Serve assistenza?011 04 00 408

Esistono incentivi anche per l'acquisto di un'auto usata

Quando si decide di acquistare una vettura il più delle volte, soprattutto se si tratta di una prima auto, non si sceglie di comprarne una nuova in concessionaria, ma bensì ci si rivolge verso il mercato dell'usato.

Esistono anche in questo caso incentivi per l'acquisto? Ebbene sì, esistono incentivi per l'acquisto dell'auto usata, che hanno però condizioni che è bene conoscere per evitare di vedersi sfumare da davanti un importante sconto.

Hai mai pensato al noleggio?
Hai mai pensato al noleggio?

Sommario:

Perché è importante sfruttare il bonus per l'acquisto di vetture usate?

Questo tipo di bonus è indirizzato a coloro che intendono acquistare una vettura usata che non sia inferiore alla classe sei ed il cui prezzo d'acquisto sia più basso di venticinque mila euro, inoltre deve avere un parametro di riferimento per specifiche emissioni di anidride carbonica nell'aria. Una considerazione importante da fare è che certamente il bonus è assicurato nel momento in cui c'è la rottamazione del precedente veicolo. Quando si parla di questa tipologia di incentivo si intende un bonus simile a quelli che sono già in essere da tempo e che riguardano l'acquisto di un veicolo a basso tasso di inquinamento, con la differenza che in questo caso riguarda l'acquisto di una vettura usata.

Tra le varie promozioni presenti già da tempo, sicuramente quella che riguarda il mondo degli acquisti di automobili usate costituisce una novità importante che non va trascurata. Una buona auto usata, ben tenuto e con tutti i parametri principali in linea, può garantire certezza e sicurezza al pari del nuovo, con la differenza che non si è stati costretti ad investire una cifra esageratamente alta per poter affrontare questa spesa. La novità del bonus usato è rappresentata dall'opportunità di rottamare il proprio veicolo vecchio ed effettuare l'acquisto di una macchina usata. Quindi, la prerogativa degna di nota che non può mancare riguarda il fatto che l'utente per poter godere dello sconto deve necessariamente aver già provveduto alla rottamazione.

I prerequisiti per richiedere il bonus auto usata

In generale, lo Stato ha previsto come fondo messo a disposizione per questo tipo di incentivo una somma che è pari a circa quaranta milioni di euro, però ci sono delle prerogative che vanno rispettate per potervi accedere e sono: la classe che contraddistingue la vettura non deve essere al di sotto dell'euro sei; il prezzo del bene che si intende acquistare non deve essere superiore all'importo di venticinque mila euro; la capacità di emissione dell'auto scelta deve rientrare in un range di riferimento che va da un valore pari a zero ad uno uguale a centosessanta grammi su chilometri di anidride carbonica. Queste determinate caratteristiche, ovviamente, non consentono che tutte le auto possano rientrare nell'opportunità di godere dello sconto, ma soltanto quelle che fanno parte di queste categorie sopra citate, specialmente per ciò che concerne il fattore ambientale. Lo scopo principale, infatti, che non va dimenticato, è quello di incrementare e sostenere l'acquisto di auto che godono di un basso o quasi nullo impatto a livello dell'ambiente, quindi si intende quei modelli che sono poco inquinanti. Fin da sempre, gli incentivi di questa tipologia si dirigono verso un unico obiettivo comune: ossia quello di supportare sempre con maggiore incisività la sostenibilità dell'ambiente e il livello di salute del genere umano, sia che si tratti di comprare automobili nuove che usate.

Come funziona l'incentivo per acquisto di auto usate?

Come accennato nel paragrafo precedente, per sfruttare il bonus sull'acquisto di usato è indispensabile rispettare tutte le caratteristiche elencate, ma è necessario che si segua anche un'altra regola, cioè quella di rottamare l'auto vecchia. Lo sconto così come previsto sotto forma di bonus e incentivo viene elargito solo nel momento in cui ci sia stata la rottamazione e si adatta e cambia a seconda del totale di emissioni inquinanti che la vettura che si intende comprare produce. Ci sono vari range di riferimento, ad esempio se l'automobile emette dal valore zero a sessanta g/km di anidride carbonica allora il cittadino potrà avvalersi di bonus da duemila euro; se l'auto produce da sessantuno a novanta g/km di anidride carbonica, l'utente può avere mille euro di contributo; infine, considerando che è il limite massimo, se si produce fino a centosessanta g/km di anidride carbonica allora il bonus ricevuto sarà soltanto di settecentocinquanta euro.

Altri fattori necessari che interessano coloro i quali vogliono sfruttare questo tipo di contributo riguardano il vecchio veicolo personale, che bisogna rottamare, ma che deve appartenere alla stessa categoria di quello che si andrà a comprare, inoltre è importante che sia intestato da almeno un anno a colui o colei che sta procedendo all'acquisto, oppure a un familiare, e la vettura che si andrà a rottamare deve essere immatricolata da almeno un tempo lungo di dieci anni. Quindi, il bonus acquisto auto usate si può acquisire soltanto qualora si esegua innanzitutto la rottamazione del vecchio, rispettando anche gli altri parametri di riferimento che sono stati elencati. Per tale ragione, è raccomandato rivolgersi a chi di competenza per avere delle risposte a dei dubbi e domande, e per prendere realmente in considerazione se in effetti possono essere sfruttati questi incentivi che vengono rilasciati con il bonus acquisto auto usate. Tra le altre cose, un'altra nota da non trascurare è data dal fatto che nel momento in cui termineranno i fondi che sono stati rilasciati per questo bonus, non sarà più concesso potervi accedere.

Chi può avanzare la domanda di bonus per auto usate?

Questa tipologia di incentivo può essere richiesta dai concessionari autorizzati e non dai cittadini direttamente, i quali fino ad esaurimento scorte dei fondi predisposti, possono avanzare la propria prenotazione al fine di aver concesso quest'opportunità. Non appena inoltrata la prenotazione si ha come tempo a disposizione circa centottanta giorni per formalizzare la richiesta. Appena il concessionario conferma la vettura e l'acquisto con lo sfruttamento del bonus, deve impegnarsi a comunicare il numero della targa del veicolo e inviare anche la documentazione necessaria. Il bonus viene applicato direttamente quando si concretizza l'acquisto, e si manifesta sotto forma di sconto fatto sul prezzo totale della vettura.

Offerte confrontate

Confronta le offerte di auto in vendita su Facile.it e risparmia sulla tua auto prossima auto. Bastano 3 minuti!

Guide auto

pubblicato il 30 giugno 2022
Spie di allarme auto: quali sono e come riconoscerle

Spie di allarme auto: quali sono e come riconoscerle

In questo articolo parleremo delle spie di allarme presenti su un'automobile, comprendendone il significato una per una. In questo modo sarà possibile sapere quale comportamento adottare in ogni situazione.
pubblicato il 30 giugno 2022
Quando cambiare i dischi dei freni all'auto

Quando cambiare i dischi dei freni all'auto

In questo articolo andremo a parlare dei dischi dei freni installati ormai su ogni automobile, capendo quando è necessaria la loro sostituzione per garantire la nostra sicurezza.
pubblicato il 29 giugno 2022
Gomme invernali: utilità, modelli e costi

Gomme invernali: utilità, modelli e costi

Le gomme invernali devo essere installate nel periodo invernale per assicurare la massima stabilità di guida al veicolo e la dovuta sicurezza ai passeggeri della vettura.
pubblicato il 29 giugno 2022
Costo della patente B: tutte le spese da considerare

Costo della patente B: tutte le spese da considerare

In questo articolo affronteremo il complesso tema dell'iter necessario al conseguimento della patente B. Vedremo nel dettaglio tutte le spese da sostenere e i numerosi elementi che possono influenzare il costo finale.

Ultime notizie auto

pubblicato il 18 novembre 2022
Auto elettriche e costi ricarica: con le tariffe flat si risparmia

Auto elettriche e costi ricarica: con le tariffe flat si risparmia

C’è molta preoccupazione tra i possessori di auto elettriche e ibride plug-in per l’aumento delle bollette dell’energia che inevitabilmente ricade sui costi delle ricariche, col rischio di pagare cifre un tempo impensabili. Tuttavia l’elettrico è ancora ampiamente conveniente.