Tagliando elettronico di assicurazione: cosa devi sapere
Le 3 cose da sapere:
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Cos'è: contrassegno assicurativo oggi disponibile solo in formato elettronico
1Cos'è: contrassegno assicurativo oggi disponibile solo in formato elettronico
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Controlli: avvengono tramite lettura elettronica della targa
2Controlli: avvengono tramite lettura elettronica della targa
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Confronta le polizze auto e scegli la più conveniente per risparmiare sulla RC
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Tutti gli automobilisti italiani conoscono bene il contrassegno assicurativo, il tagliando quadrato che era esposto sul parabrezza delle vetture per attestare l’esistenza della copertura RC auto. Grazie alle norme in vigore dal 18 ottobre 2015, non esiste più l’obbligo di esporre il talloncino cartaceo: a bordo della propria macchina è sufficiente avere il certificato di assicurazione.
Cos'è il contrassegno assicurativo
Il contrassegno assicurativo era un tagliando quadrato, solitamente di colore giallo, che veniva esposto sul parabrezza dell'auto assicurata. Questo tagliando serviva a certificare la presenza della copertura RC auto e a identificare l'impresa di assicurazione in caso di incidente. Sul talloncino cartaceo erano visibili la targa del veicolo e la data di scadenza della polizza. È importante ricordare che per fare un preventivo per assicurare la macchina occorre sapere la targa.
Il contrassegno assicurativo non deve essere confuso con il certificato di assicurazione, che è un documento rettangolare separato dal tagliando. Il certificato di assicurazione attesta l'adempimento dell'obbligo di assicurazione e deve essere sempre tenuto a bordo del veicolo.
Tieni sempre a bordo il certificato di assicurazione. Se non lo fai puoi incappare in una multa.
Il passaggio al tagliando elettronico
Dal 18 ottobre 2015, è stato introdotto il tagliando elettronico di assicurazione. Questo significa che non è più necessario esporre il tagliando cartaceo sul parabrezza dell'auto. I controlli sulla copertura assicurativa sono diventati elettronici.
Con il tagliando elettronico, non devi fare altro che pagare la tua assicurazione e sei a posto.
I vantaggi dei controlli elettronici
I controlli elettronici rendono più difficile la frode assicurativa. A differenza del tagliando cartaceo, il tagliando elettronico non può essere falsificato. Questo garantisce una maggiore sicurezza sulle strade e, se tutti pagano regolarmente l'assicurazione, può portare a una diminuzione del premio assicurativo. Inoltre, chi causa un incidente con un'auto non assicurata viene risarcito dal Fondo di garanzia per le vittime della strada, che è finanziato dai contributi delle compagnie assicuratrici. Maggiori controlli permettono di identificare chi non paga l'assicurazione e ridurre la necessità di ricorrere al fondo, con benefici per tutti.
In Italia nel 2014 quasi 4 milioni di veicoli hanno circolato senza assicurazione.
Come avvengono i nuovi controlli
I nuovi controlli avvengono attraverso la lettura elettronica della targa. Le Forze dell'Ordine possono effettuare la lettura di persona durante un posto di blocco, oppure i dispositivi elettronici come Autovelox, Telepass, Tutor e telecamere per le zone Ztl possono segnalare la mancanza di copertura assicurativa.
Le informazioni sulla targa vengono verificate nella banca dati della Motorizzazione civile, che contiene tutti i dati dei veicoli assicurati. Ogni volta che viene stipulata o rinnovata una polizza, l'impresa di assicurazione trasmette i dati alla banca dati Sita, creata dall'ANIA per raccogliere le informazioni sulle coperture assicurative. Incrociando i dati delle due banche dati, è possibile verificare la situazione assicurativa del veicolo e la regolarità della copertura in pochi secondi.
Cosa fare con il tagliando cartaceo
Se hai ricevuto il tagliando cartaceo dopo il 18 ottobre 2015, non devi preoccuparti. Questo tagliando serve solo come promemoria personale durante la fase di transizione. Non riceverai multe per la mancata esposizione del tagliando.
Le conseguenze di circolare senza RC auto
L'assicurazione RC auto è obbligatoria per legge. Chi circola senza aver stipulato la polizza rischia una multa pesante, che va da 841 a 3.366 euro. Inoltre, se viene accertata la violazione, il veicolo può essere sequestrato e trasferito in un luogo non accessibile al pubblico.
Cosa fare in caso di incidente
In caso di incidente, per identificare la compagnia assicurativa degli altri veicoli coinvolti, è sufficiente chiedere all'altro conducente il certificato di assicurazione. Questo documento attesta la copertura RC auto. Tuttavia, il certificato di assicurazione o la polizza non devono necessariamente essere a bordo del veicolo. Ricorda sempre di avere il certificato di assicurazione a bordo dell'auto o l'attestazione di avvenuto pagamento, chiamata quietanza.
Il certificato di assicurazione deve sempre essere a bordo dell’auto.
Guida all'estero
Quando si guida all'estero, i documenti obbligatori da avere a bordo dipendono dal paese in cui si circola:
- Nei paesi dell'Unione Europea, Andorra, Svizzera e Serbia, è sufficiente avere il certificato di assicurazione, che prova la sottoscrizione di un regolare contratto RC auto.
- Nei paesi al di fuori dell'Unione Europea, è necessaria la Carta Verde.
Con il tagliando elettronico di assicurazione, non devi più preoccuparti di esporre il contrassegno assicurativo sul parabrezza. Basta avere a bordo il certificato di assicurazione per dimostrare la tua copertura RC auto. I controlli elettronici rendono più difficile la frode assicurativa e garantiscono una maggiore sicurezza sulle strade. Ricorda sempre di tenere il certificato di assicurazione a bordo dell'auto e di rispettare le norme di circolazione sia in Italia che all'estero.
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