Legge 104: mutuo agevolato per disabili in famiglia

Nello specifico, si tratta di risorse destinate al finanziamento di mutui per l’acquisto di immobili residenziali; di mutui ristrutturazione con interventi di miglioramento energetico e di mutui acquisto + ristrutturazione.

I beneficiari sono le persone fisiche, esclusi quindi gli enti e le società. Hanno priorità nell’erogazione dei fondi le giovani coppie, le famiglie numerose con almeno 3 figli a carico e ii nuclei familiari in cui sono presenti persone disabili ai sensi della Legge 104.

Nel dettaglio, il mutuo agevolato Plafond Casa, può essere richiesto dal componente di una giovane coppia che abbia costituito nucleo familiare con il coniuge (o convivente) da almeno 2 anni e che, alla data della domanda, non abbia superato i 35 anni anni età. Possono altresì essere richiesti dal componente di un nucleo familiare in cui sia presente un soggetto portatore di handicap ai sensi della Legge 104 e ancora, dal componente di un nucleo famigliare con 3 o più figli a carico.

Con Plafond Casa è possibile richiedere mutui a tasso fisso o mutui a tasso variabile per i seguenti importi e finalità: fino a 100.000 euro per ristrutturazione con interventi di miglioramento energetico; fino a 250.000 euro per l’acquisto di immobili residenziali e fino a 350.000 euro per interventi di acquisto e ristrutturazione con interventi di miglioramento energetico. La durata della provvista è di 10 anni per i mutui ristrutturazione con interventi di miglioramento energetico e di 20 o 30 anni per l’acquisto di immobili residenziali con o senza ristrutturazione.

I beneficiari possono ottenere i mutui Plafond Casa rivolgendosi ad una delle banche convenzionate CDP-ABI, tenendo conto che l’agevolazione è disponibile fino ad esaurimento delle risorse. La procedura di richiesta è semplice. Basta compilare il modulo denominato Richiesta di mutuo ipotecario a banche su provvista cassa depositi e prestiti S.p.A presso gli sportelli di una banca aderente e dichiarare di essere in possesso dei requisiti per ottenere l’aiuto dei fondi.

Fra le banche aderenti alla convenzione figurano Intesa Sanpaolo; Unicredit; Banca Nazionale del Lavoro; Monte dei Paschi di Siena e Banca Sella.