prestiti cambializzati

Se non si è certi di avere la possibilità di ripagare il debito, meglio evitare le cambiali. Se non si paga anche una sola rata si rischia infatti di venire protestati con tutte le conseguenze del caso. Ad esempio, l’impossibilità di ottenere futuri finanziamenti fino a quando la posizione non sarà completamente regolarizzata. Tra gli altri svantaggi, i costi un po’ più elevati rispetto a un prestito ‘normale’ per effetto di interessi e spese accessorie più alti.

Come richiedere un prestito cambializzato

Una volta individuati i soggetti che erogano il prestito con cambiali, è bene prendere in considerazione più preventivi e confrontarli tra loro per verificare quale sia il più conveniente. Alla domanda di finanziamento vanno allegati, oltre alla copia del documento d’identità e del codice fiscale, anche copia del Tfr e l’ultima busta paga (se si è lavoratori dipendenti) e la firma di un garante in caso si sia disoccupati o comunque non si offrano alla finanziaria garanzie sufficienti. Spesso è richiesta anche una polizza assicurativa sulla vita. Recentemente è stato inoltre introdotto l’obbligo di presentare anche il modello CUD, per i lavoratori dipendenti, e il modello Unico per i lavoratori autonomi.

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Domande Frequenti

Chi eroga prestiti più velocemente?

Non esiste una risposta univoca a questa domanda, poiché la velocità con cui un prestito viene erogato dipende da diversi fattori, tra cui la quantità richiesta, la situazione finanziaria del richiedente, la tipologia di prestito e la banca o l'istituto finanziario che eroga il prestito. In generale, tuttavia, i prestiti online possono essere erogati più velocemente rispetto ai prestiti tradizionali, poiché non è necessario recarsi in banca per presentare la domanda.

Chi accetta prestiti facilmente?

La maggior parte delle banche e delle società finanziarie offrono prestiti facili da ottenere. Tuttavia, la disponibilità di un prestito dipende dal credito e dalle finanze personali di una persona. Per ottenere un prestito facilmente, è necessario avere un buon punteggio di credito e una storia finanziaria solida.

Chi concede prestiti più facilmente?

In genere, con una buona storia creditizia alle spalle, nessuna banca è restia a concedere prestiti.

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