Cambio Infissi: ecco quanto migliora la classe energetica

Di quanto può migliorare la classe energetica?

Le classi energetiche sono un parametro essenziale per valutare l'efficienza energetica di un'abitazione, calcolate su una serie di criteri che includono:

• la superficie esposta
• l'orientamento
• le caratteristiche costruttive dell'edificio

Il miglioramento ottenibile con la sostituzione degli infissi varia, non sempre garantendo un salto notevole di classi energetiche, ed è strettamente legato alla situazione specifica dell'immobile. Tuttavia, sostituirli - se possibile ricorrendo al bonus infissi, confermato per il 2024 - può contribuire al risparmio in bolletta, considerato il miglior isolamento termico che questi garantirebbero.

Come stabilire la classe energetica

La procedura per stabilire la classe energetica di un edificio inizia con la scelta di un modello standard di edificio, che rappresenta la classe A1 e a cui viene attribuito un valore di riferimento nella tabella EPgl.

Il passo successivo implica il confronto della performance energetica dell'edificio in questione con quella del modello standard, seguendo criteri ben definiti. Questa comparazione è essenziale per stabilire la classe energetica definitiva dell'edificio.

Per facilitare questa assegnazione, si adopera una tabella contenente fattori di correzione, positivi o negativi, rispetto alla classe A1. Questi fattori aiutano a categorizzare le abitazioni in base alla loro prestazione energetica, utilizzando una scala che va:

• dalla classe migliore, A4, caratterizzata da un consumo energetico quasi nullo
• fino alla classe G, che indica invece un consumo energetico superiore a 3,50 EPgl

Come ottenere un miglioramento

Per ottenere un incremento della classe energetica mediante la sostituzione degli infissi, è importante scegliere prodotti che ottimizzino l'efficienza energetica, e prestare attenzione ad alcuni aspetti fondamentali, quali:

• isolamento termico: questo aiuta a limitare la perdita di calore in inverno e a prevenire il surriscaldamento in estate. Gli infissi con vetri basso-emissivi e telai dotati di interruzioni termiche sono raccomandati per minimizzare la trasmissione e la conduzione termica
• tenuta all'aria: un design che assicuri una elevata tenuta all'aria è vitale per prevenire sia le infiltrazioni di aria fredda dall'esterno sia le perdite di calore dall'interno. Questo risultato si può ottenere attraverso l'uso di guarnizioni di qualità superiore e una installazione attenta
• resistenza all'acqua: gli infissi devono essere capaci di proteggere efficacemente dall'acqua in caso di pioggia e condizioni meteo avverse, evitando così danni strutturali e problemi legati all'umidità
• durabilità e manutenzione: è fondamentale selezionare infissi fabbricati con materiali resistenti e progettati per durare nel tempo, affrontando le sollecitazioni ambientali. Essi dovrebbero inoltre essere semplici da pulire e mantenere per assicurare un rendimento costante
• certificazioni energetiche: preferire infissi che abbiano ottenuto certificazioni da enti accreditati riguardo le loro capacità energetiche, come il marchio CE o altri riconoscimenti nazionali o internazionali, è un indicatore affidabile della loro efficienza

Optare per infissi che incorporino queste caratteristiche può fare una grande differenza nell'efficienza energetica di un edificio, contribuendo così a elevarne la classe energetica. È raccomandabile la consultazione con un esperto del settore per ricevere una guida personalizzata nella scelta degli infissi più adatti in base al budget, alle necessità specifiche e alle caratteristiche dell'edificio.

Altre soluzioni per aumentare l'efficienza energetica

Esistono modalità per migliorare l'efficienza energetica di un edificio di due classi senza installare un cappotto termico. Queste includono:

• la scelta di infissi ad alta efficienza
• la sigillatura di fessure e crepe per ridurre le infiltrazioni d'aria
• l'uso di tapparelle e persiane isolanti
• l'aggiunta di isolamento termico interno

Queste soluzioni, pur non sostituendo completamente l'efficacia del cappotto termico, possono comunque offrire un contributo significativo al miglioramento dell'efficienza energetica dell'edificio, sebbene il loro impatto possa variare a seconda delle condizioni specifiche dell'immobile e delle sue necessità energetiche.