Richiesta risarcimento danni: come funziona con l'assicurazione casa
le 3 cose da sapere:
- 1
Cosa fare: chiamare l'assicuratore e presentare denuncia entro tre giorni.
1Cosa fare: chiamare l'assicuratore e presentare denuncia entro tre giorni.
- 2
Il danno può derivare sia da comportamenti colposi che volontari.
2Il danno può derivare sia da comportamenti colposi che volontari.
- 3
Il danno viene risarcito soltanto quando coincide con la conseguenza diretta.
3Il danno viene risarcito soltanto quando coincide con la conseguenza diretta.
La prima operazione da compiere quando si subisce un sinistro presso la propria abitazione è quella di chiamare l'assicurazione e presentare denuncia nel giro di tre giorni. Bisogna quindi procedere alla richiesta di risarcimento danni in base alla propria polizza assicurativa per la casa. In caso di sottoscrizione di una polizza si ha infatti il diritto al rimborso della somma assicurata. Vediamo cosa bisogna fare in determinati situazioni e come ottenere una somma di denaro adeguata al contesto.
Sommario
Cosa fare in caso di sinistro casa
Come già accennato in precedenza, quando si deve avere a che fare con un sinistro in casa bisogna denunciare tutto al più presto. Infatti, la prima operazione da compiere è quella di contattare l'agenzia presso la quale è stata stipulata la polizza, o in alternativa la propria compagnia di assicurazione. È necessario spiegare nei minimi particolari tutto ciò che è successo, con la chance di avere maggiori margini di movimento e più possibilità di ottenere un risarcimento danni abbastanza sostanzioso. Se è stato subito un furto, è molto importante mostrare la denuncia inoltrata alle autorità competenti. Si può partire inviandone una copia, per poi mandare l'originale. Di conseguenza, al momento del rilascio, è preferibile chiedere almeno due copie della denuncia stessa. Inoltre, è essenziale mantenere tutti i segni del sinistro fino a quando il perito non compie il sopralluogo per tenere d'occhio la situazione dell'abitazione.
Cosa succede invece se si è soggetti a danni ai beni? In questa circostanza, è necessario attivare un altro tipo di procedura e seguirla passo dopo passo. Prima di tutto, bisogna stabilire un'entità orientativa del danno subito insieme alla compagnia assicurativa. Se non ci sono particolari contestazioni sull'indennizzo, si può procedere alla liquidazione del sinistro, con un acconto minimo che va pagato in base a determinati parametri quali le risultanze acquisite. Nel complesso, stiamo parlando di passaggi molto elaborati, che possono essere snelliti se si sceglie di chiedere aiuto ad un'agenzia dall'elevata competenza in materia.
Come effettuare la richiesta di risarcimento danni assicurazione casa
Inoltrare una richiesta di risarcimento danni per la propria polizza di assicurazione sulla casa non è così semplice. In generale, la legge afferma che ogni soggetto che causa un qualsiasi tipo di danno ad un altro soggetto è tenuto a garantirgli una somma di denaro proporzionale al danno causato. Un danno può scaturire da un atteggiamento colposo, ossia da poca attenzione in determinate occasioni, o volontario, cioè da intervento premeditato e volutamente lesivo. Prima di iniziare, è doveroso effettuare una distinzione tra risarcimento e indennizzo. Il primo corrisponde alla somma di denaro che la legge impone di versare in caso di un danno procurato. Il secondo viene invece reso opportuno dalla legge nei casi particolari in cui non viene provocato alcun danno ingiusto, ma il soggetto leso dovrebbe comunque ricevere una somma per rimettere a posto la situazione.
Cosa bisogna fare per richiedere un risarcimento danni? L'operazione è alquanto elaborata e bisogna muoversi al meglio per ottenere ciò che spetta a chi ha subito un inconveniente. Per ricevere la giusta somma di denaro, il danneggiato deve spiegare l'ingiustizia subita e dimostrare che il comportamento di chi ha commesso il fatto è stato volontario o negligente. Tuttavia, bisogna ricordare che un danno può essere risarcito soltanto quando coincide con la conseguenza diretta e immediata dell'errore commesso dal soggetto che ha danneggiato. In tali situazioni, il rapporto tra causa ed effetto è in grado di giocare un ruolo fondamentale e deve essere dimostrato fino in fondo.
Infine, bisogna effettuare una chiara distinzione tra un danno patrimoniale e un danno non patrimoniale. Il primo può essere valutato in termini monetari in quanto immediatamente dimostrabile e tangibili, dato che riguarda la lesione di un bene di proprietà di chi lo ha subito. Il secondo ha invece a che fare con la sfera morale e riguarda la salute, l'onore, il dolore che scaturisce dalla perdita di una persona cara e così via. In questi ultimi casi, quantificare in maniera precisa la somma del risarcimento può richiedere anche diversi mesi e bisogna prestare la massima attenzione al più piccolo cavillo per evitare di avere diritto ad una somma inferiore rispetto a quella desiderata.
Offerte confrontate
Compara le assicurazioni on line delle compagnie e trova la polizza al miglior prezzo per te su Facile.it. Bastano 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Argomenti in evidenza
Scopri tutte le risorse di Facile.it sui temi più importanti e d'attualità del settore assicurativo.
Guide sulle assicurazioni
Come ottenere il visto per il Madagascar
Qual è il periodo migliore per andare in Colombia
Qual è la stagione migliore per andare in Argentina
Cosa fare se si smarrisce il passaporto
Cosa vedere a Santiago del Cile
Repubblica Dominicana: 10 luoghi magici da non perdere
Quando c’è il clima migliore in Kenya
Vacanza a Bali: conviene andare in agosto?
Compagnie assicurative e intermediari
Cerchi informazioni su compagnie e intermediari assicurativi presenti sul mercato italiano? In questa pagina trovi sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it ha un rapporto di collaborazione, sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it non ha rapporti. Ecco alcuni esempi di compagnie e intermediari partner di Facile.it: