Debiti per 22 miliardi sulle famiglie italiane: rischio usura
12 apr 2022 | 3 min di lettura | Pubblicato da Marianna S.
Nel corso dell’ultimo anno si è registrato un notevole incremento della situazione debitoria delle famiglie italiane. Secondo i dati forniti dalla CGIA (Confederazione Generale Italiana dell’Artiginato), il debito complessivo a fine anno 2021 ammontava a 574,8 miliardi di euro, con un aumento di 21,9 miliardi rispetto all’anno precedente. Approfondiamo meglio i dettagli qui su Facile.it, specialista nel confronto dei prestiti online e altre soluzioni di finanziamento.
Il rischio usura
Ciò che preoccupa maggiormente l’Ufficio studio della CGIA, è quella parte di debiti che non si è in grado di misurare, che riguardano l’usura. È praticamente impossibile infatti dimensionare il fenomeno dell’usura, persino in presenza di dati statistici aggiornati riguardanti le denunce notificate alle forze dell’ordine, a maggior ragione adesso che i dati non vengono aggiornati da ben due anni. Difficilmente infatti chi finisce nella rete degli usurai ha il coraggio di denunciarli, poiché ne andrebbe dell’incolumità propria e dei propri familiari.
Da tempo le stesse forze dell’ordine segnalano l’avvicinarsi di queste associazioni criminali all’imprenditoria. Secondo la CGIA, la realtà più a rischio è rappresentata da artigiani, negozianti e partite Iva, i quali si indebitano per qualche migliaio di euro che nel giro di pochi mesi diventano cifre altissime a causa degli interessi che aumentano in maniera esponenziale, tanto da non riuscire più a restituirli.
Per evitare che molte imprese cadano nelle mani di questi aguzzini, lo Stato dovrebbe supportarle fornendo loro la liquidità di cui hanno bisogno. Occorrerebbe inoltre favorire il ricorso al Fondo per la prevenzione dell’usura, uno strumento non molto conosciuto, e per questo poco utilizzato, esistente già da decenni ma con scarse risorse economiche a disposizione.
Le possibile ragioni dell'indebitamento
La situazione economica di molte famiglie italiane potrebbe inoltre peggiorare notevolmente a causa dell’aumento esagerato dei prezzi, delle bollette e del carburante. Tutto ciò va ad incidere in particolar modo sulle partite Iva, i piccoli commercianti e gli artigiani, che si ritrovano ad essere colpiti due volte dagli aumenti registrati, come utenti domestici e come imprenditori per illuminare e scaldare le proprie attività. Una situazione dunque ormai divenuta impossibile da sostenere.
Nonostante tutto, secondo l’Ufficio studi della CGIA, la situazione sarebbe piuttosto critica, ma non drammatica. Si pensa infatti che l’incremento dei debiti sia in parte legato alla ripresa economica dello scorso anno. Inoltre va tenuto presente che le aree maggiormente indebitate sono quelle ad avere i livelli di reddito più elevati, e che le importanti esposizioni bancarie di queste zone potrebbero essere correlate ai grossi investimenti sul settore immobiliare che hanno avuto luogo negli anni precedenti da parte di famiglie benestanti. Tra gli indebitati vi sono comunque anche famiglie appartenenti alle fasce sociali meno abbienti.
Diversa è invece la situazione osservando i dati del Meridione, dove sono invece le famiglie più povere ad avere il maggior peso dell’indebitamento. I dati Istat, infatti, ci dicono che le crisi che si sono succedute negli ultimi 14 anni hanno portato un’incremento dei nuclei familiari in difficoltà economica, aumentando la disparità tra poveri e ricchi.
Preventivo di prestito da 10.000 euro
- Finanziaria:
- Creditis
- Prodotto:
- Prestito Personale
- TAN Fisso:
- 6,45%
- TAEG:
- 7,64%
- Durata finanziamento:
- 60 mesi
- Importo finanziato:
- € 10.100,00
- Totale dovuto:
- € 11.986,80
- Finanziaria:
- Younited Credit
- Prodotto:
- Prestito Personale
- TAN Fisso:
- 6,71%
- TAEG:
- 7,19%
- Durata finanziamento:
- 60 mesi
- Importo finanziato:
- € 10.061,37
- Totale dovuto:
- € 11.871,60
- Finanziaria:
- Banca Sella
- Prodotto:
- Prestito Personale
- TAN Fisso:
- 7,05%
- TAEG:
- 7,37%
- Durata finanziamento:
- 60 mesi
- Importo finanziato:
- € 10.000,00
- Totale dovuto:
- € 11.920,00
- Finanziaria:
- Crediper
- Prodotto:
- Prestito Personale
- TAN Fisso:
- 7,40%
- TAEG:
- 7,70%
- Durata finanziamento:
- 60 mesi
- Importo finanziato:
- € 10.000,00
- Totale dovuto:
- € 12.004,00
- Finanziaria:
- Agos
- Prodotto:
- Prestito Personale Green
- TAN Fisso:
- 7,50%
- TAEG:
- 7,76%
- Durata finanziamento:
- 60 mesi
- Importo finanziato:
- € 10.000,00
- Totale dovuto:
- € 12.021,60
*Annuncio Promozionale , per tutte le informazioni relative a ciascun prodotto si prega di prendere visione di Informativa Trasparenza Prestiti. Tutti i prodotti presenti sul comparatore sono da considerarsi assistiti da garanzia di ipoteca sull'immobile. Ti ricordiamo sempre di prendere visione delle Informazioni Generali sul Credito Immobiliare offerto ai consumatori nonché agli altri documenti di Trasparenza. Per verificare la soluzione adatta alle tue esigenze clicca su verifica fattibilità
Offerte confrontate
Scopri le offerte aggiornate delle finanziarie, confronta i prestiti on line e richiedi il finanziamento più adatto alle tue necessità.
Prestito personale
Confronta 15 finanziarie
Finanziamento Auto
Risparmia fino a 1.000€
Cessione del quinto
Richiedi fino a 60.000€
Argomenti in evidenza
Scopri le risorse aggiornate su alcuni dei temi più discussi nel mondo finanziario.
- I migliori prestiti green del 22/12/2024
- Prestiti variabili con CAP: cosa sono
- Prestiti da 15.000 euro
- Prestiti da 60.000 euro
- Prestiti da 50.000 euro
- Prestiti da 40.000 euro
- Prestiti da 30.000 euro
- Prestiti da 20.000 euro
- Prestiti Enpam: i migliori prestiti per medici
- Prestiti NoiPA: cosa sono e come richiederli
- I migliori prestiti per liquidità di oggi 22/12/2024
- Prestiti Flessibili Online
Ultime notizie Prestiti
Scendono i tassi sui prestiti: le soluzioni vantaggiose di Pitagora a dicembre 2024
I prestiti cessione del quinto dopo i tagli dei tassi a dicembre 2024
Scendono i tassi sui prestiti: le offerte prestito acquisto auto a dicembre 2024
Vantaggi e tassi sui prestiti Compass a dicembre 2024
Guide ai prestiti
Dopo quante rate non pagate scatta il pignoramento?
Ristrutturazione del debito: cos'è e come funziona
Come funziona il bonus mobili
Cessione del credito di bonus edilizi e lavori non ultimati: cosa succede?
Cessione doppio quinto o prestito con delega: che cos'è?
Come fare se si hanno troppi debiti: 3 soluzioni
Dilazione del pagamento: cos'è, con quali strumenti si può avere e come funziona
Acquisto di beni a rate: come funziona?
Finanziarie
Scopri le informazioni societarie e confronta le offerte delle finanziarie partner di Facile.it.