Che cosa copre l'assicurazione infortuni e quando è detraibile
13 mag 2019 | 2 min di lettura | Pubblicato da Raffaele D.
In periodo di dichiarazione dei redditi 2019 è opportuno ricordare che cosa copre l’assicurazione infortuni al conducente, dato che si tratta dell’unica polizza auto detraibile dal 730 o dal modello Redditi Persone Fisiche. Fino al 2014, infatti, era ancora possibile dedurre la quota della RC auto garantita e versata al Servizio Sanitario Nazionale, ma adesso non più. Con la detrazione della polizza infortuni si può recuperare il 19% della spesa effettuata entro un limite massimo di 530 euro.
L’assicurazione infortuni al conducente è una garanzia accessoria, quindi facoltativa, della RC auto e serve a colmare un vuoto di tutela della copertura obbligatoria. Quest’ultima, infatti, copre soltanto i danni a terzi (persone o cose) avvenuti nel corso di un incidente stradale con colpa. Ciò significa che se un guidatore provoca un sinistro e riporta dei danni fisici, non riceve alcun tipo di indennizzo per affrontare le spese mediche. La garanzia infortuni al conducente serve proprio a evitare quest’eventualità, assicurando al guidatore un risarcimento economico a fronte delle lesioni subite durante un sinistro avvenuto per sua responsabilità. Tale polizza ha ovviamente un costo aggiuntivo rispetto alla RC auto ed è soggetta ai benefici della Legge Bersani. Inutile sottolineare che la compagnia assicurativa può rifiutarsi di pagare l’indennizzo al conducente in caso di comportamenti scorretti o peggio ancora truffaldini (per esempio provocare volontariamente un sinistro per incassare il risarcimento).
Detto in sintesi che cosa copre l’assicurazione infortuni al conducente, vediamo quando è detraibile. Secondo la normativa attuale sono deducibili solo le polizze infortuni stipulate o rinnovate entro il 31 dicembre 2000 e che abbiano una durata non inferiore a 5 anni. Un altro requisito richiede che il contratto assicurativo non preveda la concessione di prestiti per il periodo di durata minima. Come detto la detrazione sulla dichiarazione dei redditi è pari al 19% del premio pagato l’anno precedente, fino a un massimo di 530 euro. La detrazione è valida se il contribuente che compila la dichiarazione dei redditi è il contraente e l’assicurato, o è il contraente e il beneficiario della polizza è un familiare fiscalmente a carico. Oppure, terza ipotesi, chi contrae l’assicurazione e ne beneficia è un familiare a carico del contribuente. I documenti da allegare per ottenere la detrazione sono la ricevuta di pagamento del premio assicurativo e la copia del contratto.
Offerte confrontate
Compara le assicurazioni on line delle compagnie e trova la polizza al miglior prezzo per te su Facile.it. Bastano 3 minuti!
RC Auto
Confronta più compagnie
RC Moto
Confronta più compagnie
Argomenti in evidenza
Scopri tutte le risorse di Facile.it sui temi più importanti e d'attualità del settore assicurativo.
Ultime notizie Assicurazioni
Le assicurazioni autocarro economiche di febbraio 2025
Le 3 assicurazioni auto per neopatentati vantaggiose di febbraio 2025
Costo delle Rc auto: le città italiane più colpite dagli aumenti
Le rotte aeree più turbolente del mondo: le tratte e il ruolo del cambiamento climatico
Monopattini e nuovo Codice della strada: tutte le novità
Sconto del 20% sulle polizze viaggio Traveleasy
Alcol alla guida: per quanto tempo resta nell'organismo e quando rimettersi al volante
Ponti del 2025: giorni festivi e quando andare in vacanza nel nuovo anno
Le assicurazioni auto per neopatentati convenienti di gennaio 2025
Le assicurazioni auto online economiche di gennaio 2025
I 10 musei più grandi del mondo
Nuovo Codice della Strada 2024: quanto alcol si può consumare senza superare i limiti?
Guide sulle assicurazioni
Polizza vita e successione dell’eredità: come funziona?
Mini kasko: cosa copre nell’assicurazione auto
Dispositivo anti abbandono: cosa dice la legge?
Che cos’è la rinuncia alla rivalsa assicurativa?
Route 66: consigli per l’itinerario 2025
Idee per un viaggio di nozze a maggio 2025
Come ottenere il visto per il Madagascar
Qual è la stagione migliore per andare in Argentina
Compagnie assicurative e intermediari
Cerchi informazioni su compagnie e intermediari assicurativi presenti sul mercato italiano? In questa pagina trovi sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it ha un rapporto di collaborazione, sia l’elenco delle compagnie e degli intermediari con cui Facile.it non ha rapporti. Ecco alcuni esempi di compagnie e intermediari partner di Facile.it: