Prestiti per matrimonio: scopri i finanziamenti per giovani sposi

Il matrimonio rappresenta uno dei momenti più importanti della vita, ma anche una delle spese più significative per una coppia. Tra abiti, ricevimento, viaggio di nozze e servizi fotografici, il budget richiesto può essere impegnativo. Per far fronte a queste spese senza gravare sui risparmi, è possibile richiedere un prestito per matrimonio, una forma di finanziamento che consente di dilazionare i costi e vivere il giorno delle nozze senza preoccupazioni economiche.

Come funziona il prestito per matrimonio

Il prestito per il matrimonio è una sotto-categoria dei prestiti personali, spesso con finalizzazione d'uso, il che significa che il richiedente dovrà fornire documenti che attestino l'effettivo utilizzo del denaro per l'organizzazione delle nozze. Alcune delle spese finanziabili con questo tipo di prestito includono:

• acquisto dell'abito da sposa e dello sposo
• ricevimento e catering
• fotografo e riprese video
• viaggio di nozze
• allestimenti floreali e decorazioni
• fedi e bomboniere

Se il prestito è finalizzato, la banca o la finanziaria potrebbero richiedere preventivi o fatture come prova dell'uso del finanziamento. In alternativa, è possibile optare per un prestito personale non finalizzato, che non richiede giustificativi di spesa e lascia più libertà nell'utilizzo del capitale richiesto.

Chi può richiederlo

Il prestito per matrimonio è accessibile a tutte le coppie che si preparano a sposarsi. In genere, possono richiederlo:

• Lavoratori dipendenti a tempo indeterminato, con la possibilità di ottenere condizioni agevolate, specialmente se si opta per la cessione del quinto dello stipendio.
• Lavoratori autonomi, con presentazione di documentazione reddituale adeguata (Modello Unico, F24, estratti conto).
• Pensionati, anche tramite forme di finanziamento specifiche come il prestito ex-Inpdap.

La concessione del prestito dipende dalla valutazione della solvibilità del richiedente. Le banche e le finanziarie controllano la storia creditizia per escludere eventuali segnalazioni come cattivi pagatori e verificano la capacità di rimborso in base al reddito dichiarato.

Garanzie richieste

In genere, i prestiti per matrimonio non richiedono garanzie reali come un'ipoteca su beni di proprietà. Tuttavia, per tutelarsi dal rischio di insolvenza, alcuni istituti possono richiedere:

• Firma di un garante, utile soprattutto per chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato o una storia creditizia limitata.
• Cambializzazione delle rate, una pratica meno diffusa ma possibile in determinati casi.

Se il richiedente dispone di un reddito stabile e sufficiente a coprire le rate, la richiesta del finanziamento può essere accolta senza necessità di ulteriori garanzie.

Prestiti per matrimonio e cerimonie: simulazione

Di seguito i migliori prestiti per matrimoni di oggi ipotizzando una richiesta di finanziamento da 5.000€: scopri subito TAN, TAEG e costo totale della rata.

Simulazione di prestito da 5.000 euro per una durata di 60 mesi per una persona residente in provincia di Milano: si consiglia di verificare sempre i tassi e i costi aggiornati effettuando una simulazione e indicando i corretti dati.

Prestiti agevolati per matrimonio: il finanziamento ex-Inpdap

Per i dipendenti pubblici e pensionati iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie, è possibile richiedere il Prestito Pluriennale Inpdap destinato alle spese matrimoniali di un figlio. Le caratteristiche principali sono:

• Importo massimo di 23.000€
• Durata fino a 5 anni
• Tasso agevolato fisso
• Rimborso con cessione del quinto della pensione o dello stipendio

Questo finanziamento può essere richiesto direttamente all'INPS o tramite istituti di credito convenzionati.