Assicurazioni auto: incidenti, per il risarcimento servirà la fattura del carrozziere
21 apr 2015 | 2 min di lettura | Pubblicato da Raffaele D.

Tra le novità in materia di assicurazioni auto del Ddl Concorrenza, che proprio in questi giorni sta per iniziare il suo iter alla Camera, sbuca una norma che dovrebbe limitare ulteriormente le truffe alle compagnie assicurative, dopo la già annunciata introduzione della scatola nera e di altre clausole finalizzate al contrasto delle frodi, tra cui l’ispezione preventiva dei veicoli, il risarcimento presso officine convenzionate; la limitazione dell’uso dei testimoni e le nuove tabelle (al ribasso) per la liquidazione delle macrolesioni. Senza ovviamente tralasciare l’epocale riforma del tagliando elettronico in luogo di quello cartaceo.
La norma in questione riguarda l’obbligo di mostrare la fattura del carrozziere per ottenere il risarcimento in caso di incidente stradale. In pratica le compagnie assicurative, per evitare che un automobilista incidentato presenti dei preventivi falsi ottenuti da officine compiacenti (pratica purtroppo molto diffusa in diverse zone d’Italia), subordineranno il pagamento del danno alla presentazione del relativo documento fiscale.
Quindi niente più preventivi o semplici attestazioni del danno ma solo e soltanto fattura. Con quali conseguenze? La prima che balza agli occhi riguarda un’oggettiva difficoltà cui andranno incontro gli automobilisti, soprattutto quelli onesti che alla fine pagano per tutti: in caso di (legittimo) rifiuto del carrozziere di rilasciare la fattura qualora non abbia ricevuto il pagamento per la riparazione effettuata, il danneggiato sarà costretto ad anticipare l’esborso ancor prima di ottenere il risarcimento dell’assicurazione. Con il fondato rischio di non recuperare l’esatta somma sborsata all’officina.
Né sarà possibile aggirare l’ostacolo mediante la cessione del credito al carrozziere (cioè lasciando che sia quest’ultimo a rivalersi direttamente con la compagnia assicurativa), poiché la normativa ha già stabilito che anche in caso di cessione del credito per l’importo dovuto per la riparazione del mezzo incidentato, la liquidazione del danno sarà comunque condizionata dalla presentazione della fattura emessa dal riparatore.
L’unica soluzione in mano all’automobilista assicurato sembra al momento quella di sottoscrivere una polizza aggiuntiva che contenga l’obbligo, in caso di incidente, di affidarsi al cosiddetto “risarcimento per equivalente”, che viene effettuato da tecnici fiduciari della compagnia qualora il costo di riparazione sia pari o superiore al valore di mercato del bene danneggiato. Lo sottoscrizione di tale polizza determina uno sconto sul premio annuale.
%[BOX_FASCIA_CONFRONTO_1]%
Offerte confrontate
Compara le assicurazioni on line delle compagnie e trova la polizza al miglior prezzo per te su Facile.it. Bastano 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Argomenti in evidenza
Scopri tutte le risorse di Facile.it sui temi più importanti e d'attualità del settore assicurativo.
Ultime notizie Assicurazioni

Incentivi auto elettriche e ibride: in quali regioni sono disponibili

Le assicurazioni per animali domestici di aprile 2025

Le assicurazioni auto online vantaggiose di aprile 2025: 3 soluzioni a confronto

Immatricolazioni auto, segnali di ripresa a marzo 2025: il comunicato UNRAE

Le 3 assicurazioni auto per neopatentati di aprile 2025

Obbligo di polizze catastrofali per le imprese: il Mimit risponde alle domande frequenti

3 assicurazioni autocarro a confronto ad aprile 2025

Le assicurazioni auto online economiche di aprile 2025: 3 soluzioni a confronto

Le 3 assicurazioni moto economiche di aprile 2025

Le nuove scadenze dopo la proroga per le polizze catastrofali imprese

Alcolock sulle auto: da quando scatta l'obbligo e chi dovrà installare il dispositivo

Le assicurazioni auto online economiche di marzo 2025
Guide sulle assicurazioni

Cosa succede in caso di sinistro con un veicolo non assicurato o non identificato?

IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni)

Fondo pensione e TFR: cosa sapere prima di scegliere

Guida alla revisione auto: quanto costa, quanto dura, ogni quanto va fatta

Multa per passaggio con semaforo rosso: quanti punti si perdono? Quanto è salata la multa?

Polizza vita e successione dell’eredità: come funziona?

Mini kasko: cosa copre nell’assicurazione auto

Dispositivo anti abbandono: cosa dice la legge?
Compagnie assicurative e intermediari
Cerchi informazioni su compagnie e intermediari assicurativi presenti sul mercato italiano? In questa pagina trovi sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it ha un rapporto di collaborazione, sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it non ha rapporti. Ecco alcuni esempi di compagnie e intermediari partner di Facile.it: