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Corsie di Canalizzazione

Le corsie di canalizzazione sono presenti in molteplici strade e servono a incanalare i mezzi di trasporto nelle diverse direzioni verso le quali desiderano proseguire il viaggio. La presenza di frecce disegnate sull'asfalto rende maggiormente visibile la corsia di preselezione e facilitano l'automobilista alla guida.

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Corsie di canalizzazione o corsie di preselezione?

Definite nel Codice della Strada come corsie di canalizzazione o di preselezione, queste carreggiate consentono agli automobilisti l'immissione verso la direzione preferita ed evitano incidenti stradali pericolosi. Le scritte sull'asfalto presenti nella corsia di preselezione indicano sia le direzioni consentite all'automobilista sia la destinazione raggiungibile. Quando inizia questa tipologia di corsia, la suddivisione dalle altre è caratterizzata dalla riga tratteggiata, indicante la possibilità di spostamento del mezzo di trasporto. La striscia discontinua è sostituita da una continua quando è vietata l'immissione in questa determinata corsia, causa pericolo per l'incolumità personale e per gli altri veicoli presenti lungo la strada.

Cosa dice il Codice della Strada?

L'art. 158 del Codice della Strada vieta la sosta all'interno della corsia di canalizzazione, destinando invece questo tratto di carreggiata alla selezione delle correnti di traffico verso direzioni differenti e possibili.

L'automobilista sa che il cambiamento di corsia è previsto esclusivamente in presenza di striscia orizzontale discontinua. Se il guidatore si accorge in ritardo di avere erroneamente sbagliato carreggiata e sull'asfalto è presente la striscia continua, deve proseguire il viaggio senza compiere manovre pericolose.

Le corsie di preselezione possono essere prive di frecce direzionali disegnate lungo la strada. Questo avviene prevalentemente all'interno dell'area urbana. Secondo il Codice della Strada, se non espressamente indicato dai segnali stradali verticali, quando all'interno del percorso urbano sono presenti tre corsie è possibile percorrerle tutte proseguendo dritto oppure è consentito svoltare a destra quando si sta viaggiando sulla corsia di destra e viceversa è possibile girare a sinistra quando si percorre la corsia di sinistra.

Se le corsie di canalizzazione sono provviste di frecce direzionali l'automobilista deve rispettare queste ultime e cambiare corsia soltanto quando è presente la striscia tratteggiata sull'asfalto.

Per chi viola il Codice della Strada sono previste sanzioni. La multa calcolata per l'automobilista che decide di cambiare corsia di preselezione in presenza di striscia continua può variare da un minimo di 42 euro fino a un massimo di 173 euro. Il guidatore che effettua un'inversione di marcia in prossimità di intersezioni stradali è punibile con una multa prevista da 87 euro fino a 345 euro. Per l'automobilista che effettua un sorpasso in corrispondenza di una corsia di canalizzazione è prevista invece una sanzione pecuniaria che varia da 167 euro fino a 666 euro. L'utilizzo corretto delle corsie di canalizzazione è relativamente semplice. Quando si è alla guida di un mezzo di trasporto è necessario mantenere la concentrazione e osservare attentamente la strada che si sta percorrendo. Seguendo le frecce direzionali e rispettando la segnaletica verticale e orizzontale, comprese ovviamente le strisce sull'asfalto, il rispetto del Codice della Strada non richiede particolare conoscenza del percorso sul quale si sta viaggiando. L'automobilista che per la prima volta attraversa una strada a lunga percorrenza per arrivare alla destinazione preferita potrebbe preoccuparsi di un eventuale errore durante il cammino. Seguendo in modo corretto la segnaletica presente lungo la strada è possibile arrivare a destinazione rispettando il Codice della Strada ed evitando d'incorrere in una sanzione pecuniaria.

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